ROMA - Dopo due anni passati in Haas, Mick Schumacher è stato scaricato dalla scuderia statunitense, rimanendo di fatto senza sedile e dovendosi "accontentare" del ruolo di terzo pilota di Mercedes. Eppure, l'AlphaTauri, su impulso di Franz Tost, si dimostrò molto interessata a ingaggiare il figlio d'arte tedesco, prima che Helmut Marko intervenì per interrompere tutto e affidarsi a un esordiente come Nyck De Vries. La situazione è stata spiegata da Ralf Schumacher, che in un'intervista a formel1.de ha spiegato: "Franz Tost era consapevole che ci vogliono dai due ai tre anni per abituarsi ai ritmi della Formula 1. Ma a un certo punto è intervenuto Marko, che per 'motivi personali' o chissà cos'altro ha scelto De Vries", aggiungendo "Sembra che Helmut Marko abbia un problema con il cognome Schumacher".
AlphaTauri, De Vries in bilico: l'opinione di Ralf Schumacher
In casa AlphaTauri, comunque, la situazione piloti non sembra affatto essersi risolta, proprio a causa dello scarso rendimento di De Vries; ma secondo Ralf Schumacher, un'ipotesi come l'approdo di Daniel Ricciardo non è possibile: "La macchina è troppo indietro di prestazioni per uno come lui. E non vedo giovani che stiano pensando all'ingresso in Formula 1. Per questo sono ancora più sorpreso di quello che sta facendo Marko".