Adam Peaty, il grandissimo nuotatore britannico sconfitto a Parigi da Nicolò Martinenghi nei 100 rana e positivo, subito dopo, al Covid, ha parlato in patria delle difficili condizioni del villaggio olimpico. Parole durissime, soprattutto per quello che ha riferito Peaty: "L'alimentazione non è abbastanza buona per il livello che ci si aspetta dagli atleti. In fin dei conti, dobbiamo fare del nostro meglio. A Tokyo il cibo era incredibile, proprio come a Rio de Janeiro . Ma questa volta non c'erano abbastanza opzioni alimentari proteiche, c'erano lunghe file e attese di 30 minuti per mangiare".
Peaty e la denuncia sui vermi nel cibo alle Olimpiadi
Non solo, Peaty ha aggiunto una cosa che sta facendo il giro del mondo: "Voglio mangiare carne, mi serve carne per competere ed è quello che mangio a casa, quindi perché dovrei cambiare qualcosa? Mi piace anche il pesce, ma le persone hanno trovato i vermi. Non va bene. Voglio solo che le persone abbiano le migliori condizioni E penso che siano gli atleti a poter far conoscere meglio la situazione" . Parole, quelle di Adam, che dall'Inghilterra sono rimbalzate subito in Francia.