A Novara il big match con Milano, ossigeno in classifica per Cuneo

La squadra di Bernardi vince in volata su Egonu e compagne, Bjelica e socie vincono il derby con Pinerolo, Conegliano batte anche Roma, Chieri passa a Firenze, Busto supera Vallefoglia, Bergamo espugna Talmassons
A Novara il big match con Milano, ossigeno in classifica per Cuneo© Legavolley Femminile
37 min

ROMA- Con il successo al tie break dell’Igor Gorgonzola Novara sulla Numia Milano nel big match della giornata è andata in archivio una 3ª di ritorno di grande rilevanza per le posizioni di testa, alle spalle dell’imbattibile Conegliano, e di coda dove l’Honda Olivero Cuneo con la vittoria nel derby con la Wash Green Pinerolo ha preso tre punti al contrario di tutte le altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere.

Nella partitissima sul campo novarese a far cadere l’ultima palla a terra è stata la squadra di coach Bernardi, capace di imporsi come all’andata per 3-2 sulle rivali facendo esultare il Pala Igor, sold out nei suoi 4000 posti. Nel prepartita, è stato dedicato un tributo speciale a Paola Egonu, nominata dal team social di Volleyball World miglior pallavolista del 2024.

Si conferma osso durissimo per la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano la Smi Roma Volley: come all’andata, le giallorosse strappano infatti un set alle trevigiane, uniche a riuscirci in campionato insieme a Chieri. Ma non solo perché, al di là del primo set, praticamente gestito dall’inizio alla fine, la squadra di coach Cuccarini lotta su ogni pallone e mette in difficoltà le pantere anche nella terza e nella quarta frazione, chiusa solo ai vantaggi 26-24. Sicuramente influenti in cambi nella formazione titolare, con Adigwe, Lanier e Bardaro in campo dall’inizio e per la maggior parte della partita, ma impossibile non sottolineare la buona prova delle capitoline, con Orvosova top scorer con 20 punti e ben undici giocatrici con almeno un punto sulle tredici scese in campo. Per coach Santarelli, risposte convincenti da Lanier, 17 punti (39%) ed MVP, la giovanissima Adigwe firma 16 punti ma con percentuali non eccezionali (11%) mentre decisive Chirichella, 15 punti con due muri determinanti nel quarto set, e la solita Gabi, 14.

Sconfigge la cabala e guadagna tre preziosi punti la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che ottiene la sua prima vittoria a Palazzo Wanny contro Il Bisonte Firenze dopo quattro k.o. consecutivi. Gara molto equilibrata nel capoluogo toscano, con i primi due set vinti alternativamente dalle due formazioni, le collinari si fanno poi preferire negli altri due giochi sprintando nella seconda metà e chiudendo con un doppio 20-25. Alla top scorer Malual, 18 punti, e all’ottima prestazione di Baijens, 14 con il 57% dal campo e 2 ace, rispondono l’MVP Alberti, 15 punti con 3 muri, e le laterali scelte quest’oggi da coach Bregoli, Omoruyi (14), Gicquel (13) e Buijs (12).

Prosegue il momento negativo della Cda Volley Talmassons FVG, che perde ancora a Latisana cedendo 0-3 a Bergamo. Mai in dubbio l’esito della sfida: le ragazze di coach Parisi conducono dall’inizio l’incontro e non soffrono mai le accelerate di Storck, ferma a 11 punti con il 13% di efficienza. Per le orobiche, importante ancora una volta il contributo della cubana Cesé Montalvo, 20 punti ed MVP, in doppia cifra anche Piani (11) e Mlejnkova (10).

