L'inverno si sta avvicinando e come ogni anno scatta l'obbligo di montare sulla propria auto gli pneumatici invernali, sostituendo quindi quelli estivi e lasciandoli al riposo per la bella stagione del 2022. L'obbligo è scattato dal 15 ottobre, ma c'è tempo un mese, fino al 15 novembre, per provvedere alla sostituzione ed essere in regola. Le gomme per i mesi freddi, inoltre, sono obbligatorie su gran parte della rete stradale e autostradale italiana (anche se ogni tratta ha delle regole specifiche appositamente riportate su segnaletica verticale).
Sanzioni e alternative
Come riconoscere le gomme invernali? Devono avere la dicitura M+S (Mud e Snow, ovvero fango e neve), oltre a un battistrada con tante lamelle che aiutano a fare grip sul manto nevoso. Chi dovesse essere fermato dalle forze dell’ordine per un controllo, dal 15 novembre in poi, e dovesse farsi trovare sprovvisto degli pneumatici adatti rischia una multa da 41 euro nei centri urbani, a partire da 80 in autostrada, oltre all’eventuale decurtazione di 3 punti dalla patente. Non è da escludere, infine, il fermo del veicolo, qualora la situazione lo richiedesse. Per chi non montasse gomme invernali, c’è l’alternativa catene da neve, da portare sempre con sé e montare nel momento opportuno oppure le gomme all season.
Altro consiglio, per i gommisti fai da te, è sempre bene controllare lo stato degli pneumatici invernali: occhio all’usura, se in stato avanzato significa che occorrono nuove gomme. È naturalmente più sicuro rivolgersi a un gommista professionista sia per il controllo sia per il montaggio.
Le gomme delle nostre auto sono “vive” e hanno una data di scadenza