Mohamed Bayo rovina l’esordio di Petkovic nel Bordeaux

L’attaccante guineano, 23 anni, trascina il neopromosso Clermont: 2-0 in trasferta. Nella scorsa stagione è stato il capocannoniere della Ligue 2 con ventidue gol. Sostituito nel finale Basic, nei piani della Lazio
Stefano Chioffi
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Ha rovinato il debutto nel Bordeaux di Vladimir Petkovic, ex allenatore della Lazio ed ex ct della Svizzera. Mohamed Bayo è uno dei personaggi da copertina della prima giornata di Ligue 1: è il centravanti del neopromosso Clermont, il club della città dove si trova la casa della multinazionale Michelin, quasi ventuno miliardi di fatturato. Lui e Jodel Dossou hanno firmato il 2-0 e trasformato l’8 agosto in una domenica indimenticabile per il piccolo Clermont, novità assoluta di un campionato che si prepara a festeggiare l’arrivo di Leo Messi al Paris Saint Germain.

LA STORIA - Bayo ha 23 anni, è nato in Francia, ma ha scelto la nazionalità guineana dei genitori. Nella scorsa stagione aveva vinto il titolo di capocannoniere in Ligue 2: ventidue gol per realizzare il sogno di una cittadina famosa per essere la culla del colosso mondiale degli pneumatici. Una partita, quella di Bordeaux, decisa negli ultimi otto minuti. E diventata un incubo per Petkovic, che ha lasciato la Svizzera dopo l’Europeo rinunciando a un altro anno di contratto da ct. Impatto ruvido, considerando anche che il Bordeaux ha vissuto settimane di grande instabilità a causa di una grave crisi finanziaria: era stato addirittura retrocesso d’ufficio in Ligue 2, ma poi ha presentato il ricorso e ha ribaltato il verdetto.

L’IMPRESA - Petkovic, da qualche giorno, è l’allenatore di Tomas Basic, sostituito all’81’ quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0: il centrocampista croato, 24 anni, ha già trovato un accordo con la Lazio, che aspetta di risolvere i problemi legati all’indice di liquidità per definire la trattativa con Gerard Lopez, nuovo proprietario del Bordeaux ed ex azionista di maggioranza del Lille. Il Clermont è allenato da Pascal Gastien, che non ha stravolto l’identità della squadra dopo il salto di categoria, continuando a puntare sul 4-2-3-1. Mohamed Bayo è l’orgoglio di tutti: è nato a Clermont-Ferrand il 4 giugno del 1998, è alto un metro e 88,  è cresciuto nella società rossoblù. Potenza e velocità, istinto da contropiedista. Ha un contratto fino al 2023, il valore del suo cartellino si aggira intorno ai sei milioni. E qualche giorno fa proprio il Bordeaux aveva provato a impostare una trattativa. Ma il Clermont si aggrappa a lui per centrare una storica salvezza. L’inizio è stato meraviglioso: in una Ligue 1 che aspetta Messi, la domenica di Bayo è una bella favola.


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