Match di alti e bassi all’E-Work Arena tra due delle squadre in zona Playoff, l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Pur prive di Kunzler, a spuntarla dopo quasi due ore di gioco sono le bustocche, che ritrovano la vittoria dopo due sconfitte consecutive. A senso unico i primi tre set: eloquente 25-11, risposta biancoverde 17-25 e nuovo allungo delle padrone di casa 25-16. Tutt’altro ritmo nel quarto parziale, che si rivela invece molto equilibrato. Il botta e risposta dura fino ai vantaggi, concludendosi 29-27 in favore delle farfalle. Sono Lee e Bici le uniche a segno negli scambi finali e le migliori per coach Pistola con 14 e 15 punti, coach Barbolini può invece essere contento delle sue quattro giocatrici in doppia cifra: Obossa (16), Piva (15), Olaya (13) e Sartori (10).

Nell’ultima partita del pomeriggio, squillo importantissimo per la lotta salvezza dell’Honda Olivero Cuneo, che si prende l’intero bottino con un secco 3-0 nel derby piemontese contro la Wash4Green Pinerolo. Tre punti arrivati dopo un inizio prorompente, con il primo set chiuso 25-12, ma poi ottenuti con testa e coraggio, avendo la meglio nel testa a testa della seconda frazione terminata 26-24 e perfezionando infine il successo 25-19 al terzo gioco. Top scorer Bjelica, 15 punti, determinante Polder con 6 muri (10 punti totali) e buono anche il contributo di Martinez, 10 punti. Per le pinelle si ferma a 13 Moreno Reyes e a 10 D’Odorico. Una gara decisa soprattutto a muro: 10-0 i blocks vincenti, che hanno inevitabilmente condizionato le percentuali in attacco, 42% di efficienza per le padrone di casa, 18% per le ospiti.

TUTTE LE SFIDE-

Prosecco Doc Imoco Conegliano - Smi Roma Volley

Primo match del 2025 e la buona abitudine del “sold out” al Palaverde viene mantenuta dal pubblico gialloblù, 5344 spettatori anche per la terza di ritorno della Serie A1 tra le campionesse d’Italia, d’Europa e del Mondo della Prosecco DOC Imoco e la SMI Roma Volley.

Coach Santarelli schiera dall’inizio Wolosz-Adiwge, Fahr-Chirichella, Lanier-Gabi, libero Bardaro, coach Cuccarini risponde schierando Mirkovi? in regia, Orvošová opposta, Ciarrocchi e Schöelzel centrali, Salas e Melli di banda e Zannoni libero.

Il primo set vede un bel testa a testa tra le due squadre per tutta la fase iniziale, con le “baby” Bardaro ed Adiwge che offrono un ottimo contributo rispettivamente in difesa-ricezione e in attacco. Roma, come all’andata, si rivela avversaria ostica per la Prosecco DOC Imoco che subisce un improvviso parziale di 0-3 propiziato dal muro di Schoelzel che costringe la panchina gialloblù al time out sull’8-11. Conegliano deve rincorrere, complice anche qualche errore che favorisce Zannoni e compagne (10-14). Roma ci crede, Salas passa con regolarità (5 punti nel set), Orvosova risolve una situazione difficile e sigla il +5 (12-17), altro time out, ma la giocatrice ceca continua il suo show e il gap si fa importante (12-18). Un buon turno di servizio di Fahr riaccende lo spirito gialloblù (15-19), ma un paio di errori gratuiti della squadra di casa e un muro di Melli tengono avanti le ospiti. Sul 16-23 dentro anche il doppio-cambio con Seki e Haak, ma la SMI Roma è brava a gestire il vantaggio e a strappare, come all’andata, il primo set alla Prosecco DOC Imoco: 19-25 con il colpo finale di Orvosova (6 nel set). E’ il primo set perso in casa nel campionato italiano dalla squadra di coach Santarelli, il terzo in totale.

Punta nell’orgoglio e trovata un po’ di compattezza mancata nel primo parziale, la formazione “sperimentale” delle Pantere parte forte nel secondo set (7-3) con le bordate di Merit Adiwge e Khalia Lanier. Entra in ritmo anche il braccio velocissimo di Gabi, con i punti della brasiliana il vantaggio si dilata (10-3). Ora la Prosecco DOC Imoco ha preso fiducia e sotto la sapiente direzione di capitan Wolosz le campionesse d’Italia continuano a spingere, a partire dal servizio. Gabi difende l’impossibile, Lanier va a segno a ripetizione, Adiwge forza le battute e Conegliano vola aumentando il vantaggio fino al +10 siglato da Chirichella in fast (19-9).

