Meghan Markle, un dittatore sui tacchi. O almeno così sostengono alcune persone che hanno lavorato a stretto contatto con l'ex attrice. Le prime accuse sono apparse sull'Hollywood Reporter, poi ci ha pensato anche il Daily Beast a scovare nuove fonti. A quanto pare la Duchessa di Sussex avrebbe dei veri e proprio "momenti da psicopatica". Una fonte da Palazzo ha spifferato: "Negli anni ci sono stati tanti membri della famiglia reali difficili (la principessa Margaret usava le mani dei valletti come posacenere). Dopo la Megxit le difficoltà di Meghan sono state ingigantite, distorte e gonfiate a dismisura. Detto questo, ci sono stati sicuramente momenti brutti, molto brutti, addirittura psicopatici. Ho visto persone che venivano masticate, sputate e fatte sentire delle m***e. Ma era un periodo incredibilmente difficile, lei stessa ha detto che a volte aveva tendenze suicide, e sono propenso a concederle il beneficio del dubbio".
"Meghan Markle ha momenti da psicopatica"
Un’altra persona che ha partecipato ai preparativi per le nozze di Meghan e Harry ha raccontato: "Ho sempre pensato che fosse la classica narcisista e il fatto che il suo staff riferisca a una rivista quanto sia straordinaria non fa che confermarlo. È adorabile quando tutto va per il verso giusto, ma è un demone quando le cose si mettono male". La terza persona interpellata dal tabloid ha invece ricordato un episodio che riguarda un fiorista. Sarebbe stato redarguito al telefono per mezz’ora dopo aver pubblicato online un dettaglio insignificante su un bouquet a cui stava lavorando per Meghan (senza specificare che fosse per lei). Il fiorista ha giurato che non l’avrebbe mai più accettata come sua cliente.
L'indagine della famiglia reale mai pubblicata
Nel 2018 Jason Knauf, addetto stampa di Meghan quando era ancora nella famiglia reale, aveva scritto a Simon Case, segretario privato di William, esprimendo la sua preoccupazione perché la Markle aveva bullizzato due assistenti, che poi si erano licenziate, e il loro trattamento era stato “del tutto inaccettabile”. Molti altri dipendenti l’avevano denunciata all’ufficio risorse umane. Ma l’inchiesta interna che il Palazzo aveva avviato non è mai stata resa nota.