Ravenna leader solitaria, per Palmi colpo salvezza
ROMA- Dopo la 5a di ritorno il campionato di A2 Maschile ha una capolista solitaria, la Consar Ravenna che è andata a vincere sul campo della Delta Group Porto Viro. Si ferma l’altra leader del campionato la Valsabbina Brescia che cade in casa della Tinet Prata di Pordenone che la raggiunge in classifica. La MA Acqua S.Bernardo Cuneo la spunta al tie break in casa della Conad Reggio Emilia e raggiunge al quarto posto la Evolution Green Aversa. Il colpo della giornata lo firma l’OmiFer Palmi che supera in casa Campi Reali Cantù e si avvicina alle squadre che lottano per non retrocedere. Bel colpo dell’Abba Pineto che vanno a vincere in casa della Smartsystem Essence Hotels Fano. Punti pesanti in chiave salvezza per la Banca Macerata Fisiomed MC che si impone a Siena al cospetto di un’Emma Villas Siena protagonista di una prestazione davvero sotto tono.
TUTTE LE SFIDE-
Conad Reggio Emilia - MA Acqua S.Bernardo Cuneo
Vittoria sudata per i biancoblù in trasferta a Reggio Emilia, con il supporto di alcuni tifosi Blu Brothers e di familiari e amici di diversi giocatori. La MA Acqua S.Bernardo Cuneo riscatta la sconfitta dell’andata in casa con il tie-break al cardiopalma, iniziato 5-2 per i padroni di casa. Coach Battocchio schiera dall’inizio Pinali, poi dal 3° set Brignach parte titolare e resta fino al termine del match. Una partita difficile, dove i cuneesi sono stati bravi a soffrire e ripartire. Top scorer della gara Karli Allik per Cuneo e Andrea Gasparini per Reggio, a pari merito con 22 punti personali.
Coach Fanuli schiera: Porro palleggio, Gasparini opposto, Bonola e Sighinolfi al centro, Gottardo e Suraci schiacciatori; De Angelis (L). Cuneo risponde con Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L).
I protagonisti-
Fabio Fanuli (Allenatore Conad Reggio Emilia)- « Sicuramente abbiamo lottato fino alla fine e questo è un segno positivo. Sono un po’ rammaricato per il terzo set dove potevamo essere più incisivi a muro e in difesa, l’abbiamo perso a 23 punti, ci sono state alcune situazioni che potevamo leggere meglio, e quindi fare meglio. Nell’ultimo turno in battuta del quinto set abbiamo tenuto duro, però non siamo riusciti a togliere Sette in tempo dal servizio. Hanno quindi poi fatto il break decisivo e quindi vinto il tie-break. Continuiamo a lavorare, continuiamo a spingere tanto, come stiamo facendo adesso in palestra. I ragazzi non si tirano mai indietro e continuano a lottare ogni domenica ».
Matteo Battocchio (Allenatore MA Acqua S.Bernardo Cuneo )- « E’ stata una partita sofferta, lo sapevamo, ce lo aspettavamo e probabilmente è anche per questo che siamo riusciti a rimanere in gara sempre punto su punto tutta la partita. Un po’ di sfiga secondo me il finale del 4° set, però onore e merito loro con un buon turno alla battuta di Suraci. Una grandissima vittoria, complimenti ai ragazzi, grazie ai tifosi che sono venuti fin qua a darci una mano, è stata una bellissima lotta».
Il tabellino-
CONAD REGGIO EMILIA - MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-21, 11-15)-
CONAD REGGIO EMILIA: Porro 1, Gottardo 7, Bonola 7, Gasparini 23, Suraci 16, Sighinolfi 11, Zecca (L), Partenio 1, Guerrini 8, De Angelis (L), Barone 0. N.E. Signorini, Stabrawa, Alberghini. All. Fanuli.
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 2, Allik 22, Codarin 16, Pinali 2, Sette 19, Volpato 13, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 12, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.
ARBITRI: Nava, Stellato.
Durata set: 29', 32', 28', 26', 18'; tot: 133'.
Delta Group Porto Viro - Consar Ravenna
Continua la strepitosa marcia della Consar Ravenna nel campionato di A2: in Veneto, Goi e compagni conquistano la 15esima vittoria, la nona consecutiva, e tornano da soli in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio sul duo Prata-Brescia.
