
S e ci fosse un titolo mondiale da assegnare ai social media manager, ovvero a chi si occupa della comunicazione social e digitale delle varie squadre, la Ferrari l’avrebbe già vinto a mani basse. Perché il reparto comunicazione della Rossa ha gestito magistralmente i primi giorni di Lewis Hamilton a Maranello, documentando praticamente ogni passo del britannico con la Scuderia e generando un numero di interazioni - in special modo con lo scatto che ritrae il Sir in posa con la Ferrari F40 - mai visto nella storia del Circus. Un lavoro proseguito nelle ultime ore, svelando il nome della vettura che tenterà l'assalto alla corona iridata. Attraverso un breve video che ha acceso la curiosità dei tifosi, la Ferrari ha ufficializzato il nome della sua nuova creatura, che si chiamerà SF-25. Una scelta all’insegna della continuità, che ricalca la denominazione delle vetture più recenti dopo la poco fortunata SF-23 - la stessa utilizzata nei giorni scorsi nei primi test invernali TPC da Hamilton e Leclerc - e la SF-24, quest’ultima capace l’anno scorso di giocarsi il titolo Costruttori sino all’ultimo Gran Premio con la McLaren.
Ferrari, attesa per il nuovo lancio. E ci saranno altri test
“Nuovo anno, nuovo nome” è lo slogan scelto per la presentazione, utilizzando come sfondo un rosso più opaco rispetto all’ultime stagioni. Un indizio che anticipa la livrea della SF-25, probabilmente dotata di una carrozzeria opaca e non lucida. In tal senso una prima conferma era stata già fornita - sempre via social - la settimana scorsa, quando la Ferrari aveva mostrato le tute e i caschi di Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Il rosso intenso utilizzato per il vestiario dei piloti dovrebbe ricalcare quello della livrea della monoposto che segna l’inizio della nuova era del Cavallino Rampante. Per averne la conferma bisognerà il doppio evento di febbraio: il 18, quando tutte le squadre saranno presenti nel nuovo evento collettivo a Londra per celebrare i 75 anni del Circus, e il 19, giorno della presentazione a Fiorano. La SF-25 sarà caratterizzata da soluzioni audaci a livello di sospensioni e aerodinamica tanto che Frederic Vasseur, sul finire del 2024, aveva dichiarato che la SF-25 avrebbe avuto “solo l’1% dei componenti in comune con quella precedente”. La SF-25 mostrerà parte del proprio potenziale solo nei test collettivi in Bahrain (dal 26 al 28 febbraio), ma intanto gli uomini della Rossa non aspettano e continuano a macinare chilometri. Ieri si è concluso il programma Testing Previous Cars condotto a porte chiuse in quel di Barcellona, stavolta con Antonio Giovinazzi e Dino Beganovic, ma la stessa pista vedrà nuovamente in azione Hamilton - tradito mercoledì da un avvallamento del tracciato catalano - e Leclerc nella prossima settimana (4-5 febbraio) con una SF-24 modificata ed equipaggiata di gomme Pirelli in configurazione 2026. Occasione in cui la Ferrari incrocerà le proprie traiettorie con quelle della McLaren.