Trento e Perugia in semifinale, Civitanova accorcia le distanze

I Campioni d'Italia e i Block Devils eliminano rispettivamente Modena e Verona. I cucinieri strappano con i denti, in rimonta con vittoria al tie break, il successo su Monza e portano la serie sul 2-1
Trento e Perugia in semifinale, Civitanova accorcia le distanze© Legavolley
20 min

ROMA- Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia in semifinale dopo Gara 3 dei Quarti di Finale. I Campioni d’Italia superano per la terza volta la Valsa Modena imponendosi davanti al pubblico della ilT quotidiano Arena con un netto 3-0. Decisamente più sofferta la qualificazione dei Block Devils rimontati da 2-0 a 2-2 dalla Rana Verona, prima della vittoria al tie break. La Cucine Lube Civitanova strappa con i denti la possibilità di continuare la sfida con la MINT Monza vincendo in rimonta al quinto set l’equilibratissima battaglia andata in scena all’Eurosole.

LE TRE SFIDE-

ITAS TRENTINO – VALSA GROUP MODENA-

Tutto facile per la Trentino Itas in Gara 3 contro una Valsa Modena che si è impegnata al massimo delle sue possibilità ma ha dovuto cedere di fronte alla maggiore caratura tecnica della formazione di Soli che si è imposta 3-0 (25-22; 25-19;25-21) ed ha conquistato in sole tre gare la qualificazione alle semifinali.

Fabio Soli conferma il sestetto utilizzato costantemente durante le ultime tre partite: senza Sbertoli è quindi di nuovo Acquarone ad agire in regia e Rychlicki nel ruolo opposto, Michieletto e Lavia si piazzano in banda, Kozamernik e Podrascanin agiscono al centro della rete, Laurenzano in seconda linea come libero. Modena risponde con Bruno al palleggio con Davyskiba in diagonale, Juantorena e Rinaldi schiacciatori, Brehme e Sanguinetti centrali, Gollini libero.

La prima accelerazione è firmata da Michieletto (4-2), imitato qualche istante dopo da Podrascanin, che ferma a muro Brehme per il 6-3 (time out Giuliani). Alla ripresa del gioco due ace del numero 5 trentino allargano ulteriormente la forbice (8-3), prima che Juantorena non provi a suonare la carica (9-7). I padroni di casa fiutano il pericolo e nella parte centrale tengono a debita distanza gli avversari (11-8 e 14-11 e 18-15), anche grazie ai tanti errori diretti al servizio che gli ospiti commettono e all’efficienza della propria fase di cambiopalla. Sul 20-17 un cambiopalla, un muro di Davyskiba su Michieletto e un ace di Sanguinetti sullo stesso schiacciatore rimettono in parità la situazione a quota 20. L’Itas Trentino si rifugia in un time out e subito dopo riparte alla grande, con Rychlicki e Lavia (23-20) e chiude il conto sul 25-22 con un attacco di Lavia.
Dopo il cambio di campo Modena prova ad impattare il secondo set con piglio differente (3-5), ma il suo tentativo di fuga dura pochi istanti, perché Lavia e Michieletto garantiscono subito l’aggancio a quota sei ed il successivo sorpasso (8-7). Col passare del tempo i Campioni d’Italia prendono sempre più velocità (13-11 e 17-13) grazie alla coppia di posto 4 ma anche per mano di un Rychlicki sempre più incisivo. Nel finale i padroni di casa dilagano (21-14) aumentando l’intensità difensiva e la capacità di capitalizzare quanto raccolto in seconda linea; il 2-0 arriva già sul 25-19, dopo che Soli sul 22-17 aveva comunque voluto chiamare un time out.


Sull’onda dell’entusiasmo i tricolori partono a razzo anche nel terzo set (6-3 e 10-6), trascinati da Podrascanin e Lavia; Giuliani allora cambia la diagonale principale (dentro Boninfante e Sapozhkov) che riportano i compagni in linea di galleggiamento (12-10). L’Itas Trentino non si disunisce, soffre (13-12, muro di Sanguinetti su Michieletto), ma poi riparte con Rychlicki (16-13); la spallata decisiva sembra darla Lavia (20-16 e 22-17). Modena però lotta sino al 22-21 con il suo opposto russo in evidenza in battuta. Il 3-0 è vidimato sul 25-21 grazie ad un doppio decisivo attacco di Rychlicki e ad un ace di Kozamernik su Rinaldi.

