Salvatore Campilongo non è più l'allenatore del Savoia 1908 FC. Ufficiale la separazione tra il tecnico partenopeo e la società guidata dal Principe Emanuele Filiberto, numero uno della squadra di Torre Annunziata dall'autunno 2022. Particolari le motivazioni che hanno spinto l'ex Avellino a lasciare la causa biancazzurra. Peraltro, proprio lo scorso weekend, Filiberto aveva ribadito l'obiettivo di portare il Savoia in Serie B nel giro di 5 anni.
Savoia, ufficiale l'addio di Campilongo: problemi con la tifoseria
"Il Savoia 1908 FC - si legge nella nota ufficiale del club di Torre Annunziata - comunica che in data odierna si è tenuto un incontro tra il presidente dott. Nazario Matachione e il tecnico Salvatore Campilongo, al termine del quale si è deciso che fosse giusto procedere all'interruzione del rapporto con l'allenatore, in quanto lo stesso ha apertamente ammesso che le notizie e le voci scaturite tra la tifoseria gli hanno tolto l'entusiasmo per proseguire. Tutte voci fuorvianti e false, relativamente a presunte richieste di acquisti da parte dell'allenatore e dinieghi da parte di alcuni dirigenti. La società ha sempre ottemperato ad ogni richiesta e pertanto ancora una volta, a causa di alcuni tifosi, si è dovuti arrivare a questa decisione. Torre Annunziata ha bisogno di isolare queste persone che non fanno altro che negativizzare un'intera piazza e un importante progetto calcistico. Pertanto, al momento la squadra è affidata all'allenatore in seconda Carmine Marotta. Il Savoia 1908 FC ringrazia il tecnico Salvatore Campilongo per il lavoro svolto augurandogli le migliori fortune professionali".