L'Italia della velocità si è confermata la migliore alle Paralimpiadi Parigi, dopo il successo di Tokyo: Martina Caironi, infatti, ha centrato la medaglia d’oro nei 100 metri categoria T63, gara riservata alle atlete le cui gambe sono state amputate sopra il ginocchio. Il tempo? 14''16. Una buona notizia, ma non del tutto. Perché la gara è stato molto particolare e condizionata da un infortunio sulla pista.
Sabatini, che sfortuna
A dieci metri dal traguardo è successo di tutto e le medaglie di fatto sono state riassegnate: Ambra Sabatini, campionessa paralimpica in carica e favoritissima per la medaglia d'oro, è caduta a circa dieci metri dal traguardo. In quel momento era in testa. Cadendo ha rallentato la corsa di Monica Contrafatto, che stava al suo fianco, costretta ad accontentarsi del quarto posto, poi diventato terzo a seguito del ricorso presentato dall'Italia e vinto dopo la revisione del fotofinish. A Tokyo il podio era stato tutto azzurro: Sabatini, Caironi e Contrafatto avevano chiuso i 100 metri in questo ordine.