I PROTAGONISTI-

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « Non era assolutamente scontato riuscire a chiudere la serie già sul 3-0 contro una Modena che in ogni partita ha saputo giocare una buona pallavolo e quindi faccio i complimenti a tutti i giocatori. Per quanto riguarda la gara di stasera, secondo me non è stata una delle nostre migliori prestazioni; sotto alcuni aspetti non siamo stati perfetti, ma in questa stagione abbiamo dimostrato che, pur non essendolo, siamo comunque spesso stati in grado di portare a casa un risultato positivo. Abbiamo avuto qualche passaggio vuoto in attacco e ricezione però ce la siamo cavata egregiamente con quella che è un'arma che è una costante della nostra squadra: la fase di break point, in cui abbiamo giocato ad alto livello e abbiamo messo grande pressione all'attacco di Modena ».

Alberto Giuliani (Allenatore Valsa Modena)- « Posso dire che Trento è più forte di noi? Hanno vinto sulle palle sporche che hanno gestito meglio, al di la di questo sono forti a muro, sono efficaci in battuta, bravi tecnicamente quindi c’è stato poco da fare. Abbiamo fatto il massimo, non solo stasera. A parte Gara 1 abbiamo dato il meglio delle nostre possibilità. Lavoreremo al massimo nelle prossime due settimane per affrontare al meglio i Play Off per il quinto posto che è un obiettivo a cui teniamo a cui partecipano squadre molto forti e nel quale metteremo tutte le nostre energie ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO-VALSA GROUP MODENA 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)

ITAS TRENTINO: Acquarone 1, Rychlicki 16, Michieletto 8, Lavia 17, Kozamernik 7, Podrascanin 9, Laurenzano (L). N.E.: Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Pace (L), Magalini, Garcia. All. Soli.

VALSA GROUP MODENA: Mossa de Rezende 2, Davyskiba 13, Juantorena 8, Rinaldi 8, Sanguinetti 5, Brehme 4, Gollini (L), Sapozhkov 6, Boninfante, Federici (L), Pinali G.. N.E.: Pinali R., Sighinolfi, Stankovic. All. Giuliani.

ARBITRI: Lot, Brancati.

Durata set: 30’, 26’, 29’. Tot: 85’

MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)

Spettatori: 3.101

CUCINE LUBE CIVITANOVA – MINT VERO VOLLEY MONZA-

La Cucine Lube Civitanova non molla mai. In Gara 3 dei Quarti di Play Off Scudetto, all’Eurosuole Forum, i biancorossi superano con una rimonta al cardiopalma la Mint Vero Volley Monza al tie break (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11) e riaprono il discorso portando i brianzoli al quarto atto della serie. I padroni di casa vanno sotto due volte e in entrambe le occasioni agganciano gli avversari per poi invertire l’inerzia nel parziale decisivo, chiuso con una performance arrembante. Domenica 24 marzo (ore 18) i vice campioni d’Italia cercheranno il 2-2 nella serie all’OpiquadArena, mentre la Mint proverà a festeggiare in casa.

A fare la differenza è l’attacco marchigiano (53% contro il 46%) e una seconda parte di gara adrenalinica, con il team più compatto. Yant, MVP e top scorer, sigla 27 punti con il 64%, 1 ace e 3 block. In doppia cifra anche Bottolo (10) e Lagumdzija (13), entrati in corsa con Diamantini e Larizza in una Lube ridisegnata da Blengini. Ospiti letali al servizio (10 ace a 4) e sempre insidiosi con le offensive di Szwarc (25 punti) e Maar (22). In doppia cifra anche Takahashi e (15) e Galassi (13).

Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Nikolov opposto, Anzani e Diamantini al centro, Yant e Zaytsev laterali, Balaso libero, poi Blengini stravolge lo schieramento a match in corso. I brianzoli rispondono con la diagonale Kreling-Szwarc, Di Martino e Galassi centrali, Maar e Takahashi laterali, Gaggini libero.

Nel primo set (21-25) la Lube attacca meglio dei rivali (54% contro il 42%), ma incassa 4 ace, tutti di Takahashi, e 4 muri. Lo strappo iniziale è di Monza grazie al giapponese (7-11). Con il servizio di Yant e la potenza di fuoco garantita da Nikolov in modalità opposto (8 punti) Civitanova impatta (16-16). I biancorossi, però, soffrono la battuta del solito Takahashi (16-18). Sul 18-20 entra Bottolo al servizio, ma Yant incassa il muro del 18-21. Strada spianata per Monza che si procura quattro set ball sulla giocata di Maar (20-24). Sull’attacco di Zaytsev sventato dai monzesi la Lube è sotto di un set.

