Quella dedica di Sinner a Garbin che a Malaga ha vinto due volte

Un anno fa, Jannik disse: 'Abbiamo fatto la storia, ma ciò che conta nella vita è altro. Tathiana dovrà essere operata, ora pensiamo a lei". Un anno dopo, con un coraggio straordinario, la ct ha vinto la battaglia contro il cancro
Quella dedica di Sinner a Garbin che a Malaga ha vinto due volte
Xavier Jacobelli
3 min

"Qui si parla di avere fatto la storia grazie alla conquista della Coppa Davis e siamo tutti contenti. Però, ciò che conta nella vita è altro. Domani Tathiana Garbin dovrà essere operata, noi dobbiamo sentirci molto fortunati per essere nella posizione in cui siamo e, per questo saremo tutti con lei. E speriamo che questa vittoria l'aiuti ad affrontare un momento così delicato". Malaga, 26 novembre 2023. Nel momento dello storico trionfo azzurro, Jannik Sinner rivolge un toccante pensiero alla ct azzurra che lotta contro un tumore rarissimo, lo pseudomixoma peritonei, un cancro che nasce dall’appendice e colpisce una persona su un milione. Due operazioni, l'asportazione del peritoneo, la quotidiana resilienza di una donna straordinariamente coraggiosa e forte. Che alla fine dell'anno confida a fanpage.it: "Il regalo più bello di questo Natale? Essere stata dimessa in tempo per poterlo trascorrere con i miei affetti familiari, mia moglie Ylenia che è rimasta sempre con me anche nei momenti più difficili, quando la sofferenza ti toglie qualsiasi lucidità. Nel 2024 voglio riprendere la mia vita. Ho perso 10 chili, fra dolori inenarrabili. Purtroppo è accaduto, ma alla fine riesco sempre a uscirne in piedi".

Tathiana è stata di parola. Ecco perché in Spagna ha vinto due volte, impreziosendo la conquista della Davis femminile con queste parole: "Ho un sorriso che resterà stampato sul mio volto per sempre. Questo è un sogno che diventa realtà. Ho un gruppo di straordinarie campionesse e fantastici essere umani, sono davvero orgogliosa di loro. Il modo in cui hanno combattuto ogni giorno, il viaggio incredibile che hanno fatto per diventare campionesse del mondo: io so che cosa ognuna di loro ha dovuto superare per essere qui e restare sempre concentrate. La loro forza è lavorare sempre, per migliorare come giocatrici e come persone. Quando vedo tutti coloro che ci hanno sostenuto e lo fanno ancora, ricordo sempre alle mie ragazze che giocano per una nazione e per tutto il pubblico. Dedico questo successo alle ragazze e a chi mi ha aiutato nella guarigione. Grazie di cuore a tutti". Capitana dall'ottobre 2016, quando l'Italia era in Serie C, Garbin debuttò contro la Slovacchia, sette anni dopo sconfitta nella finale di Malaga. Ha scritto Hester Browne, autrice inglese: "Ciò che è destinato a te, troverà il modo di raggiungerti". Tutto si tiene, Tathiana. Sempre.


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