Ciro D'Emilio presenta al Sudestival Per Niente al Mondo

Il regista porta la sua opera seconda in concorso al festival in corso in Puglia.
Ciro D'Emilio presenta al Sudestival Per Niente al Mondo
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Ciro D'Emilio, che ha esordito dietro alla macchina da presa nel 2018 con Un giorno all’improvviso, porta al Sudestival Per Niente al Mondo, la storia di un uomo di successo che subisce un'ingiustizia e si mette in discussione.

“Tutto, per me, nasce dalla storia - esordisce D’Emilio - è sempre il primo gigante con cui confrontarmi ed è stata quella che mi ha detto in che forma voleva essere raccontata. Per niente al mondo ha molti punti in comune con Un giorno all’improvviso, ma sono due film molto diversi da un punto di vista strutturale, perché è stata la storia a chiedermelo.”

Come mai hai definito questa storia “semplice ma necessaria”?

“Ci tengo prima a specificare che quando parlo di semplicità, intendo qualcosa che è molto diversa dalla facilità, perché quest’ultima sfugge da ogni tipo di profondità. Invece la semplicità è il risultato di una serie molto complessa di analisi. Quindi è una storia semplice perché si palesava tale, in cui un uomo subisce un’ingiustizia e comincia a combattere con se stesso. Credo ci fosse bisogno di raccontare una storia così, in cui il tema, che è quello della fiducia (e di mancanza di fiducia), è una delle cose che più mi spaventano della società contemporanea. Venir meno alla fiducia, alla deontologia, giornalistica, medica. E ho cercato di mettere sotto una lente di ingrandimento questo concetto.”


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