Under 21, tre ct federali in ballottaggio. Ma irrompe Baldini: Gravina, cambiare si può

Dopo il ko all'Europeo, la Figc sceglie il successore di Nicolato: Nunziata, Bollini e Corradi in lizza, però, nella volata corre anche il tecnico con vent'anni di carriera in A, B e C che, un anno fa, riportò il Palermo in B. Per rilanciare la Giovane Italia bisogna rompere gli schemi
Under 21, tre ct federali in ballottaggio. Ma irrompe Baldini: Gravina, cambiare si può© Getty Images
Xavier Jacobelli
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Paolo Nicolato ha lasciato l'incarico di ct Under 21 dopo la delusione patita all'Europeo, dove avrebbe meritato di raccogliere i frutti del grande lavoro seminato in questi anni. Ma la Giovane Italia l'ha piantato in asso proprio nel momento decisivo, con la pessima prova che ha spianato la strada alla Norvegia. Ha scritto il vicentino, congedandosi con la signorilità che lo contraddistingue: "Sono stati sette anni incredibili, che mi hanno regalato emozioni che mai avrei pensato di provare, arricchendomi professionalmente e umanamente. Rappresentare il proprio Paese in quasi cento partite è stato un vero privilegio, cantare l'Inno di Mameli con il cuore in gola è stata un'emozione irripetibile. E poi quel meraviglioso titolo di vicecampioni d'Europa Under 19, l'incredibile semifinale al Mondiale Under 20 in Polonia e il quarto di finale in Under 21, due anni dopo. Ma, soprattutto, aver visto una ventina di miei ragazzi esordire nella Nazionale maggiore e molto di più trovare spazio nel calcio di alto livello. Fino all'ultimo, doloroso epilogo, ma del resto lo sport è anche questo". Parole vere, soprattutto nel contesto di un calcio italiano che, dati dello svizzero Cies (Centro Internazionale di Studi Sportivi) alla mano, negli ultimi sette anni ha visto gli azzurrabili di Serie A passare dal 45% al 33,7%. Intanto, in Inghilterra, Francia e Spagna i selezionabili per la massima rappresentativa hanno giocato sempre di più nel proprio club: rispetto al 5,9% dei minuti collezionati dai ragazzi cresciuti nei vivai tricolori, si sale all'11,2 % della Premier, balzando al 12,4% della Ligue 1 e al 17,3% della Liga. In A, nella stagione appena conclusa, le squadre distintesi sono state soltanto Roma (18%), Atalanta, Torino, Juve e Monza (tutte e quattro fra l'11 e il 15%). Il resto ha registrato percentuali da prefisso telefonico. E allora, a Nicolato deve andare un caloroso ringraziamento per il durissimo lavoro di setaccio compiuto nel deserto di questi anni, scarsamente aiutato dalla maggioranza dei colleghi di club che il coraggio di lanciare i giovani non ce l'hanno. Ciò detto, in questi giorni la Figc sceglie il successore dell'ex ct Under 21. In ballottaggio ci sono tre tecnici federali: il primo è Alberto Bollini, 57 anni, selezionatore dell'Under 19 che lunedì 3 luglio, a Malta, affronta la squadra di casa nella fase finale dell'Europeo di categoria; a seguire, il Portogallo (6 luglio) e la Polonia (9 luglio). Per entrare in semifinale, bisogna arrivare primi o secondi nel girone, incrociando il proprio destino con il gruppo B (Islanda, Grecia, Norvegia e Spagna). In ordine alfabetico, il secondo candidato è Bernardo Corradi, 47 anni, ct dell'Under 19 eliminata nella fase a gironi dell'ultimo Europeo. Il terzo candidato è Carmine Nunziata, 55 anni, ct dell'Under 20 neovicecampione del mondo Under 20. Bollini, Corradi e Nunziata non sono i soli a correre la volata per la panchina dell'Under 21. In dirittura d'arrivo ha fatto irruzione Silvio Baldini, 64 anni, vent'anni di carriera in A, B e C, un anno fa l'allenatore che ha riportato il Palermo in B. Sottolineato il peso di Mancini nella scelta, considerando il suo ruolo di supervisore delle Nazionali giovanili e di Maurizio Viscidi che delle stesse è il coordinatore, l'ultima parola spetta a Gravina. Il presidente deve decidere se continuare lungo la strada dei tecnici cresciuti in federazione che da vent'anni non paga anche se, in questa stagione, nessuno in Europa ha qualificato quattro selezioni giovanili alle fasi finali delle rispettive categorie Il problema è che tre siu quattro hanno fallito; per la quarta incrociamo le dita. Il bilancio da inizio secolo è deprimente: ultimo Europeo Under 19 vinto, nel 2003; ultimo Europeo Under 21 vinto, nel 2004; mondiali Under 20 ed Europeo Under 17: mai vinti; ultima partecipazione alle Olimpiadi, nel 2008)). Oppure, Gravina rompe gli schemi e punta su un ct che alle spalle abbia una profonda esperienza di club a livello di campionati professionistici nelle tre categorie. Risulta che, alla chiamata della Giovane Italia, Baldini risponderebbe con grande entusiasmo. Ce n'è un gran bisogno.


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