Tocca a Khalia Lanier (6 punti nel set con 60% in attacco) , con il buon contributo in difesa di Anna Bardaro, prendersi il proscenio nel finale dove una debordante Prosecco DOC Imoco dà spettacolo fino al netto 25-12 con il colpo finale di Chirichella (5p. nel set)  che pareggia il conto, torna l’entusiasmo nelle gradinate del Palaverde ancora una volta gremito come un uovo per il grande spettacolo del volley femminile.

Anche nel terzo set con battuta aggressiva e un buon muro-difesa la Prosecco DOC Imoco prende subito in mano le redini del gioco, con Khalia Lanier in versione “bomber” brava a trasformare i contrattacchi servitegli da Wolosz (5-2). La SMI Roma si affida a Salas ed Orvosova, ma le Pantere ora viaggiano a buon ritmo, Fahr chiude un bel primo tempo ed è 8-4. Conegliano si affida a una Lanier ispirata che duella a suon di attacchi vincenti con l’opposta Orvosova (13-9). Entrano Seki e Bella Haak.

La SMI rimonta fino al -1 approfittando di alcune disattenzioni della squadra di casa, sul 15-14 coach Santarelli chiama time out per fermare la rincorsa delle capitoline. Si va punto a punto in un set più complicato del previsto, capitan Wolosz si affida ai primi tempi di Fahr e Chirichella che viaggiano su ottime percentuali, ma Orvosova (9 punti nel set!)  risponde puntuale (20-19). Lanier sigla il 21-19, poi messa sotto pressione Roma sbaglia e il punto finale di Gabi (4 nel set, come Chirichella e Lanier) certifica la conquista del set e il sorpasso: 25-22.

Il primo minibreak del quarto set è della Prosecco DOC Imoco che prova a dare una spallata con la “solita” Lanier (11-9), ma Salas e Orvosova pareggiano subito. Altra botta di Gabi dopo una bella difesa di squadra per il 13-11 che costringe coach Cuccarini al time out, lasciare scappare via le Pantere vorrebbe dire salutare i sogni di strappare almeno un punto al Palaverde. Gabi con il suo “mulino” cerca di chiudere i conti (16-13), ma Roma con orgoglio e coraggio tiene la scia, capitan Rucli mura bene (4 “blocks” alla fine) la nuova entrata Rotar va a segno per il -1, poi Orvosova (top scorer del match con 20 punti) pareggia (17-17).

Bisogna sudare fino alla fine, il Palaverde esplode per l’ace di Adiwge (Merit chiuderà con 16 punti e 3 servizi vincenti), poi c’è il primo muro della partita per Conegliano, a firma Chirichella (grande partita per la centrale napoletana, 15 punti, 2 muri e il 63% in attacco): 21-18 e si intravede lo striscione finale.
Non bastano due match point per chiudere, Melli trova il pareggio a quota 24. Una gara appassionate viene decisa da Gabi e dall’errore finale di Roma per il 26-24. Arriva così, sofferta come poche altre volte in questa stagione,  la 15° vittoria da tre punti in altrettanti match giocati in campionato dalla Prosecco DOC Imoco Volley che, scampato il pericolo dopo una gara in cui Roma ha fatto vedere ottime cose, fa festa al Palaverde nel match inaugurale del nuovo anno.

I protagonisti-

Cristina Chirichella (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- « E' stata una partita strana, ci abbiamo messo un po' a carburare e Roma ne ha approfittato mettendoci in difficoltà nel primo set e nei due set finali. Sappiamo che loro giocano con grinta e con tanta difesa, abbiamo avuto la pazienza di attendere i momenti giusti per chiudere e pur non giocando benissimo abbiamo portato a casa un'altra vittoria che è quello che volevamo per iniziare bene la seconda parte della stagione, di fronte ai nostri tifosi che anche stasera ci hanno dato una grossa mano ».

