Un’estate da bere

Alla scoperta dei migliori cocktail della stagione con Fabio Fedele, barman del locale romano Centro
Un’estate da bere
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Si sa, con l’arrivo del caldo il desiderio di bere qualcosa di fresco aumenta. Al mare, in montagna o in città ci lasciamo conquistare da rinfrescanti cocktail, protagonisti indiscussi delle serate estive. Mojito, Cosmopolitan, Pisco Sour e tanti altri ancora, il mondo del bere miscelato naviga tra grandi classici e nuove tendenze, per saperne di più rivolgiamo qualche domanda a Fabio Fedele, barman del locale romano Centro. Dopo varie esperienze in Italia e all’estero, Fabio è approdato da Centro e ha deciso di prendere in mano il cocktail bar costruendo una cocktail list inedita con prodotti homemade, distillati selezionati e tanta passione. Qui, dall’aperitivo pomeridiano fino al dopocena, gli appassionati di miscelazione possono lasciarsi conquistare da una ricercata selezionedi cocktail e dai piatti creati dal nuovo executive chef Salvatore Testagrossa.

Quali sono i cocktail tipicamente estivi?

«Sono tutti quei cocktail a bassa gradazione alcolica e a base di frutta di stagione».

È un settore in continuo fermento quello del bere miscelato. Quali sono le tendenze del momento?

«Nel mondo della miscelazione si è sempre alla ricerca di nuovi distillati e nuove ricette che riescano a stupire il cliente, ma ultimamente vanno in voga i cocktail degli anni ’20-’30,i grandi classici».

Qualche consiglio per realizzare un buon cocktail homemade?

«Consiglio di usare buoni distillati e frutta fresca, osare con le spezie, senza esagerare, e non tralasciare il tipo di ghiaccio, che è una parte importantissima nella creazione di un cocktail».

Tra tutti gli ingredienti del bere miscelato, quale non può mancare per realizzare un cocktail di successo?

«Per prima cosa la passione, senza passione non si va avanti in questo lavoro. Altri fattori determinanti sono la ricerca di materie prime di qualità, l’uso dei migliori strumenti da barman e l’utilizzo del miglior ghiaccio in circolazione».

Quali caratteristiche deve possedere un bravo barman?

«Deve avere sempre il sorriso in volto e deve saper coinvolgere il cliente rendendolo partecipe del lavoro che sta facendo. Inoltre, deve essere umile con i propri colleghi e saper parlare l’inglese, o quantomeno conoscere altre lingue».

Qual è il tuo cocktail preferito?

«Non ce n’è uno in particolare, mi piacciono i cocktail secchi perlopiù con parte amaricante oppure cocktail freschi con parte sgrumata molto accentuata. I miei distillati preferiti sono il whisky, il mezcal e il gin da cui prendo spunto per le mie nuove creazioni».

Cos’altro ti ispira nella creazione di un nuovo cocktail?

«Molte cose come ad esempio la stagione, il tipo di distillato, le spezie, lo zenzero, il passion fruit, i frutti di bosco, etc…».

C’è un abbinamento cocktail/ piatto che suggerisci in modo particolare ai tuoi clienti?

«Prendiamo per esempio il Basil Smash, è un cocktail molto estivo con base gin, una parte sour di limone e zucchero con foglie fresche di basilico che può essere un ottimo abbinamento con i primi piatti di pesce. Lo consiglio con il nostro spaghetto alle vongolee fiori di zucca oppure con il nostro tagliolino di prezzemolo, fatto a mano, con ricci di mare».

INFO

Centro. Via Cavour, 61 - Roma

Tel. 06 48913935

www.centrorestaurant.it






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