Un anno da sogno. Per i risultati, prima di tutto, ma non solo. Il 2024 di Jannik Sinner gli ha regalato i primi due Slam della carriera, lo scettro di numero uno del mondo (primo italiano riuscirci) ma anche una pioggia di premi da far paura a quasi tutti i suoi colleghi. Prima del Six Kings Slam, il prize money annuale dell'altoatesino si attestava già a a 11,1 milioni, forte soprattutto delle affermazioni ad Australian Open e Us Open. Con la vittoria in finale su Carlos Alcaraz, il bottino si è ulteriormente arricchito di circa 5,5 milioni: il premio più alto di sempre per un'esibizione.
Quanto può guadagnare Sinner
Due soli tornei ancora da giocare, ma una grossa cifra ancora agguantabile da Sinner. Se al Masters 1000 di Parigi Bercy il vincitore si porta a casa circa 825mila euro, chi conquista le Atp Finals può intascarsi fino a oltre 4,4 milioni, a seconda dei risultati ottenuti nel corso del suo cammino. Insomma, dai 16,6 milioni già raggiunti, il prize money di Sinner (esibizioni comprese) andrebbe a toccare i 21,8 milioni di euro.
Il record di Djokovic
Attualmente, il record di guadagni in una singola stagione è detenuto da Novak Djokovic, che nel 2015 ha raggiunto la cifra di 20,45 milioni di euro. Decisive le vittorie di Australian Open, Wimbledon e Us Open, a cui si aggiunge il trionfo in sei Masters 1000, un milione di euro per le esibizioni e 2,6 milioni di bonus. Nonostante il palmares monstre di quell'anno, Sinner può seriamente ambire a superare il serbo. Per scoprire come finirà, bisognerà però aspettare l'appuntamento di Torino.