- oppure -sottoscrivi l'abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON
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Scopri tutte le offerteLe discese ardite e le risalite sono le istantanee ideali per descrivere le montagne russe della vita, come quelle dello sport. E la pacatezza perfezionista con la quale Daniele Lavia, 25 anni, calabrese di Cariati, parla dello scudetto appena vinto con Trento (il suo secondo personale, il sesto dell’Itas) al termine di una stagione che definire controversa è poco, dà la dimensione del giocatore/uomo pronto alla nuova avve
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