Claudia Provaroni (Smi Roma Volley)-« Siamo contente, abbiamo fatto una bella partita, vincere un set qui non è facile e sono soddisfatta della partita che ha giocato la squadra contro la migliore formazione finora del campionato. Come all'andata abbiamo vinto un set, purtroppo non siamo riuscite a fare punti e mi dispiace perchè nel quarto set abbiamo sbagliato qualcosa nel finale e loro ovviamente non ci hanno perdonato perchè sono una squadra fortissima. Ci teniamo questa bella prestazione per proseguire bene con fiducia la stagione sia in Italia che nella coppa europea ».

Il tabellino-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-SMI ROMA 3-1 (19-25,25-12,25-22,26-24)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Bardaro,  Adigwe 16, Lanier 17, Lukasik, De Gennaro ne, Zhu, Haak , Wolosz 2, Gabi 14, Chirichella 15, Fahr 7, Seki, Lubian ne, Eckl ne. All. Santarelli

SMI ROMA: Provaroni, Rotar 4, Scholzel 2, Mirkovic 1, Orvosova 20, Costantini 2, Cicola ne, Muzi, Salas 6, Zannoni, Ciarrocchi 2, Rucli 5, Adelusi 4, Melli 9. All.Cuccarini.

ARBITRI: Gaetano, Curto

Durata set: 28′,22′,32′,30′ Tot: 114’

MVP: Khalia Lanier (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 5.344 (tutto esaurito)

Il Bisonte Firenze - Reale Mutua Fenera Chieri '76

Il 2025 inizia nel migliore dei modi per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che batte 1-3 il Bisonte espugnando per la prima volta nella sua storia il Palazzo Wanny, impianto dove finora non aveva mai vinto.
Senza Skinner, rimasta a casa, e Zakchaiou non ancora al meglio, Chieri porta in panchina il nuovo acquisto Martina Bednarek, arrivata dall’Argentina due giorni prima, e la giovane Zussino. Coach Bregoli schiera la diagonale Van Aalen-Gicquel, Alberti e Gray al centro, Bujis e Omoruyi in banda, Spirito libero.
I quattro set terminano 22-25, 25-23, 20-25 e 20-25. In una partita molto equilibrata con lunghe fasi di punto a punto Chieri fa meritatamente risultato pieno mettendo in campo più esperienza e sangue freddo sia nei momenti salienti dei set, sia nel “lavoro sporco” necessario per ricreare le condizioni migliori in attacco anche quando la ricezione non è positiva. Il tabellino evidenzia inoltre il minor numero di errori e la superiorità a muro, con 14 punti diretti e un prezioso contributo di contenimento.
Il premio di MVP viene assegnato a Sara Alberti che con 15 punti è anche la top scorer chierese, seguita da Omoruyi (14), Gicquel (13) e Bujis (12). Al Bisonte non bastano i 18 punti di Malual e i 14 di Baijens.

Un errore in attacco di Malual dà a Chieri il primo punto del match. Da 5-3 per le padrone di casa le biancoblù capovolgono il punteggio in 5-7 con Bujis. Sul 7-9 l’errore in battuta di Van Aalen manda sulla linea dei 9 metri Malual il cui incisivo turno di servizio capovolge il punteggio in 13-9. I muri di Gicquel e Gray riportano a contatto Chieri, poi ancora il muro, stavolta di Alberti, permette alle chieresi di tornare in vantaggio (16-17). Sul 17-19 l’attacco di Gicquel e due muri di Gray fruttano un break a 17-22, intanto Bendandi prova a mischiare le carte inserendo Giacomello, Nervini e Acciarri. Sul 19-23 Gicquel dà a Chieri cinque palla set Baijens e Nervini ne annullano due, la terza se ne va per l’errore in attacco di Gray, infine al quarto tentativo Gicquel porta al giro di campo sul 22-25.

