Oltre due mesi dall'ultima partita, quasi due dall'inizio della squalifica, ma Jannik Sinner è ancora il leader indiscusso del ranking Atp. Complici i risultati insoddisfacenti di Alexander Zverev e Carlos Alcaraz, il ragazzo di Sesto ha iniziato la sua settimana numero 44 in vetta alla classifica mondiale con un vantaggio di 2.685 punti sul tedesco, numero due in graduatoria. Sono invece 3.610 le lunghezze che separano lo spagnolo, vicecampione olimpico a Parigi, dal rivale italiano. Così, se a Zverev non dovesse riuscire l'impresa di vincere Montecarlo, Monaco e Madrid, Jannik avrebbe la certezza di rientrare dalla squalifica e giocare gli Internazionali BNL d'Italia da numero uno. L'obiettivo successivo sarà ovviamente quello di arrivare a quota 52 settimane, a un anno dalla conquista della vetta dopo il Roland Garros 2024.
Ranking Atp: balzo Mensik
Il grande balzo in classifica di questa settimana risponde al nome di Jakub Mensik. Con la vittoria del Masters 1000 di Miami, battendo in finale Novak Djokovic, il diciannovenne ceco ha guadagnato trenta posizioni, issandosi alla numero 24. Non solo, perché con la conquista del torneo è diventato il primo 2005 a mettere in bacheca un trofeo Masters 1000, oltre a essere il primo under 20 a battere due Top 5 nello stesso torneo sul duro (l'altro è Taylor Fritz, superato in semifinale) da Michael Chang nel 1991, quando fece l'impresa alla Grand Slam Cup.