Mercato concluso, ora l’attenzione della Lazio è tutta sulle liste. Quella per la Serie A è stata consegnata e l’unico escluso è Hysaj, considerato ormai fuori dal progetto. L’albanese è stato tagliato fuori lasciando spazio a Mario Gila, ma resta in allerta. Il terzino potrebbe avere una chance dal momento che sarà possibile apportare due modifiche all’elenco a stagione in corso. Un altro sacrificio dovrà essere fatto entro domani quando le squadre impegnate in Europa dovranno consegnare la lista alla Uefa. In questo caso il problema riguarda Tchaouna che il regolamento non permette di considerare tra gli Under 22. Così, qualcuno dovrà cedergli il posto e l’indiziato principale dovrebbe essere Pedro. Il tecnico, Marco Baroni, ha 24 ore per riflettere.
È stata una delle clamorose telenovelas di fine mercato per quanto riguarda l'Italia la storia del mancato passaggio di Kevin Danso dal Lens alla Roma, un trasferimento saltato dopo che il difensore centrale austriaco si era sottoposto alle visite mediche di rito con il club capitolino in maglia giallorosso. Una questione che ha scatenato reazioni e fatto mettere nel mirino da parte di qualcuno la gestione della situazione da parte del club giallorosso, con relative accuse da parte del Lens di "aver interpretato le visite". Eppure forse un po' di ragione risiedeva dalle parti di Roma, considerando che Danso è stato escluso dal suo ct Ralf Rangnick dall'elenco dei calciatori convocati per i prossimi impegni della nazionale austriaca, dopo essere stato invece inizialmente inserito. Il motivo, si legge nella nota della federazione: "Danso sarà sottoposto ad approfonditi esami medici presso il suo club in Francia".
Luis Suarez ha annunciato il suo ritiro dalla nazionale uruguaiana. L'ex Liverpool e Barcellona giocherà la sua ultima partita contro il Paraguay valida per le qualificazioni per il prossimo Mondiale. L'attaccante lo ha annunciato con una conferenza stampa dove è scoppiato a piangere diverse volte.
Rafa Nadal scende in campo al fianco di Sinner. La bufera doping che ha investito Jannik non è ancora passata. Il campione maiorchino si schiera dalla parte di Jannik: “Ho un pregio o un difetto - dice Nadal durante la trasmissione El Hormiguero - ovvero quello di credere nella buona fede delle persone. Conosco Sinner e non credo che volesse doparsi. La giustizia è giustizia e non credo che ci debba piacere solo quando si risolve nel modo in cui pensiamo noi.