Non c’è rivincita. Sinner batte Fritz 6-4 6-4 in due set, un’ora e 40 minuti di gioco, ed è a un passo dalle semifinali alle Atp Finals. Dopo la finale degli Us Open, l’americano, testa di serie numero 5, si inchina ancora. Eppure si è battuto alla grande, ha dimostrato di essere in forma, e Jannik ha dovuto lottare, combattere fino alla fine. Il pubblico anche questa volta lo ha sostenuto: il palazzetto a Torino era strapieno, con Pirlo e Conte tra gli ospiti eccellenti. L'atmosfera pazzesca e Sinner a fine partita ha ringraziato tutti: "Di solito parto dall'avversario - ha detto Jannik subito dopo il match - ma oggi devo partire dal ringraziare il pubblico". Adesso le semifinali sono a un passo ma non ancora raggiunte. Vediamo cosa serve a Sinner per conquistarle.
Sinner, tutte le combinazioni nel girone
Sinner chiude il girone al primo posto
Se batte Medvedev
Se vince almeno un set e Fritz batte De Minaur
Sinner chiude il girone al secondo posto
Se perde 2-0 e vince De Minaur o Fritz vince 2-1
Se vince un set e De Minaur batte Fritz
Si andrà al conteggio dei game
Se perde 2-0 e Fritz vince 2-0
Sinner-Fritz, che battaglia!
Sinner fatica con Fritz: l’americano perde solo quattro punti al servizio, mentre Sinner ben 12 nei primi sei game equilibratissimi. Nel settimo game arriva la prima vera occasione per Jannik: un passaggio a vuoto dell’americano che concede tre palle break a Sinner, ma poi l'americano riesce ad annullarle tutte e ai vantaggi tiene il servizio. Persa la grande occasione, arriva l’accelerata decisiva. Un turno di battuta tranquillo per portarsi a 5 per primo e poi Jannik alza l’asticella nel momento clou, ormai una cosa a cui il numero uno al mondo ci ha abituato. Così arrivano altre due palle break e questa volta la prima è buona, 15-40 e primo set in tasca dopo 50 minuti piuttosto difficili.
Secondo set come il primo. Grande equilibrio nei primi sei game, il servizio che non è al top per Sinner, che poi sul 3-3 fa un punto con un rovescio pazzesco e si porta il dito all’orecchio per sentire il sostegno del pubblico, mentre Fritz incredulo comincia a innervosirsi. E, come nel primo set, Sinner accelera nel momento decisivo e si prende il break, il set e il match nel gioco decisivo. L'Inalpi Arena è tutto per lui, un'altra notte magica e non sarà l'ultima.