FIRENZE - Nessuna rivoluzione, il progetto-Fiorentina potrà subìre delle varianti, ma niente di sostanziale. Andrea Della Valle era già stato esplicito, ma da ieri, fonte Casette d’Ete, arriva un messaggio chiarissimo: quello che è iniziato questa estate, con Sousa elemento centrale arricchito dal suo gruppo di tecnici, con Daniele Pradè e i suoi collaboratori, con Rogg e la parte di società che afferisce al direttore generale, allo stato attuale delle cose non ha «fallito». Errori ce ne sono stati, verranno esaminati a fine campionato. Potranno anche essere fatti dei correttivi, ma l’essenza del progetto della scorsa estate sarà confermato.
CENTRALITA’ - Nessuna rivoluzione, fanno sapere, e nessun passo indietro, nessun ritorno al passato. I Della Valle intendono confermare la loro assoluta centralità all’interno del progetto-Fiorentina. Nessun uomo solo al comdando, nessun surrogato. Lo stesso Mario Cognigni è il presidente esecutivo all’interno della linea di Diego e Andrea Della Valle. Tutte «rotelle» dello stesso meccanismo.