Un’edizione recap che suona come ultimo saluto quella di The Nioh Collection, arrivata come grande esclusiva PS5. La nuova generazione Sony dona una nuova luce alla saga del trio Koei Tecmo, Kou Shibusawa e Team Ninja. Questa affermazione è da prendere nel senso letterale del termine, visto che la gestione della luce è migliorata sensibilmente. Le migliorie hanno interessato, inoltre, il comparto grafico in generale, forte di un supporto al 4K e i 120 fps.
L’offerta contenutistica, in termini di storia e meccaniche di gioco, è rimasta invariata. Questa collection offre, in aggiunta alle edizioni Standar dei giochi, tutti i DLC sinora usciti, oltre che delle armature speciali. Il controller Dual Sense e le cuffie Pulse 3D ci mettono lo zampino, anche se non i principali artefici della riuscita di questa collection. La domanda, però, sorge spontanea: perché acquistare The Nioh Collection?
Partiamo dal presupposto che questa edizione è dedicata ai fan, quelli con la “F” maiuscola. Quelli che, in questi anni, hanno sopportato e supportato il gioco. Quelli che amano la sfida, le difficoltà punitive, e questo misto soulslike/hack’n’slash. Questa collection è dedicata a loro, e suona come una lettera d’amore. Un ultimo saluto che non sembra lasciare spazio a un Nioh 3 in versione next gen.
In verità, non sono arrivate né conferme e né smentite in tal senso. Ma, si sa, quando arriva un’edizione recap equivale, quasi sempre, ad un addio. Senza troppo nostalgia addosso, il nostro grande e spassionato consiglio è quello di rituffarsi nel Giappone feudale. La nuova veste grafica è in grado di rimettere a nuovo entrambi i capitoli, con una menzione speciale per il primo. Il buon William si presenta con un look da urlo, ed è stato bellissimo ricominciare tutta la saga da zero. Come se fosse la prima volta, anche se in cuor nostro sapevamo che era l’ultima.