Il Bisonte torna in campo nel secondo set con Agrifoglio in palleggio, per il resto è lo stesso sestetto che aveva concluso il set precedente. Sull’1-2 Chieri allunga a 3-6 con Omoruyi, Bujis e Gray. Sul 7-9 sale sugli scudi Nervini che gira il punteggio in 10-9. Segue una lunga fase di punto a punto in cui fra le toscane si registrano i rientri di Malual, Davyskiba e Butigan. Sul 23-23 il mani-out di Malual e il tap-in di Baijens decidono l’esito del set (25-23).

La prima parte del terzo parziale è all’insegna dell’incertezza, con le due squadre sempre a contatto fino al 13-13. L’errore in battuta di Cagnin manda al servizio Alberti che con due ace propizia un allungo a 13-18. Nel finale le biancoblù mantengono un ritmo molto regolare e dopo il 19-24 firmato da Omoruyi chiudono alla seconda palla set con Bujis (20-25).

Avvio di quarto set ancora all’insegna dell’incertezza. Sull’8-9 Malual e Davyskiba danno al Bisonte 2 punti di vantaggio (11-9). Immediata la reazione di Chieri che con un attacco di Bujis e un muro di Van Aalen sale a 12-13. Set e partita si decidono quando sul 15-16 i punti di Omoruyi, Gicquel e Alberti e i servizi di Omoruyi fruttano un parziale di 2-7 che porta il punteggio sul 17-23. Guadagnate sei palle match dopo il colpo del 18-24 di Alberti, Chieri se ne vede annullare due da Malual e Acciarri, ma la centrale dopo un ace sbaglia il servizio e l’incontro termina sul 20-25.

I protagonisti-

Simone Bendandi (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Abbiamo alternato dei buoni momenti in cui ci siamo create delle occasioni interessanti a momenti in cui abbiamo commesso troppi errori: in attacco abbiamo sbagliato alcune scelte, ma soprattutto siamo state fallosissime in battuta, in particolare nel quarto set, e questo ha significato regalare la partita, perché contro un avversario ben organizzato come Chieri non possiamo complicarci la vita così. Dovevamo dare qualcosa in più per provare a strappare un punto, perché sull’1-1 avevamo ritrovato fiducia. Io ci credo in questa squadra, ma ogni tanto ci perdiamo: quando gli avversari ti regalano anch’essi qualcosa puoi sperare di portare a casa il risultato, ma stasera non è stato cosi perché loro sono state incisive dall’inizio alla fine ».

Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri- «È stato un buon inizio d’anno. Avevamo bisogno di iniziare alla grande anche per il desiderio di rifarci dopo il punticino perso nella gara d’andata. E’ stata una partita lottata ma alla fine siamo state brave a chiudere in quattro set».

Il tabellino-

IL BISONTE FIRENZE-REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 1-3 (22-25; 25-23; 20-25; 20-25)-

IL BISONTE FIRENZE: Battistoni, Malual 18, Baijens 14, Butigan 2, Cagnin 4, Davyskiba 6; Leonardi (L); Agrifoglio, Acciarri 6, Nervini 11, Giacomello 2. N. e. Lapini. All. Bendandi.

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 13, Alberti 15, Gray 9, Bujis 12, Omoruyi 14; Spirito (L); Guiducci, Anthouli 1, Rolando. N. e. Zakchaiou, Lyashko, Zussino, Bednarek (2L). All. Bregoli.

ARBITRI: Giardini, Marconi.