E’ un autentico rullo compressore la squadra di Valentini che continua a macinare gioco e punti e a proporre una pallavolo di alta qualità. A cadere al cospetto di Ravenna questa volta è stato il Delta Group Porto Viro, una delle tre formazioni capaci di batterla in questa stagione, ma oggi quasi mai capace di impensierirla e costretta a incassare il quinto ko di fila. La Consar sfoggia un gioco vario ed efficace, con la regia lucida e precisa di Russo, che porta a casa il premio da Mvp, e un tridente d’attacco inesorabile: Zlatanov è il top scorer con 15 punti, con 4 ace e tre muri, e un 53% in attacco, Guzzo chiude con 14 punti e un 57% in attacco e Tallone dà il suo contributo con 13 punti e 3 muri. E da stasera Ravenna torna da sola in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sul duo Brescia-Prata.
Coach Morato cambia l’opposto: c’è Magliano al posto di Arguelles. La formazione del Delta si completa con Santambrogio al palleggio, i centrali Sperandio-Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Morgese. Rientra Zlatanov nella Consar e riprende il posto in attacco in coppia con Tallone, in uno starting six con Russo-Guzzo nella diagonale regia-opposto e con Canella e Copelli al centro e Goi a gestire la seconda linea.
E’ sulla battuta che la Consar costruisce il primo set. Cinque i punti dalla linea dei nove metri, con Zlatanov particolarmente efficace, con 4 servizi vincenti. I primi due determinano il secondo parziale di 4-0, dopo il primo che aveva portato la Consar dal 4 pari al 4-8, con il quale Ravenna torna in fuga (10-14) smontando la nuova parità a quota 10. Gli ultimi due consecutivi permettono di chiudere il set, che Goi e compagni hanno nel frattempo preso saldamente in mano, allungando fino al +7 (12-19).
Inizio punto a punto nel secondo set fino al 7 pari, poi la squadra di Morato prova l’allungo (9-7), neutralizzato con i punti di Zlatanov e Guzzo per il 12 pari. Un gran muro di Tallone manda la Consar davanti (14-15) e Morato al time out. Un errore in attacco del Delta propizia il +2 Consar (17-19) e il muro di Zlatanov sancisce la fuga romagnola (18-21), concretizzata poi con il punto finale di Copelli per il 2-0 e la certezza del primato solitario.
Prova a reagire la formazione veneta tenendo il cambio palla all’inizio del terzo set, poi incassa un parziale di tre punti e si trova a inseguire (6-8) una Consar efficace a muro e in battuta e capace di trovare tante soluzioni di gioco. Copelli segna il punto del +3 (8-11) e un errore nerofucsia sigla il +4 (11-15). Sul punto di Canella (12-16) il Delta alza bandiera bianca, la squadra di Valentini corre serena e felice verso la 15esima vittoria stagionale, la nona consecutiva, che la proietta in solitudine in vetta con tre punti di vantaggio sul duo Prata e Brescia.
I protagonisti-
Daniele Morato (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Ravenna oggi è stata più forte, a noi è mancata un po’ di lucidità in attacco, avremmo dovuto gestire meglio le poche situazioni in cui loro sono stati imperfetti, e in difesa dobbiamo crescere ancora, stiamo insistendo molto su questo fondamentale. Non posso comunque rimproverare nulla alla squadra, la Consar è una squadra che picchia in battuta ma, a parte il primo set, abbiamo tenuto bene. Ci alleniamo sempre al massimo in settimana, manca qualcosina in partita, dobbiamo continuare a provarci e vendere ancora più cara la pelle perché da adesso in avanti è fondamentale fare punti in ogni gara ».
Antonio Valentini (Allenatore Consar Ravenna)- « Abbiamo fatto una buona partita fin dall’inizio. Sono contento di come abbiamo lavorato questa settimana, nella quale abbiamo insistito su alcune situazioni tecniche e tattiche, e mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi al match che sapevamo non essere facile. Sono contento in generale, dobbiamo continuare ad insistere sulle situazioni del nostro gioco che ancora non sono rodate cercando di fare ogni volta passi in avanti ».
