A Roma i cittadini non sembrano avere dubbi: l'automobile e i motocicli sono preferiti rispetto ai mezzi pubblici. I numeri, emersi dal report dell'agenzia comunale Roma Servizi per la Mobilità, parlano chiaro: le vetture in circolazione erano 1.770mila, mentre i motocicli ben 285mila, mentre oggi le prime hanno raggiunto 2,076 milioni, i secondi 522mila. Il tasso di motorizzazione è quindi salito a 785 veicoli ogni mille abitanti (930 se si considerano solo i residenti attivi).
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Le abitudini in evoluzione dei romani
Il parco veicolare romano vede un notevole aumento dei veicoli Euro 6, che ora costituiscono il 36,1% del totale, e quindi una diminuzione delle categorie Euro 0 fino a Euro 5. L'auto privata rimane il mezzo di trasporto preferito dal 60% della popolazione, seguita da spostamenti a piedi e in bicicletta (22%), mentre solo il 13,8% dei romani utilizza il trasporto pubblico locale.
Il rapporto segnala una riduzione generale degli spostamenti: dai 74 mila del 2019 ai 53 mila del 2021. Tra le motivazioni principali per gli spostamenti nel 2021 c'erano il lavoro e lo studio (22%), seguiti dagli spostamenti non sistematici (31%) e dai rientri a casa (45,5%). In totale, si stima che a Roma si effettuino 7,06 milioni di spostamenti giornalieri, includendo anche i minorenni accompagnati.
Per quanto riguarda le Zone a Traffico Limitato, il 2022 ha visto una significativa diminuzione degli accessi, con un calo del 26% rispetto al 2019. I veicoli che hanno attraversato le Ztl del centro sono stati 28,4 milioni, rispetto ai 38,4 milioni del 2019.
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