Nel secondo set (30-28), De Cecco fa viaggiare veloce il pallone. La sfuriata iniziale di Civitanova viene arginata dai monzesi, poi gli ospiti vanno sotto di un break sull’errore di Maar. I biancorossi continuano ad attaccare meglio, ma crescono anche nel muro-difesa (3 i vincenti) trovando il +3 con il block di Yant (18-15). A sbrogliare i palloni più complicati sono i muscoli e il coraggio dello stesso cubano (7 punti) e di Nikolov (20-17), ma la Mint non è mai doma (20-19) e impatta con il mani out di Maar (21-21). In volata Chinenyeze trova il 24-23, ma la Mint, trainata da Szwarc (8 punti), non molla. La Lube chiude con l’ace di Nikolov alla quinta palla set (una sprecata da Monza sul 25-26).

Nel terzo set (21-25), l’equilibrio lascia spazio alle difficoltà di una Lube pressata dagli uomini Eccheli (4-11). Monza attacca meglio e si fa strada dai nove metri (4 ace nel set). In corsa Blengini mescola le carte in tavola inserendo Bottolo e Lagumdzija per Zaytsev e Nikolov. Il turco si fa trovare pronto in attacco e a muro (9-14). Eccheli risponde con l’innesto di Loeppky per Takahashi. Monza torna a far danni con il servizio di Cachopa (10-18). Larizza entra per Chinenyeze. Una Lube più motivata rosicchia punti importanti (15-19), un’infrazione della Mint e l’ace del nuovo entrato Thelle riaprono il set (19-21). Sul più bello, però, Monza riprende le redini (19-23). Civitanova ci riprova (21-23), ma cede sull’ace di Galassi.

Nel quarto set (25-22) la Lube parte con Bottolo e Lagumdzija. Si lotta su ogni pallone, ma la Lube si ritrova subito a inseguire (9-12). Blengini gioca di nuovo la carta Larizza. Bottolo e il nuovo entrato Diamantini rilanciano la Lube (14-14). Sul 17-17 Civitanova viene fermata dal muro brianzolo (17-18), ma il sorpasso è solo rimandato e arriva pochi minuti dopo con il lungolinea di Yant (20-19). Il cubano infierisce e squarcia il muro dopo due errori degli avversari (23-20). Sul 24-21, il team lombardo annulla una palla set, ma Yant non si ferma più.

Al tie break (15-11) la Lube confeziona il doppio break in apertura con Yant (5-2). Al cambio di campo si va con le stoccate di Yant e Lagumdzija intervallate da un grande salvataggio di Bottolo (8-4). Takahashi riapre i giochi con un ace (9-7). Il primo tempo di Diamantini infiamma l’Eurosuole Forum (10-7). La Lube gioca da squadra e prende il largo con il contributo di Larizza e Bottolo (12-8). La Mint non ci sta e spinge al servizio con Szwarc (12-10). Nel finale Yant firma il 14-11. Takahashi sbaglia il pallone finale.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « La squadra stasera è stata bravissima, tutti i ragazzi. Li ho alternati cercando di trovare la migliore soluzione nelle varie situazioni di gioco, ottemperando anche ai regolamenti riguardanti gli stranieri in campo, e chi è stato chiamato in causa non si è mai arreso davanti alle difficoltà. Siamo stati bravi non solo a non mollare, ma anche a saperci adattare in modo costruttivo a quello che succedeva in campo. Anche la rimonta del terzo set, nonostante poi l’abbiamo perso, penso sia stata una scintilla in grado di mantenere il fuoco acceso, quindi fondamentale per quello che è successo nel prosieguo della gara. Adesso dovremo verificare alcune situazioni fisiche e altre cose da sistemare. Zaytsev, per esempio, viene da un lungo periodo di inattività e deve dunque trovare la migliore condizione. Questa è una fase molto impegnativa sia dal punto di vista fisico che mentale, quindi dobbiamo esprimere qualità in allenamento come se fossimo in gara, nonostante il poco tempo per allenarsi ».