Il tabellino-
DELTA GROUP PORTO VIRO - CONSAR RAVENNA 0-3 (18-25, 22-25, 19-25) –
DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 2, Ferreira Silva 6, Eccher 3, Magliano 8, Andreopoulos 8, Sperandio 8, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Arguelles Sanchez, Ghirardi. All. Morato.
CONSAR RAVENNA: Russo 2, Tallone 13, Copelli 7, Guzzo 14, Zlatanov 15, Canella 6, Roselli (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini.
ARBITRI: Marotta, Marigliano.
Durata set: 24', 29', 27'; tot: 80'.
Tinet Prata di Pordenone - Gruppo Consoli Sferc Brescia
Capolavoro Tinet. In un PalaPrata esaurito in ogni ordine di posto e innamorato di questa squadra, la squadra di Coach Mario Di Pietro approccia con la giusta mentalità alla gara, reagisce ai momenti di difficoltà che uno squadrone come Brescia inevitabilmente propone e poi scatta per il rush finale conquistando la vittoria per 3-1 e agganciando i lombardi in classifica. Rientra in formazione Scopelliti che negli ultimi turni aveva lasciato spazio ad Agrusti che si era ben comportato. Il centrale calabrese ha una voglia spasmodica e lo dimostra sul campo risultando l’MVP Follador del match. Parte con l’acceleratore premuto la Tinet che approfitta anche degli errori in battuta di Brescia. Grazie alla correlazione muro difesa e i precisi contrattacchi di Gamba e Terpin i gialloblù vanno a +5: 8-3. Benedicenti è un gatto e Gamba martella: 12-5. Tondo dimostra le sue credenziali di gran battitore e porta sotto i suoi: 14-10. La battuta tattica da i propri frutti e Prata resta al comando: 22-16. Cominetti commette l’ottavo errore in battuta nel parziale per i suoi e la Tinet va a set point: 24-18. Erati, che era l’unico bresciano a non aver ancora sbagliato al servizio, la manda a mezza rete e la Tinet conquista un preziosissimo: 25-19.
Equilibrio è la parola chiave del secondo set. Break bresciano dovuto alla verve di Tondo. Brescia ha anche un vantaggio di +3, ma poi sul turno di servizio di Alberini c’è il sorpasso: 12-11. Si gioca puntoe sul filo del rasoio. Prata va avanti di 2 grazie al muro. Muro è anche quello del 18-18 di Cominetti. Controsorpasso di Brescia con Bisset: 18-19 e time out immediato di Di Pietro. Muro di Scopelliti in opzione su Erati: 20-20. Si procede punto a punto con le squadre che fanno regolarmente a cambio palla. Mani fuori di Cavuto e la Consoli va a set point: 23-24. Azione spettacolare e prolungata e alla fine è bravo Bisset a firmare il contrattacco del 23-25 finale, coronamento di un parziale nel quale ha attaccato con oltre l’80% di positività.
Si parte a tutta forza da entrambe le parti del campo. L’ace di Scopelliti da il primo break alla Tinet: 8-6. Ernastowicz in lungolinea ed è +3: 10-7. Si rientra dal time out e Gamba spara a terra subito un ace: 11-7. Raro errore di Bisset in lungolinea e massimo vantaggio Tinet: 13-8. Scopelliti e Gamba giganteggiando a muro e la Tinet prende il largo: 20-10. Il PalaPrata festeggia e Terpin schianta in mezzo al campo di Brescia la battuta del 22-11. Gamba blocca a muro Cominetti e la Tinet ha un vagoncino di set point: 24-14. La chiude un’imperiosa pipe di Terpin: 25-15.
Gamba inizia il quarto set canoneggiando dai 9 metri e favorendo l’alllungo Tinet: 3-1. Break di Prata con uno Scopelliti on fire: 9-7. Anche Brescia risponde per vie centrali e Tondo firma l’aggancio a quota 14. Raro errore di Cominetti e Prata riscatta avanti 16-14. Ace fortunoso di Tiberti e in un amen il tabellone recita 16-16. Invasione di Katalan e Brescia è avanti dopo un parziale di 0-3. Il set non vuole trovare padrone e si gioca punto a punto. A sparigliare ci prova l’ace di Bisset: 19-21. Ernastowicz mette a terra il contrattacco del 22-22 dopo un’eccellente difesa di Benedicenti su forte lungolinea di Bisset. Muro di tondo sul polacco e 23-24 per Brescia. Ernastowicz si rifà subito. Gamba fa ace: è match point: 25-24. Si prosegue ai vantaggi. Errore in attacco di Cavuto e il PalaPrata esplode. Ma c’è da aspettare l’esito del videocheck. Pochi secondi e la festa può ripartire.