Durata set: 27′, 27′, 24′, 21’ Tot: 99’

MVP: Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)

Spettatori: 806

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Megabox Ond. Savio Vallefoglia

Più forte di Vallefoglia, più forte della febbre che ha messo fuori gioco ben quattro giocatrici: la Eurotek UYBA Busto Arsizio vince una gara soffertissima per 3 set a 1 al termine di una quarto set al cardiopalma in cui si è trovata ad annullare 3 set-ball che avrebbero allungato la contesa al tie-break (29-27). Le farfalle, oggi senza Kunzler, Lualdi, Morandi e Scola, hanno approcciato bene il match, vincendo ad 11 un primo set a senso unico, con Olaya titolare dal primo minuto. Con il passare dei minuti la qualità di Vallefoglia, guidate da Bici (15 punti) e Lee (14) è uscita e la gara è stata super equilibrata. Dopo aver subito l’1-1, la UYBA si è compattata e ha avuto la capacità di soffrire, prevalendo, al solito, grazie ad una grande prova corale orchestrata da una spumeggiante Boldini. Obossa (16 punti) e top scorer, Piva (15) la più continua in fase offensiva, Van Avermaet (8, MVP) e Sartori (10), centrali decisive nei momenti scottanti sono le note più liete della giornata. Ma non solo: Olaya (13 e fuori nel finale per un colpo ad un occhio) ha sostituito con onore Kunzler, Pelloni a livelli stellari in seconda linea ha garantito buona rice (66%) e tante rigiocate.
Alla fine è grande festa: la UYBA conquista tre punti d’oro e sale a quota 29 in classifica.

Starting six: Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pistola risponde con Kobzar – Bici, Candi – Weitzel, Giovannini – Lee, De Bortoli libero.

Nel primo set Obossa parte alla grande in attacco e al servizio (4-1), mentre Van Avermaet chiude il bello scambio che porta al 5-1. Sartori e Olaya (doppietta) allungano (10-4), Obossa mura il super 12-5. Sartori batte bene e propizia il 15-6, Boldini di prima intenzione fa 17-8, Piva firma l’ace del 18-8, Frosini (appena entrata, con la UYBA che rinuncia temporaneamente alla palleggiatrice di ruolo) tira la bomba del 20-8 e il set è ormai chiuso. Olaya (5 punti con il 75% nel game) si esalta (24-10) e finisce presto 25-11.
Nel secondo set Vallefoglia parte aggressiva con Bici (4-6), ma due muri (Boldini + Olaya) rimettono tutto in pari (6-6); è sempre Bici a provare a rilanciare le marchigiane (8-10), mentre Lee e Candi (ace) trovano il +4 (8-12). Piva e due muri in fila di Van Avermaet tengono a galla le farfalle (12-14), ma Giovannini ristabilisce presto le distanze (12-16). Bici conquista il 13-18, Obossa ci prova ancora (16-19), ma nel finale Lee (7 punti nel set) e il muro di Weitzel chiudono di fatto i conti (17-23). Le ospiti chiudono 17-25
Nel terzo set Piva è ispirata (3-3), mentre Sartori mura la palla che vale il vantaggio UYBA (5-4), ma l’errore in attacco bustocco regala il 7-9 alle ospiti. Candi a muro conferma (9-10), Olaya sfrutta una super difesa di Pelloni per sorpassare ancora (11-10), mentre Piva in pallonetto fa 12-10. Il servizio di Lee rimette in pari lo score (13-13), poi la UYBA riaccelera con Piva e Boldini (17-13); Sartori (6 punti nel set) chiude il bello scambio che porta al 18-13, Vallefoglia pasticcia e regala il 20-14 lanciando le farfalle verso il 25-16 firmato Piva.
Piva e il muro di Van Avermaet provano a lanciare le farfalle nel quarto parziale (5-3), Olaya allunga (6-3); Boldini sottorete conquista l’8-4, poi Candi a muro accorcia (8-7) fino al pareggio di Giovannini (ace per il 9-9). C’è da soffrire ma Obossa firma la doppietta del 12-11 e l’ace del 13-11, mentre Weitzel e Lee regalano il 14-11 e il 15-11. Weitzel e Lee accorciano (15-14), con l’americana che trova il pari grazie all’ace del 15-15. Piva ricambia con la stessa moneta ed è 17-15, Giovannini tira sull’asta il 18-15, ma con il servizio di Weitzel è di nuovo parità (18-18). Le ospiti sorpassano ma Olaya impatta sul 20-20. La UYBA insegue ma c’è (23-23 Piva), Obossa annulla un set-ball (24-24), realizza un super ace (25-24), ma poi le biancorosse devono annullare due set ball con Piva e Van Avermaet. Nel concitato finale, in cui la UYBA annulla un altro set-ball con Obossa e in cui Olaya deve lasciare il posto a Frosini per un colpo ad un occhio, decidono Sartori e Obossa (29-27).

