Palermo, ecco Osti: "Ho parlato con Brunori e Sabatini mi ha detto..."

Il neo-direttore sportivo del club rosanero è stato presentato in conferenza stampa. Al suo fianco l'ad Gardini: "Nessuno ha giocato contro Dionisi"
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Carlo Osti è stato presentato ufficialmente a stampa e tifosi come nuovo direttore sportivo del Palermo. Il club rosanero ha deciso di ripartire da lui dopo l’esonero di Morgan De Sanctis e Giulio Migliaccio

Gardini: "Dionisi bravo e capace"

Giovanni Gardini, amministratore delegato del Palermo, ha spiegato: “La direzione sportiva era andata in difficoltà. Non ci sono colpevoli o capri espiatori, siamo qui per prendere decisioni per il bene del Palermo, che può essere protagonista del campionato di Serie B. I risultati ottenuti ci hanno messo nella posizione di prendere delle decisioni. Dopo un’attenta analisi abbiamo deciso di cambiare la direzione sportiva, affidandoci a Carlo Osti. Capiamo che sia inusuale cambiare la direzione sportiva e non l’allenatore, ma ci sono motivazioni forti. La squadra non ha mai giocato contro l’allenatore e lo segue. Dionisi è bravo, capace e convinto di poter tirare fuori la squadra da questa situazione negativa“.

Osti: "Ho chiesto a Brunori di riappropriarsi del suo ruolo di capitano"

La parola è poi passata a Osti: “Questa squadra mi piace. I punti non sono quelli auspicati a inizio campionato, ma c’è molto tempo davanti e i conti li faremo alla fine. La città e il club mi sono state raccontate da Walter Sabatini, mio amico fraterno. Per me Palermo è un’opportunità bella e inaspettata che spero di sfruttare al meglio. Entro in punta di piedi come, ma consapevole che si possono raggiungere i risultati che tutti vogliamo“.

Sul mercato, Osti ha aggiunto: “La squadra va migliorata, ma non ricostruita. Il mercato finisce il 3 febbraio. Abbiamo tempo, ma non tantissimo. Interverremo sul mercato in modo chirurgico. Brunori? Ho parlato con la squadra e individualmente con alcuni giocatori, Matteo per primo. È stata una chiacchierata molto sincera, abbiamo analizzato la sua situazione. Il ragazzo si è rasserenato e gli ho chiesto di riappropriarsi del suo ruolo di capitano all’interno dello spogliatoio. Alla fine mi è sembrato molto motivato ed è quello che noi vogliamo".


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