I protagonisti-
Roberto Zambonardi (Allenatore Gruppo Consoli Sferc Brescia)-« Sapevamo sarebbe stata una partita complicata: Prata è un’ottima squadra che ha giocato ordinata ed è stata brava a sfruttare il fattore campo, mentre noi siamo stati troppo fallosi e anche nervosi. Stasera non abbiamo espresso un gran gioco e solo a tratti abbiamo fatto vedere il nostro valore ».
Il tabellino-
TINET PRATA DI PORDENONE - GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA 3-1 (25-19, 23-25, 25-15, 27-25) –
TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 1, Terpin 15, Scopelliti 12, Gamba 23, Ernastowicz 13, Katalan 3, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Covre, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro.
GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Cominetti 11, Erati 1, Bisset Astengo 22, Cavuto 10, Tondo 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi.
ARBITRI: Venturi, Selmi.
Durata set: 25', 31', 23', 37'; tot: 116'.
OmiFer Palmi - Campi Reali Cantù
Una Omifer Palmi infinita conquista tre punti pesantissimi per la volata salvezza. Finisce 3 a 1 la delicatissima sfida contro la Campi Reali Cantù al termine di un quarto set vissuto al cardiopalma e vietato ai deboli di cuore. La Omifer Palmi va prima in fuga volando a +7, Cantù reagisce da grande e impatta sul 19/19. Poi si va avanti punto su punto con gli ospiti che fanno il break sul 21/22. Palmi sbanda ma resta legata alla gara e annulla ben sei palle set, alla fine la chiude ai vantaggi Benavidez sul 30/28 mandando in visibilio il pubblico del PalaSurace. Tre punti fondamentali per i ragazzi di Jorge Cannestracci che dopo la vittoria di sette giorni fa in quel di Macerata, fanno il bis, questa volta conquistando la posta piena, anche contro la Campi Reali tornando così a sperare in questo caldissimo finale di campionato Credem Banca di serie A2 che resta tutto da vivere. Palmi, adesso, non è più sola in fondo alla classifica avendo raggiunto a quota 13 Reggio Emilia.
Coach Jorge Cannestracci parte con Matteo Paris in cabina di regia, Lorenzo Sala opposto, Francesco Corrado e Felipe Benavidez in banda, Graziano Maccarone e Carmelo Gitto al centro, e Francesco Donati libero. Coach Alessandro Mattiroli risponde con Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero.
A inizio primo set la Campi Reali approfitta di qualche errore di troppo della OmiFer per scavare vantaggio (2-6), ma i padroni di casa rispondono alla grande con Sala portandosi sul 7/7. Cantù mette ancora la testa avanti e Palmi rincorre fino ad impattare sul 20/20. Primo sorpasso sul 21/20, la chiude il muro del capitano Carmelo Gitto sul 25/23. Reazione degli ospiti nel secondo set con Tiozzo e Novello che salgono in cattedra e mettono in difficoltà la difesa della OmiFer. Il set scorre via veloce fino al punto decisivo di Novello sul 15/25.
A inizio terzo set la OmiFer ha l’inerzia a favore e si porta a condurre sul 6/3. Cantù impatta sul 7/7 ma non regge alla distanza. Benavidez (26 punti per lui e palma di top scorer dell’incontro) fa la differenza e Palmi chiude sul 25/19. Ad essere protagonista del match è il challenge chiamato in sequenza dalle due panchine per chiamate contestate.
Il quarto set sembra facile per i padroni di casa che vanno sul 5/1 e poi ancora sul 14/7. Inizia una nuova gara con la Campi Reali che reagisce alla grande fino a rimontare sul 19/19. Ancora parità fino ai vantaggi. Palmi annulla sei set point a Cantù. Sala fa il break giusto, e Benavidez la chiude sul 30/28.
