Ora è ufficiale anche per la classifica: Jannik Sinner è il nuovo numero uno del mondo. Come ogni lunedì di fine torneo è stato infatti pubblicato il nuovo ranking ATP, che vede l'azzurro davanti a tutti: un risultato storico per il tennis italiano che per la prima volta "siede" sul trono. Il successo al Roland Garros di Carlos Alcaraz, vittorioso nell'ultimo atto su Alexander Zverev per 6-3 2-6 5-7 6-1 6-2, ha cambiato gli scenari anche per quanto riguarda le altre posizioni del podio: conquistando il terzo titolo Slam della sua carriera, lo spagnolo scavalca infatti Novak Djokovic e torna numero 2 del mondo.
Sinner numero uno, fino a quando?
Nonostante la sconfitta subita in semifinale, Jannik ha lasciato Parigi da numero uno del mondo, il 29° nella storia del tennis. Da oggi Sinner è a quota 9.480 punti in classifica, seguito da Alcaraz a 8.580 punti e da Djokovic a 8.360. L'azzurro è pronto ad iniziare la sua stagione sull'erba, che riparitrà da Halle dove dovrà difendere i 90 punti conquistati lo scorso anno con l'approdo nei quarti di finale, dove poi si ritirò dalla sfida con Alexander Bublik. Perderà sicuramente i 45 punti dei quarti a s'Hertogenbosch, dove non giocherà. Poi sarà la volta di Wimbledon, dove l'altoatesino avrà un cospicuo bottino da difendere: 720 punti della semifinale persa con Djokovic. Il serbo non giocherà i Championships e dai suooi punti saranno dunque scalati 1.200 punti della finale, mentre Alcaraz sarà chiamato a riconfermarsi campione nello Slam londinese per difendere 2.000 punti oltre ai 500 conquistati con il titolo al Queen's. Una situazione che permetterà a Sinner di rimanere sicuramente sul trono della classifica mondiale fino alle Olimpiadi. Poi arriverà il momento di difendere tanti punti sul cemento americano, dove lo scorso anno Sinner vinse a Toronto il suo primo Masters 1000. Gli US Open, dove lo scorso anno si fermò negli ottavi contro Zverev, saranno invece per Sinner un'ottima occasione per incrementare il suo bottino.