Prima il dominio in campo contro Rublev poi una punta di commozione alla fine del match. Non è stata una serata come le altre per Jannik Sinner. In tribuna, infatti, ad assistere al match lontano dai riflettori c'era anche Riccardo Piatti, l'allenatore che ha svezzato e lanciato l'altoatesino verso il gotha del tennis mondiale prima dell'arrivo del duo Vagnozzi/Cahill. Le telecamere hanno immortalato l'allenatore in tribuna mentre assisteva con trasporto al match del suo ex allievo sul centrale del Roland Garros contro Rublev. Una partita dominata che sicuramente avrà soddisfatto Piatti e Andrea Volpini, un altro personaggio molto importante per la carriera di Jannik.
Le bellissime parole di Sinner per Piatti
A fine partita Sinner è stato messo al corrente della presenza dei due suoi ex maestri in tribuna con il tono della sua voce che cambia repentinamente, passando sui toni dell'emozione: "Non lo sapevo, grazie per l'informazione. Da qualsiasi persona da cui sono passato ho ricevuto tante cose importanti. Gli anni passati accanto a Riccardo e Andrea mi hanno fatto diventare il tennista che sono oggi. Poi ho fatto una scelta diversa ma loro restano importanti per me. Ho passato tanti anni lì, nel bellissimo centro di Riccardo. E quindi è grazie anche a lui e ad Andrea se sono qui oggi. A volte mi mancano quei giorni perché ero un po' come un figlio per loro e mi hanno sempre trattato bene. Sono stati momenti bellissimi anche se oggi sono una persona diversa. Ma sono anni che non scorderò mai ed è una bella notizia che loro oggi erano qui sugli spalti a tifare per me", ha detto un Sinner visibilmente emozionato davanti alle telecamere di Eurosport.