I protagonisti-
Alessandro Mattiroli (Allenatore Campi Reali Cantù)- « Loro sono stati molto bravi ad aggredirci al servizio mettendo così in difficoltà la nostra ricezione. E questo ha influito tutto il nostro gioco: abbiamo fatto fatica nel cambio palla, e dopo è stata dura. Loro sono entrati in fiducia, supportati dal loro pubblico. Peccato per l’ultimo set: siamo arrivati veramente vicino ad una grandissima rimonta, da sotto 14-7 siamo arrivati ad avere dei set ball. I ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto un lavoro strepitoso, ed è positivo sapere di poter contare su di loro ».
Il tabellino-
OMIFER PALMI - CAMPI REALI CANTÙ 3-1 (25-23, 15-25, 25-19, 30-28) –
OMIFER PALMI: Paris 2, Corrado 10, Maccarone 7, Sala 17, Benavidez 26, Gitto 8, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 0, Donati (L). N.E. Concolino, Carbone, Guastamacchia. All. Cannestracci.
CAMPI REALI CANTÙ: Martinelli 3, Tiozzo 17, Bragatto 15, Novello 15, Galliani 10, Candeli 8, Cottarelli 0, Butti (L), Cormio 2, Quagliozzi 0, Marzorati 0, Caletti 0, Bacco (L). N.E. All. Mattiroli.
ARBITRI: Vecchione, Autuori.
Durata set: 31', 30', 36', 35'; tot: 132'.
Smartsystem Essence Hotels Fano - Abba Pineto
Ancora una domenica da incorniciare per l’ABBA Pineto. Seconda vittoria consecutiva, la nona stagionale per i biancoazzurri, corsari nella trasferta sul campo della Smartsystem Essence Hotels Fano. Finisce 3-1 (21-25, 25-23, 25-22, 25-22) in favore dei ragazzi guidati da Simone Di Tommaso, rimasti così ancora in piena corsa per un posto nei play-off, complice anche la concomitante sconfitta di Siena contro l’altra marchigiana del campionato, la Banca Macerata. È una eccellente 18^ giornata di Serie A2 Credem Banca, dunque, per il sodalizio pinetese che ora si prepara a riabbracciare il pubblico del Pala Santa Maria: il 26 gennaio sfida casalinga contro Acicastello (ore 19:00).
Partita sofferta, combattuta in ciascuno dei quattro set e con Pineto brava a reagire di fronte alla verve dei ragazzi di Vincenzo Mastrangelo. Serata tutt’altro che semplice per l’offensiva dell’ABBA: spiccano infatti i 15 muri-punto di Fano, praticamente il doppio rispetto agli otto di Zamagni e compagni. Non basterà questo dato, però, a fermare le avanzate in particolare di Vitor Baesso e del capitano Paolo Di Silvestre: i due schiacciatori adriatici chiuderanno entrambi con 22 punti (di cui tre ace), meglio anche dell’opposto Kaislasalo che assicurerà comunque 16 punti. Carattere e determinazione fanno il resto, con Pineto battuta 25-21 nel primo set e capace poi di riprendere in mano la partita sempre tenendo i parziali dalla propria (2° set: 8-6, 16-15, 21-19 e 25-23; 3° set: 8-5, 16-11, 21-18 e 25-22). In avvio di quarto set Fano in vantaggio 8-7 e contesa decisa agli scambi conclusivi, sempre sul 25-22.
I protagonisti-
Simone Di Tommaso- «Una gran bella prestazione e tre punti importanti, conquistati finalmente fuori casa in un palasport caldo e nel quale a tratti sembrava di giocare in casa per l’apporto del nostro pubblico che ci ha seguiti fini in trasferta. Abbiamo sofferto più del solito in ricezione, ma siamo stati bravi a sopperire con l’attacco e al servizio, trovando così le armi vincenti per un successo che ci proietta sempre di più verso la prima metà di classifica. Per noi è un grande orgoglio e vogliamo provare a rimanerci il più possibile, consci di trovare compagini attrezzate e un livello molto alto, ma con la voglia di continuare a misurarci con loro».
Il tabellino-
SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO - ABBA PINETO 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 22-25) –
SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 8, Marks 14, Merlo 10, Mengozzi 7, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar 6, Tonkonoh 7. N.E. Magnanelli, Compagnoni. All. Mastrangelo.
