Guidare una Ferrari è un sogno per molti e nel 1995 lo era anche per Pierluigi Righi, imprenditore cesenate attivo nel campo delle macchine per cucire, a cui venne rubata la sua fiammante F355 proprio durante la torrida estate di quell’anno; sul lungomare di Rimini.
Tuttavia, oggi, a ventisei anni di distanza, quella stessa Ferrari è riapparsa in Giappone, dove alcune settimane fa è stata segnalata alle autorità dopo essere stata portata in una concessionaria per eseguire il regolare tagliando.
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Chiamata inaspettata dopo oltre vent’anni
Chissà che faccia avrà fatto il signor Righi, oggi in pensione, dopo aver appreso la notizia direttamente dal comando di Polizia di Rimini. Quello stesso comando dove oltre vent’anni fa fu presentata la denuncia di furto.
A riferire l’assurda storia è stato proprio il figlio del signor Pierluigi, Vincenzo: "Mio padre è un grande appassionato di Ferrari, ne ha avute otto nel corso della sua vita. Non sono mancati due furti, compresa questa che gli venne rubata sul lungomare di Rimini nel luglio del 1995".
Nonostante la denuncia fatta all’epoca, però, del bolide di Maranello si persero subito le tracce. Ovviamente, fino a qualche giorno quando è arrivata la fatidica telefonata: "Siamo stati chiamati dalla Questura di Rimini e ci hanno detto che l'auto era stata ritrovata in Giappone".
Tornerà in Italia
Ora, dunque, non resta altro che aspettare l’importazione della vettura dal paese del Sol levante. Un’operazione complessa che eseguirà la compagnia assicurativa del signor Righi, divenuta all’epoca dei fatti proprietaria del veicolo, e dalla quale lo stesso imprenditore ricevette il risarcimento nel ’95.
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