MONTECARLO (Principato di Monaco) - Matteo Berrettini non cerca scuse, nonostante un malanno fisico, per la netta sconfitta contro Lorenzo Musetti negli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Montecarlo. Il tennista romano, che ha sofferto per un dolore a un piede, è stato battuto con un doppio 6-3 in poco più di un'ora e mezza di match: "Non è il piede che mi ha fatto sbagliare, Mi fa male, ma non è quello. È solo un fastidio che non mi aspettavo di dover affrontare - le parole di Berrettini dopo l'incontro con Musetti - gli errori non sono arrivati da quello. È stata una giornata no in tanti sensi, bisogna fare i complimenti a Lorenzo che ha giocato una partita molto solida tenendomi sempre lontano dal campo. Ho iniziato male e finito peggio. È stata una partita no sia di testa che per i colpi, in tutto. Mi dispiace perché ci tenevo a godermela un po' di più, ma è andata così. Niente da fare, voltiamo pagina".
Berrettini: "Ero un po' bloccato"
Berrettini spiega meglio cosa gli è accaduto: "Mi sono ritrovato un po' bloccato, senza vie si fuga, senza vie di svolta più che altro. Ero lento perché ero lento di testa, poco acceso. Non ho preparato bene la partita di testa, non mi è salita la giusta adrenalina. Comunque credo che la strada sia quella di perdonarsi un po' e guardare il buono che c'è stato in questo torneo e in questi ultimi mesi. La stagione sulla terra è appena iniziata. Mi dispiace, ma la cosa importante è che non mi sono fatto male".