Gianluca Galassi (MINT Vero Volley Monza)- « Siamo stati poco lucidi in alcuni momenti decisivi del match. Sapevamo che loro sono una squadra che non molla mai, che nei momenti di difficoltà riesce a reagire come oggi. Questa settimana lavoreremo per limare alcuni dettagli, perché siamo consapevoli che la serie è ancora lunga. Terniamo i piedi per terra e la testa alta: pensiamo già a domenica ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-2 (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 3, De Cecco 0, Yant Herrera 27, Chinenyeze 6, Zaytsev 8, Nikolov 13, Bisotto (L), Thelle 1, Balaso (L), Lagumdzija 12, Diamantini 3, Bottolo 10, Larizza 2. N.E. Motzo. All. Blengini.

MINT VERO VOLLEY MONZA: Szwarc 25, Maar 22, Galassi 13, Kreling 1, Takahashi 15, Di Martino 7, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 1, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli.

ARBITRI: Vagni, Curto.

Durata set: 29′, 40′, 30′, 28′, 19′; tot: 146′.

MVP: Yant Herrera (Cucine Lube Civitanova)

Spettatori: 2766

SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA-

Dopo mille sofferenze e mille emozioni la Sir Susa Vim Perugia batte al tie break in gara 3 dei quarti di finale playoff la Rana Verona e stacca il biglietto per le semifinali scudetto. Con questo successo i ragazzi del presidente Sirci tornano anche nelle competizioni europee la prossima stagione.

Partita sulle montagne russe stasera di fronte ai 3800 di un infuocato PalaBarton. I Block Devils di Angelo Lorenzetti partono forte a differenza delle prime due gare con il servizio (8 ace nei primi due parziali) che gira a mille. Sul 2-0 e 16-12 nel terzo i padroni di casa si bloccano, La Rana Verona con Keita opposto e Sani in posto quattro ha il grande merito di non mollare, cresce tantissimo a muro e trova nell’attaccante maliano un terminale offensivo devastante. Gli ospiti rimontano nel terzo, vincono con grande margine il quarto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto Perugia scappa fino al 9-5, un turno al servizio di Sani rimette ancora una volta tutto in gioco e si arriva ai vantaggi. Perugia arriva per prima al match point ed al terzo tentativo Semeniuk fa impazzire il PalaBarton con il definitivo 17-15.
Numeri molto equilibrati in una partita molto equilibrata. Perugia vinca la sfida al servizio (11 ace contro 4), Verona quella a muro (12 muri contro 7).
Mvp del match il regista bianconero Simone Giannelli che non perde mai la lucidità anche nei momenti delicati, rimette sempre in partita i suoi attaccanti e si dimostra una guida in campo non solo tecnica ma anche morale. Copia e incolla per l’altro leader del gruppo, il libero Max Colaci che tiene botta in seconda linea contro la sassaiola dei battitori scaligeri ed è un riferimento costante per i compagni in difficoltà. Quattro i bianconeri in doppia cifra: Semeniuk ne mette 18 con il 62% in attacco, 14 per Ben Tara (con 5 ace e 3 muri) ed un ottimo Russo (85% in primo tempo), 12 per Plotnytskyi.
Perugia torna dunque in semifinale scudetto. I Block Devils dovranno ora attendere il loro avversario che uscirà dal quarto di finale tra Piacenza e Milano con la Gas Sales avanti 2-1 nel computo delle vittorie.

