Aston Martin V12 Speedster, prototipo in strada per i primi test

La barchetta inglese ha ricevuto il semaforo verde per la produzione: l'edizione è super limitata a soli 88 esemplari
Aston Martin V12 Speedster, prototipo in strada per i primi test
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Nel recentissimo passato è tornato ad ardere un fuoco da tempo sopito, quello per le barchette ad alte prestazioni. Ferrari Monza SP1 ed SP2, McLaren Elva e altre hanno riportato in auge questa carrozzeria caratterizzata dall'assenza non solo del tetto, ma anche dei montanti e del parabrezza. Vetture uniche che stanno per accogliere nel loro esclusivo club un nuovo membro: l'Aston martin V12 Speedster, la cui produzione ha ricevuto l'ok definitivo e che sarà realizzata in tiratura limitatissima.

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Ieri ispira oggi

La V12 Speedster è al momento ancora allo stadio di prototipo, ma il debutto della versione definitiva è previsto entro la fine dell'anno. Per la barchetta inglese è arrivato il semaforo verde che ne decreta l'avvio della produzione, deliberata direttamente dal Ceo della Casa Andy Palmer. Gli esemplari prodotti nell'impianto di Gaydon saranno appena 88, rendendo di fatto la Speedster una delle Aston martin più rare e preziose dell'epoca moderna.

Una vettura che non poteva non essere speciale, viste le antenate illustri che l'hanno ispirata. A partire dalla leggendaria DBR1, l'Aston che nel palmarès vanta successi alla 24 Ore di Le Mans e alla 1000 km del Nurburgring. Tra le vetture che hanno ispirato i designer e i tecnici della Casa britannica anche la barchetta CC100, realizzata nel 2013 come concept car celebrativa per i 100 anni del marchio, e costruita in soli due esemplari.

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12 cilindri che battono

La nuova V12 Speedster eredita la meccanica dai modelli coupè della Casa, a partire dal motore a 12 cilindri da 5,2 litri che garantirà 700 cavalli di potenza e 753 Nm di coppia. Il cambio sarà uno ZF a 8 marce. Per scattare da 0 a 100 in 3,5 secondi e raggiungere una velocità di punta di 300 km/h, limitata elettronicamente. Completamente avvolti dall'aria, tanto che per guidarla è fortemente consigliabile indossare un casco integrale.

Il progetto è frutto di oltre un anno di lavoro da parte della divisione Q di Aston Martin, quella che si dedica alle personalizzazioni e alle edizioni limitate della Casa. Gli ordini per gli 88 esemplari della V12 Speedster sono aperti da oggi.

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