Gli USA lanciano l’allarme sull’uso dello smartphone al volante

La NHTSA propone agli sviluppatori di app e dispositivi di adottare sempre un "drive mode" per ridurre al minimo le distrazioni
Gli USA lanciano l’allarme sull’uso dello smartphone al volante
Alessandro Vai
2 min

In occasione del Giorno del Ringraziamento che negli Stati Uniti significa milioni di americani in macchina, la NHTSA ha portato nuovamente l’attenzione sul problema dell’uso degli smartphone al volante. L’ente federale che si occupa di sicurezza stradale ha diramato una nuova proposta di linee guida per affrontare il problema. Questo documento rappresenta la seconda fase rispetto al precedente che si focalizzava sul funzionamento dei dispositivi presenti all’interno delle automobili.  

APP – Il concetto è semplice ed è rivolto (in forma di accettazione volontaria) a tutti gli ingegneri e gli sviluppatori di app o di dispositivi che non sono nativi delle automobili, ma vengono usati al loro interno. Quindi non solo gli smartphone ma anche i navigatori, ad esempio. Tra le linee guida più importanti spiccano quelle che riguardano l’implementazione dell’accoppiamento tra il dispositivo e il sistema di infotainment dell’auto, ma soprattutto l’attivazione di un “drive mode” atto a semplificare l’interfaccia con l’utente.

DISTRAZIONE – L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre al minimo le cause di distrazione per il guidatore, che dovrebbe tenere gli occhi sulla strada il più possibile. Ovviamente alcune app e funzionalità sono propedeutiche per la guida ma non devono catturare l’attenzione di chi guida nel mondo sbagliato, nella fattispecie facendogli spostare lo sguardo. Infine, l’NHTSA ha caldeggiato ancora una volta alcune misure di sicurezza, la più importante delle quale è limitare al minimo l’uso dei dispositivi mentre si guida, con la raccomandazione di svolgere le operazioni più complesse, come impostare una destinazione, prima di partire.


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