Una prima frazione nella quale Jannik Sinner ha saputo soffire, rincorrere e poi anche annullare un set point prima di conquistare il diciottesimo tie-break degli ultimi diciannove giocati. Un secondo set deciso in favore dello spagnolo grazie al break del nono game. Nel terzo, lo stesso copione del primo, dove dopo essersi trovato in svantaggio era riuscito ad arrivare al tie-break, ma stavolta ha dovuto capitolare: al termine di una battaglia bellissima è Carlos Alcaraz il campione dell'Atp 500 di Pechino. Il numero uno al mondo ha ceduto in rimonta con il punteggio di 6-7(6) 6-4 7-6(3), mancando l'appuntamento con il diciassettesimo titolo della sua carriera. Per Jannik si tratta della prima sconfitta in finale nel 2024 dopo i trionfi agli Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle, Cincinnati e US Open.
Sinner ko in finale a Pechino: le cifre e i guadagni
Con la sconfitta in finale a Pechino, Sinner ha messo in cassaforte una cifra complessiva pari a 335.019 euro. Insieme al compenso in termini di montepremi, l'azzurro ha anche conquistato 330 punti nel ranking Atp e ha mancato la possibilità di difendere i 500 totali che aveva in scadenza con il titolo dello scorso anno.
Atp Pechino, il montepremi
PRIMO TURNO – € 25.967 (0 punti)
SECONDO TURNO – € 48.690 (50 punti)
QUARTI DI FINALE – € 91.219 (100 punti)
SEMIFINALE – € 178.540 (200 punti)
FINALISTA – € 335.019 (330 punti)
VINCITORE – € 622.668 (500 punti)