PARIGI - Non si ferma la bufera sul match tra l'azzurra Angela Carini e l'atleta iper-androgina algerina Imane Khelif, durato solo 46 secondi prima del ritiro. La polemica è sugli alti livelli di testosterone e presenza di cromosomi maschili dell'atleta, nonostante i quali però il Cio ha deciso di ammetterla alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Caso Carini, interviene J.K Rowling: "Brutale ingiustizia"
Ad intervenire sulla questione per difendere l'atleta azzurra è arrivata anche J.K Rowling, la celebre scrittrice della saga di Harry Potter. L'autrice, nota anche per le sue posizioni dure e controverse sull'identità sessuale, la transessualità e la linea distintiva biologica tra donne e uomini, non ha perso l'occasione per commentare quanto accaduto, schierandosi con Carini sui social: "Le Olimpiadi di Parigi saranno per sempre offuscate dalla brutale ingiustizia fatta a Carini. A una giovane pugile è stato appena portato via tutto ciò per cui aveva lavorato e si era allenata perché è stato permesso a un maschio di salire sul ring contro di lei".