I protagonisti-

Enrico Barbolini (Allenatore Eurotek UYBA Busto Arsizio)- « Partita bella, forse non sotto l’aspetto tecnico, ma sotto l’aspetto emozionale: avvincente per chi l’ha giocata e penso anche per il pubblico. Mi piace quando la mia squadra, anche se oggi non era al top fisicamente e non ha giocato la sua miglior partita, riesce ad emergere con la forza del gruppo: oggi questo è stato evidente. Brave le ragazze a spingere molto in battuta, questo ci ha permesso di lavorare molto bene con il muro difesa ».

Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Siamo state in corsa sino alla fine, ma abbiamo commesso troppi errori durante tutta la partita, siamo state imprecise su tante cose, in attacco, nel muro difesa e nelle competenze. Peccato, perché oggi potevamo fare qualcosa in più ».

Il tabellino-

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (25-11 17-25 25-16 29-27)

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Olaya 13, Sartori 10, Obossa 16, Piva 15, Van Avermaet 8, Boldini 6, Pelloni (L), Frosini 1. Non entrate: Howard, Van Der Pijl. All. Barbolini.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 3, Candi 9, Kobzar, Lee 14, Weitzel 9, Bici 15, De Bortoli (L), Carletti 1, Michieletto 1, Perovic, Lazda, Feduzzi (L). Non entrate: Torcolacci. All. Pistola. ARBITRI: Saltalippi, Clemente. 

Durata set: 21', 25', 24', 39'; Tot: 109'.

MVP: Van Avermaet (Eurotek Uyba Busto Arsizio)

Spettatori: 2329

Cda Volley Talmassons Fvg – Bergamo

Anno nuovo, vecchia Bergamo: è ancora la stessa vivace e bella squadra che aveva chiuso il 2024 al quinto posto della classifica di Regular Season. E così, anche nel primo match del 2025, ospite di quella Talmassons che aveva espugnato il PalaFacchetti solo pochi mesi fa, si prende la rivincita e detta legge per tre set.

Coach Barbieri riparte dalle certezze e sceglie nello starting six Eze al palleggio, Storck opposto, Strantzali e Shcherban schiacciatrici, Kocic e Botezat centrali con Ferrara libero.

Senza il cambio di Virginia Adriano, out a causa di un attacco influenzale, Parisi si affida al sestetto collaudato.

Cese Montalvo fa sentire il suo braccio pesante fin dal primo set (9, 47%) e non si risparmia in seconda linea al pari di Mlejnkova (85% la prima, 80% la seconda di ricezione positiva).

Entrambe si confermano best scorer anche nel secondo parziale (6 attacchi e 1 ace per il capitano, 6 attacchi e 1 muro per la cubana), ma la percentuale d’attacco più alta è quella di Vittoria Piani (42%): con un tris di attaccanti messi in gioco da Ashley Evans, la sfida scivola velocemente sul due a zero per Bergamo.

Talmassons non è però pronta alla resa di fronte al suo pubblico e prova ad allungare il match, ma l’efficacia delle rossoblù non lascia scampo.

