La ristorazione romana è stata uno dei segmenti più colpiti dall’emergenza pandemica, ma nonostante questo nella Capitale fioccano esempi di imprenditoria sana che ha aperto sotto le bombe Covid.
E’ il caso del ristorante ‘Osteria La Cantina di Cesare’, a Largo Arenula in pieno centro storico, di proprietà della famiglia Mihajlovic e gestita dal frontman - nonché ideatore del brand - Marco Antonelli in arte ‘Cesare’.
Ha resistito alle chiusure e alle zone off limits, si è guadagnato la fiducia dei palati che amano i piatti della tradizione romana e in poco tempo è diventato meta fissa del circuito mondano, di personaggi del mondo dello spettacolo, politici e sportivi. Avvistato più di una volta il dietologo di Sara Fergusson, Gianluca Mech, è il ristorante preferito dai Maneskin, presenti per ben due volte nel giardino dell’osteria a festeggiare la trionfante vittoria all’Eurovision.
Cesare è il comune denominatore che lega insieme questa straordinaria location – suggestiva e a pochi metri da dove venne brutalmente assassinato l’imperatore più noto al mondo – e Marco Antonelli, già apprezzato a Roma per aver lanciato diverse startup di successo in ambito della ristorazione e cocktail bar. Romano vero, personaggio istrionico, schietto e genuino come la cucina che propone. Dai primi capisci che a Largo Arenula sei davvero al centro della storia: e allora i Maneskin scelgono i rigatoni alla carbonara, il senatore Gianluigi Paragone le mezze maniche alla gricia con carciofi, la giornalista Alda D’Eusanio bistecca con coratella, Vicktorija Mihajlovic pappardelle alla boscaiola, l’imitatore Gianfranco Butinar tonnarelli cacio e pepe.
La carne poi merita una menzione a parte, tagli italiani pregiati e l’immancabile saltimbocca alla romana. A chiudere il menù i dolci rigorosamente fatti in casa. Il locale poi dispone di un grazioso spazio esterno direttamente sulla piazza dove potrete degustare varie proposte tra vino e cocktail. A questo punto non vi resta che provare. Ave Cesare.