ABBA PINETO: Catone 1, Baesso 18, Presta 2, Kaislasalo 14, Di Silvestre 20, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Favaro, Calonico. All. Di Tommaso.
ARBITRI: Clemente, Cruccolini.
Durata set: 26', 29', 35', 35'; tot: 125'.
Emma Villas Siena - Banca Macerata Fisiomed MC
Tante volte la Banca Macerata Fisiomed MC ci ha sperato. Tante volte l’urlo di gioia è rimasto bloccato in gola. Oggi i tifosi maceratesi possono finalmente sprigionare la loro contentezza: la quinta giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca ha un sapore dolcissimo che è quello della prima vittoria in trasferta in stagione per la Banca Macerata Fisiomed. I maceratesi, oggi in versione biancoverde, si impongono 1-3 con tecnica e carattere sulla Emma Villas Siena aggiungendo tre punti fondamentali in ottica salvezza. Grande prestazione esterna dei maceratesi che superano i padroni di casa in tutti i fondamentali, meritandosi di festeggiare al PalaEstra. L’MVP di oggi è il subentrante Sanfilippo, grande apporto alla squadra, 8 punti e 70% in attacco per lui.
Al PalaEstra i padroni di casa si presentano con la temibile diagonale Nevot-Nelli, gli schiacciatori sono Randazzo e Cattaneo, i centrali Trillini e Rossi, il libero è Bonami.
Macerata cerca punti preziosi con i suoi sette uomini standard. Marsili-Klapwijk è la diagonale principale, Ottaviani-Valchinov gli schiacciatori-ricevitori, Fall-Berger al centro, Gabbanelli in seconda linea.
La partita si apre in parità con qualche errore e buone giocate da entrambi i lati. Ottaviani col 6-9 prova a dare il primo strappo al match ma Castellano, poco dopo, è costretto a fermare tutto dopo tre punti consecutivi senesi (9-9). Al rientro, è sempre lo schiacciatore laziale a dare la scossa con un mani-out davvero intelligente. L’ace di Klapwijk spinge Macerata al +3 (12-15), ma diversi muri casalinghi bloccano la verve degli ospiti biancoverdi. Si rimane bloccati nella rotazione P1 fino al 18-17 Siena. Entra Ferri per Klapwijk e il finale è sul fil di cotone. Il secondo tocco sbagliato sul 23-21 è sanguinoso, la Emma Villas si aggiudica poi il primo set, 25-21.
Sanfilippo per Berger in campo nel secondo set. 2-4, battuta e muro fanno la differenza per Macerata che continua a far vedere le buone cose già viste nel precedente parziale. Il vantaggio si allarga con un Klapwijk sugli scudi, è 8-14 grazie a un muro composto sull’attacco di Nelli (6 punti nel set precedente per lui). È lo stesso opposto che prova a far riavvicinare l’Emma Villas con un mezzo ace e il successivo attacco vincente. Macerata resiste per un set che riaprirebbe la partita, 13-18 in primo tempo con Sanfilippo. Una splendida difesa in campo biancoverde viene concretizzata poi da Klapwijk ma è l’ace fortunoso di Marsili che spinge la Banca Macerata Fisiomed sul 13-20. La contesa si ferma per un videocheck più lungo del normale, ma rimane in temperatura il sinistro di Klapwijk (16-22). Chiude sempre l’opposto olandese, 19-25.
Terzo parziale che si apre in equilibrio, ma l’attacco di Ottaviani sull’asta regala il primo +2 del set ai toscani (7-5). Il vantaggio casalingo dura pochissimo per un incomprensione nella loro metà campo, Macerata ringrazia e ri-impatta con una splendida pipe di Valchinov (8-8). Partita molto intensa e fisica, i dettagli conteranno: un primo videocheck dà ragione a Macerata che può allungare anche sul +3 grazie a una spallata di Valchinov, ma la successiva invasione del bulgaro rimette tutto in parità a quota 12. La parità sul 16 è il manifesto che la Banca Macerata vuole vincere: prima l’attenzione di Ferri, poi la classe di Ottaviani, grande azione. Si arriva al rush finale sul 20-18 con una magia di Nevot, Klapwijk sbaglia dai 9 metri per il 22-21 Siena dopo l’imperioso muro di Fall. Battuta come esordio per Dimitrov sul 22-23, Ottaviani regala il primo setball meritato, l’urlo di gioia può sprigionarsi grazie all’errore di Nelli (24-26).
