La vicenda doping torna a tenere banco nel giorno in cui Jannik Sinner è in volo da New York per tornare in Italia dopo la trionfale trasferta americana. Il numero uno al mondo ha conquistato agli US Open il secondo titolo della sua stagione e della sua carriera battendo nella finale di domenica a Flushing Meadows il padrone di casa Taylor Fritz con il punteggio di 6-4 6-4 7-5. La settimana precedente ai quattordici giorni che gli hanno regalato l'ultimo Slam dell'anno, il numero uno al mondo era anche riuscito ad imporsi nella finale del Masters 1000 di Cincinnati. Un'altra fetta di stagione da incorniciare e da mettere alle spalle dopo un inizio 2024 stratosferico.
Sinner, la previsione di Navratilova
Insieme a Carlos Alcaraz, Sinner è stato assoluto protagonista nei tornei dello Slam: i due si sono divisi equamente i quattro Major stagionali, con lo spagnolo che ha raggiunto quota quattro titoli dopo i successi del Roland Garros e Wimbledon. Una rivalità, dunque, che sembra destinata ad infuocarsi sempre di più nei prossimi anni e della quale ha parlato anche l'ex numero uno al mondo e 18 volte campionessa Slam in singolare Martina Navratilova, che in una recente intervista si è lasciata andare ad una previsione: "Penso che Sinner debba puntare ad andare in doppia cifra per quanto riguarda i titoli del Grande Slam. E direi lo stesso per Alcaraz, l'unica cosa che può fermarli sono gli infortuni altrimenti dovrebbero riuscire a superare i dieci".