Pechino2022, strepitosa Goggia: è argento nella libera. 3ª la Delago

La 12ª e la 13ª medaglia azzurra alle Olimpiadi Invernali arrivano dallo sci alpino: trionfa la Suter, quinta Elena Curtoni
Pechino2022, strepitosa Goggia: è argento nella libera. 3ª la Delago© LaPresse
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YANQING (Cina) - Doppietta italiana nella discesa libera femminile alle Olimpiadi invernali di Pechino: Sofia Goggia vince l'argento, Nadia Delago il bronzo. L'oro è andato alla svizzera Corinne Suter che ha chiuso con il tempo di 1'31"87, subito dietro la bergamasca con 1'32"03, gradino più basso del podio per la 24enne altoatesina con 1'32"44. Fino alla discesa della svizzera, l'Italia occupava le prime tre posizioni con Goggia, Delago ed Elena Curtoni, scesa per prima e alla fine quinta con 1'32"87. Undicesima l'altra italiana in gara, Nicol Delago, che ha chiuso con il tempo di 1'33"69. Per Goggia si trattava del rientro dopo l'infortunio del 23 gennaio a Cortina. Con queste due medaglie, l'Italia arriva a quota 13 complessive: 2 ori, 6 argenti e 5 bronzi.

Sofia Goggia: "Peccato per l'oro, ma avrei firmato per una medaglia"

"È una favola a cui ho saputo credere, perché a Cortina dopo l'infortunio sembrava un sogno andato in fumo. Ringrazio i medici che mi hanno detto se ci credi davvero puoi farcela e si sono presi la responsabilità di farmi gareggiare. E ringrazio quanti in questi giorni mi hanno sostenuto, la medaglia è anche vostra. Mi dispiace un pochino per l'oro, ma più di così non potevo fare. Quando la squadra partiva per i Giochi io ero in palestra e avevo il magone, le lacrime agli occhi. Lo so, parliamo di sci, ma dopo Cortina è stata davvero dura. Mi ripetevo se riesco a superare la prova e ritrovare confidenza sugli sci la gara poi non sarà difficile. E infatti la parte dura è stata prima, riprendermi dall'infortunio. Avrei firmato per una medaglia: grazie a tutti quelli che ci hanno creduto e mi hanno inondato di messaggi. Prima di partire ho dato un bacino alla medaglia di Pyeongchang e l'ho separata da tutte le altre dei Mondiali, sperando di riempire quello spazietto.... La Vonn? È la prima persona che ho videochiamato prima della premiazione. Mi ha detto: 'Ho le lacrime, sei stata bravissima'. E io: 'Eh, sì ma l'oro...'. E lei: 'Conosco quella sensazione, ma sei stata bravissima'. Questa medaglia è una grande impresa sportiva e umana. La mia impresa più bella? Per il valore soggettivo, per quello che c'è dietro sì, per l'oggettività del colore delle medaglie no", le parole di Sofia Goggia ai microfoni della Rai.

Nadia Delago: "Questo bronzo è anche per mia sorella Nicol"

"Questa medaglia è mia ma anche di Nicol e di tutti quelli che mi hanno aiutato a vincerla. È stato speciale partire una dopo l'altra. Noi siamo abbastanza diverse, io sono un po' più fredda mentre lei è più estroversa. Però alla fine con questi due caratteri andiamo molto d'accordo e ci aiutiamo sempre a vicenda. L'ho sempre inseguita, è stata un esempio per me. Ha fatto il primo podio da giovanissima, ne ha già fatti tre. L'ho sempre ammirata tantissimo, è una grande fortuna avere una sorella maggiore che ti aiuta sempre", le parole di Nadia Delago ai microfoni della Rai.

Elena Curtoni: "Fiera di ciò che ho fatto"

"Sono fiera di quello che ho messo in pista. Ci ho provato con tutto il cuore, ho sognato per un po'. Scendere con l'uno non è semplice, pensavo di non aver fatto una grande gara, ma sono contenta. Sono riuscita a spingere e finalmente ho fatto pace con la discesa. La medaglia è quello che conta ma va bene lo stesso". Lo ha dichiarato Elena Curtoni, quinta nella discesa femminile alle Olimpiadi dopo essere stata a lungo in testa. "Ci sono ancora alcune gare dove posso divertirmi, da dicembre dico che sto affrontando la stagione di giorno in giorno pensando alla sciata, contenta per oggi" ha detto l'azzurra ai microfoni Rai.

Malagò: "Goggia, non ci sono parole"

"Una grandissima Italia! Un risultato eccezionale che conferma la forza delle nostre velociste. Due medaglie che fanno la storia. Peccato per l'oro. Ci avevamo sperato. Sono felicissimo per Nadia che si è meritata questo bronzo. Non ci sono parole per l'argento di Sofia: considerando come è arrivata qui e come era la situazione fino a pochi giorni fa, la sua prestazione è encomiabile". È questo il commento del presidente del Coni Giovanni Malagò dopo l'argento di Goggia e il bronzo di Nadia Delago nella discesa olimpica femminile ai Giochi di Pechino 2022. "Con 13 medaglie adesso siamo al terzo posto di sempre nelle spedizioni italiani alle Olimpiadi invernali - ha ricordato -. Allo Sci Alpino dico: ora cuore e testa per le prossime competizioni. Tra combinata, speciale e team event possiamo fare molto bene. Daje Italia Team!".

Panzeri: "La Goggia è stata la prima a crederci"

Fatica a trattenere le lacrime Andrea Panzeri, presidente della commissione medica della Fisi, davanti all'argento di Sofia Goggia nella discesa olimpica di Yanqing a tre settimane dall'infortunio di Cortina. "Sono felice, è girato tutto come doveva - le sue parole -. Lei ha fatto il suo, il gruppo ha lavorato, ci hanno creduto. È il giusto riconoscimento. Il coraggio c'è stato sin da subito - prosegue Panzeri -. Il trauma è stato significativo, ci sono tempi di guarigione biologica che non sono passati. Ma lei ce l'ha messa tutta e ha fatto medaglia.Tutti avremmo messo firma per l'argento, dispiace che non abbia fatto oro".


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