Il quarto set potrebbe significare vittoria per i biancoverdi, la prima stagionale in trasferta. Macerata parte decisa come aveva finito, subito +2 con Klapwijk. Siena non ci sta e si susseguono una serie di capovolgimenti di fronte la cui risultante è comunque una sostanziale parità. Il successivo break arriva sull’6-6 (battuta Fall) e concretizza con l’attacco di Klapwijk: 7-11. Macerata vede il traguardo prima con l’errore di Randazzo (9-13) e poi con il muro di Valchinov (10-15). Klapwijk è una certezza in ogni fondamentale, la Banca Macerata Fisiomed allunga 11-17. Entra Ferri nel finale, Siena prova ad accorciare col muro del -4 ma l’errore del suo principale regista regala a Macerata una prima vittoria esterna dal sapore dolcissimo: 21-25!
I protagonisti-
Gabriele Sanfilippo (Banca Macerata Fisiomed MC) « Una parola per descrivere la vittoria? finalmente. Era importante, dopo la sconfitta di Palmi, riprendere il nostro cammino per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Finalmente ci siamo riusciti anche fuori casa e questa (vittoria, ndr) ci consente di prepararci meglio anche al prossimo scontro diretto contro Reggio Emilia. Sfruttiamo questa vittoria per andare in palestra questa settimana con grande voglia di fare, di portare un altro risultato utile in casa ».
Il tabellino-
EMMA VILLAS SIENA - BANCA MACERATA FISIOMED MC 1-3 (25-21, 19-25, 24-26, 21-25) - EMMA VILLAS SIENA: Cattaneo 10, Trillini 11, Nelli 16, Randazzo 14, Rossi 5, Nevot 1, Coser (L), Bonami (L), Alpini 0, Ceban 3. N.E. Melato, Araujo, Barbanera, Pellegrini. All. Graziosi.
BANCA MACERATA FISIOMED MC: Ottaviani 13, Berger 2, Klapwijk 23, Valchinov 17, Fall 10, Marsili 4, Pozzebon 0, Ferri 1, Sanfilippo 8, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Cavasin, Palombarini. All. Castellano.
ARBITRI: Russo, De Simeis.
Durata set: 31', 30', 34', 31'; tot: 126'.
I RISULTATI-
Conad Reggio Emilia - MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-21, 11-15)
Delta Group Porto Viro - Consar Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
Tinet Prata di Pordenone - Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-19, 23-25, 25-15, 27-25)
OmiFer Palmi - Campi Reali Cantù 3-1 (25-23, 15-25, 25-19, 30-28)
Smartsystem Essence Hotels Fano - Abba Pineto 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 22-25)
Emma Villas Siena - Banca Macerata Fisiomed MC 1-3 (25-21, 19-25, 24-26, 21-25)
Cosedil Acicastello-Evolution Green Aversa 0-3 (18-25, 26-28, 27-29) Giocata ieri
LA CLASSIFICA-
Consar Ravenna 42, Gruppo Consoli Sferc Brescia 39, Tinet Prata di Pordenone 39, Evolution Green Aversa 32, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Cosedil Acicastello 31, Abba Pineto 29, Emma Villas Siena 25, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 18, Conad Reggio Emilia 14, OmiFer Palmi 13.
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 25 gennaio 2025, ore 20.30
Evolution Green Aversa - Delta Group Porto Viro
Domenica 26 gennaio 2025, ore 16.00
Consar Ravenna - OmiFer Palmi
Domenica 26 gennaio 2025, ore 17.00
Campi Reali Cantù - Tinet Prata di Pordenone
Domenica 26 gennaio 2025, ore 17.30
Gruppo Consoli Sferc Brescia - Smartsystem Essence Hotels Fano
Domenica 26 gennaio 2025, ore 18.00
MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Emma Villas Siena
Domenica 26 gennaio 2025, ore 18.00
Banca Macerata Fisiomed MC - Conad Reggio Emilia
Domenica 26 gennaio 2025, ore 19.00
Abba Pineto - Cosedil Acicastello