Gli stessi sette di gara 2 in avvio per Lorenzetti. Avvio equilibrato con i sideout in evidenza (5-5). Fuori il pallonetto di Ben Tara (5-7). Ace di Russo che pareggia (8-8). Grandi difese degli ospiti e Mosca concretizza (8-10). Perugia non riesce ad impattare (12-14). Ace di Potnytskyi e parità (14-14). Il muro di Dzavoronok ridà slancio agli ospiti (14-16). Semeniuk impatta nuovamente (16-16). Fuori Mosca e vantaggio Perugia (17-16). Keita con due ace spacca il punteggio (17-19). Ace anche per Ben Tara (19-19). Due errori degli scaligeri in attacco (21-19). Entra Leon e va a segno dai nove metri con l’aiuto del nastro (24-21). Al secondo tentativo Ben Tara chiude il parziale con l’attacco dalla seconda linea (25-22).
Ace di Ben Tara in avvio di secondo (2-0). Attacco e muro di Mosca (2-2). Plotnytskyi con il contrattacco poi ace di Semeniuk, muro di Russo ed altro ace di Semeniuk (7-2). Keita con lo smash ed il muro di Mosca accorciano (10-8). Non trova le mani Semeniuk, Verona torna a contatto (12-11). Single Wall di Ben Tara (17-14). Ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Semeniuk (19-14). Muro tetto della coppia Giannelli-Russo (23-17). Semeniuk con la pipe, set point Perugia (24-18). Al terzo tentativo l’attacco out di Mozic propizia il raddoppio bianconero (25-20).
Spinge Perugia nel terzo (4-1). Flavio dalle vie centrali poi doppio ace di Ben Tara (8-3). I padroni di casa calano un po’ l’intensità e Verona torna sotto (10-8). Perugia riparte con il muro di Ben Tara (12-8). Semeniuk mantiene le distanze (15-11). Fuori Plotnytskyi, poi Keita. Verona torna a -1 (16-15). Ben Tara out, si torna in parità (16-16). Plotnytskyi chiude il contrattacco (19-17). Mozic ne mette due in fila e pareggia (20-20). Ace di Keita, Verona avanti (21-22). Keita è infermabile e porta i suoi al set point (22-24). Il muro di Mosca accorcia per la Rana (22-25).
Muro di Mosca in avvio di quarto (1-2). Keita continua il suo show (3-5). Muro di Grozdanov poi errori di Semeniuk e Flavio (4-9). Dentro Leon e Solè. Keita con lo smash poi ace di Grozdanov (5-12). Sempre Keita (6-14). Doppio muro e poi primo tempo di Grozdanov (11-21). Il set è segnato, il servizio in rete di Ben Tara rimanda tutto al tie break (15-25).
Torna il sestetto di partenza per Perugia. Ace di Ben Tara (3-2). Muro di Giannelli (6-4). Punto di Flavio poi rosso a Mozic (8-4). Lo sloveno va a segno a muro poi due volte Keita (9-9). Il muro di Perugia ferma Mozic (10-9). Flavio a segno, Perugia arriva per prima al match point (14-13). Keita annulla (14-14). Semeniuk con la pipe (15-14). Ancora Keita (15-15). Russo con il primo tempo (16-15). Semeniuk fa impazzire il PalaBarton!!! (17-15).

I PROTAGONISTI-

Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)- « Come ci ha detto Angelo (Lorenzetti, ndr) all’inizio della serie i tie break nei playoff sono sintomo di buona salute. Oggi ci siamo arrivati e prima di giocarlo ci siamo detti di godercelo. Mi spiace per il terzo set perché ci abbiamo messo tanto del nostro e questo è un punto su cui migliorare. Sono comunque molto contento, essere in semifinale come sempre in Italia ed a maggior ragione quest’anno non è scontato, bisogna apprezzarlo, sapere che è difficile e non accontentarsi. Adesso testa nello scatolone e aspettiamo la nostra avversaria ».

Rok Mozic (Rana Verona)- « Dopo una prestazione così questa squadra meritava di andare a Gara 4. Forse loro sono stati più bravi nelle prime due partite, ma oggi dopo il 2-0 per Perugia non abbiamo mollato e a testa alta ci siamo fatti valere. Meritavamo di vincere, ma la pallavolo è così, il quinto set è una lotteria e loro hanno avuto la meglio. La stagione non è finita, perché ci sono i Play Off per il 5° Posto. Per noi sono importanti ».

IL TABELLINO-

SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 15-25, 17-15)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Plotnytskyi 12, Russo 14, Ben Tara 14, Semeniuk 18, Resende Gualberto 8, Toscani (L), Held 1, Leon Venero 3, Solé 1, Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Herrera Jaime. All. Lorenzetti.

RANA VERONA: Spirito 0, Mozic 11, Grozdanov 8, Esmaeilnezhad 7, Dzavoronok 7, Mosca 12, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Keita 28, Sani 4, Zanotti 0. N.E. Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.

ARBITRI: Cappello, Canessa.

Durata set: 32′, 29′, 31′, 24′, 25′; tot: 141′.

MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)

Spettatori: 3800

I RISULTATI-

Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-19, 25-21) Serie 3-0;

Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 30-28, 21-25, 25-22, 15-11) Serie 1-2;

Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 15-25, 17-15) Serie 3-0;

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-2 (25-22, 23-25, 17-25, 31-29, 15-12) Serie 2-1.

IL PROGRAMMA DI GARA 4- 24/03/2024-

Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova Ore 18.00;

Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 20.30


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