Gustafson, il Palermo cerca un altro svedese

E’ un centrocampista, ha 20 anni e gioca nel Feyenoord. Ha un contratto fino al 2019 e ha vinto nella scorsa estate l’Europeo Under 21 con la sua nazionale.
Gustafson, il Palermo cerca un altro svedese
di Stefano Chioffi
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ROMA - La tendenza è in crescita: i club europei investono sempre di più sui giocatori svedesi. Tre i motivi: la regolarità di rendimento, il prezzo e la capacità di inserimento. Trentadue hanno un contratto in serie A, in Bundesliga, in Premier League, in Ligue 1, in Liga e in Eredivisie. Undici di loro hanno un ingaggio nel campionato olandese, sei sono stati tesserati in Italia e sei anche in Inghilterra, cinque in Germania, tre in Francia, solo uno in Spagna. Il Palermo sta lavorando con decisione sul mercato svedese: nel 2014 ha preso dall’Aik Solna la mezzapunta Robin Quaison (1993) e nella scorsa estate ha acquistato la mezzala Oscar Hiljemark (1992), ex Elfsborg e Psv Eindhoven, sette presenze e tre gol in serie A. 

L’OBIETTIVO - La Svezia ha vinto l’ultimo Europeo Under 21 superando ai rigori il Portogallo. Ha giovani di valore e i prezzi, a quelle latitudini, sono ancora ragionevoli. Il Palermo sta già seguendo un altro svedese in vista del mercato di gennaio: si chiama Simon Gustafson, ha vent’anni, è un centrocampista, può fare il regista oppure il trequartista nel 4-2-3-1, ha lasciato l’Häcken alla metà di luglio e ha firmato per quattro stagioni con il Feyenoord. Il Palermo sta provando a portarlo in Italia. Gustafson ha già giocato due partite in Eredivisie con la squadra allenata da Giovanni Van Bronkhorst. Novanta minuti contro il Pec Zwolle (2-0), sessantaquattro minuti e un assist per il centravanti Michiel Kramer contro il De Graafschap (2-1). 

LA CRESCITA - Si è allenato a volte anche con il Feyenoord Under 21, guidato in panchina da Patrick Lodewijks. E’ mancino, regala lampi alla manovra, ma garantisce anche equilibri al reparto: va in pressing, è robusto nei contrasti e sui calci piazzati può sfruttare la sua altezza (un metro e 85). E’ la nuova idea del Palermo. Gustafson ha disputato una gara anche in Coppa d’Olanda e altre quattro nella “Beloften Eredivisie”, che corrisponde al nostro campionato Primavera. E’ un centrocampista di buone prospettive e ha fatto parte della nazionale Under 21 - diretta dal ct Häkan Ericson - che ha vinto il titolo Europeo di categoria lo scorso 30 giugno. 

IL PREMIO - Ha già scoperto anche il fascino della selezione maggiore in due occasioni: ha debuttato il 15 gennaio del 2015 contro la Costa d’Avorio (2-0) e quattro giorni più tardi è stato riproposto da titolare - per novanta minuti - dal ct Erik Hamren contro la Finlandia (0-1). Gustafson viene gestito dal procuratore Carl Fhager, lo stesso che segue Oscar Hiljemark. E’ nato l’11 gennaio del 1995. Ha cominciato la sua carriera nel settore giovanile dell’Häcken e ha debuttato nel campionato svedese (Allsvenskan) il 31 marzo del 2013 nella gara con il Göteborg (0-3): a lanciarlo era stato il tecnico Peter Gerhardsson. Nella scorsa stagione, con la maglia dell’Häcken, aveva segnato dieci gol in ventotto partite. Quattro gli assist, due le doppiette (al Mjällby e al Kalmar).


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