Alvyn Sanches è il nuovo gioiello del Losanna, club svizzero controllato da Ineos, l’azienda chimica dell’imprenditore Jim Ratcliffe, proprietario anche del Nizza e azionista di minoranza del Manchester United. Centrocampista completo: può agire da mediano-regista, oppure da mezzala. Visione di gioco, lancio, passaggi filtranti, tiro da fuori area, tempi di inserimento. Ha ventuno anni. È nato a Creteil, in Francia, il 12 febbraio del 2003. Ha origini capoverdiane. Ha trascorso l’infanzia in un quartiere residenziale di Losanna e si è già preso le chiavi della Svizzera Under 21, guidata da Sascha Stauch: tre gol e un assist. Sanches è stato la rivelazione degli ultimi mesi in Super League.
Il profilo di Alvyn Sanches
Mancino, un metro e 83, le sue caratteristiche ricordano quelle del belga Axel Witsel, arrivato ora a fine carriera e trasformato in difensore centrale da Diego Simeone nell’Atletico Madrid. Sei gol e tre assist in campionato. Tre reti in Coppa. Il suo contratto scade nel 2026 e il Losanna sta valutando la possibilità di cederlo a gennaio o a giugno. Sfumata, finora, l’idea di prolungare l’accordo. Sanches piace in Premier: l’ha cercato il Newcastle. Viene seguito anche dalla Lazio e dalla Fiorentina. Costa nove milioni. È cresciuto nel settore giovanile del Vaud e nel 2020 è passato al Losanna. Il 15 maggio del 2021 ha esordito in Super League contro il San Gallo: l’allenatore era Giorgio Contini. Il 3 aprile del 2022 ha festeggiato il primo gol, in occasione della sfida con il Servette. Nello scorso campionato si è preso la scena con la squadra di Ludovic Magnin, segnando sei volte in campionato nonostante un mese di stop per una lesione al menisco.