I protagonisti-

Alice Pamio (CDA Talmassons)- « Oggi non è stata una buona partita, abbiamo fatto molta fatica nella fase di muro difesa. Dovremo partire sicuramente dalla battuta per mettere in difficoltà l’avversario. Ci sono comunque state delle cose positive anche oggi, vogliamo essere ottimisti nonostante oggi sia stata oggettivamente una brutta gara. Dobbiamo rimanere focalizzate perché mancano ancora tante partite dove possiamo fare punti. Noi possiamo giocarcela con tutte, l’importante è riuscire a saper soffrire e non subire, cosa che purtroppo oggi non è successa. Dovremo ripartire da questo in settimana, sia come atteggiamento che dal punto di vista tecnico possiamo migliorare ma sono fiduciosa e dobbiamo guardare avanti ».

Ailama Cese Montalvo (Bergamo)- « Complimenti a Talmassons che ha giocato un bel match, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile ma abbiamo fatto un buon inizio di match perché ci eravamo preparati per questo e abbiamo  lavorato bene ».

Il tabellino-

CDA VOLLEY TALMASSONS – BERGAMO 0-3 (21-25, 20-25, 15-25)

CDA TALMASSONS: Kocic 6, Eze 1, Shcherban 3, Strantzali 2, Botezat 7, Storck 11, Ferrara (L); Pamio 5, Piomboni 2, N.e. Gazzola (L), Feruglio, Gannar, Bucciarelli. All.Barbieri

BERGAMO: Piani 11, Strubbe 6, Evans 1, Manfredini 8, Mlejnkova 10, Cese Montalvo 20, Armini (L); N.e. Carraro, Mistretta, Bolzonetti, Farina , Spampatti (L) All.Parisi

ARBITRI:  Zanussi, Giglio

Durata Set: 26’, 30’, 21’ Tot:77’

MVP: Ailama Cese Montalvo (Bergamo)

Spettatori: 998

Honda Olivero Cuneo - Wash4green Pinerolo

La Honda Olivero Cuneo vince la prima partita del proprio 2025, battendo la Wash4Green Pinerolo nel derby del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta. Le Gatte tirano fuori gli artigli, centrando tre punti pesanti ed una grande iniezione di fiducia.

Il primo parziale dà già l’idea di quanta voglia ci sia nelle fila delle Gatte: si parte fortissimo (8-3). Il set continua sulla falsa riga del proprio avvio, con la Honda Olivero Cuneo che allunga sul 16-5. Nel finale le padrone di casa non cedono e portano a casa il primo parziale (25-12).

Il secondo set si apre con la Wash4Green Pinerolo che trova tutt’altra veemenza (7-8). Pinelle avanti in avvio e nella parte centrale del parziale, ma le Gatte restano in scia. Nel finale però la Honda Olivero Cuneo lancia il cuore oltre l’ostacolo e c’entra la rimonta perfetta: sorpasso in extremis e secondo parziale vinto 26-24.

Il terzo parziale vede Pinerolo subire leggermente la botta psicologica della rimonta, restando però in scia (8-6). Tuttavia le Gatte sono brave a non vacillare, allungando sul 16-13 nella parte centrale di set. Nel finale le Pinelle provano il tutto per tutto, ma le Gatte non si guardano più indietro, chiudendo parziale (25-19) e partita (3-0).

I protagonisti-

Agnese Cecconello (Honda Olivero Cuneo)- « Sono tre punti che aspettavamo da tantissimo tempo e finalmente sono arrivati. Ci siamo andate vicine nelle scorse partite, mostrando una buona pallavolo. Oggi troviamo tre punti pesantissimi per la nostra classifica, che possono darci fiducia per le prossime partite. A muro stiamo cercando di aiutare tanto la squadra. Stiamo facendo bene e spero di continuare così ».

Yasmina Akrari (Wash4Green Pinerolo)- « Purtroppo oggi non ci sono scusanti. Il primo set è andato male poi gli altri due li abbiamo giocati ma non al livello che ci piacerebbe giocare. Piazzare errori casuali così a fine set ti penalizza, qui nessuno ti regala niente. Il terzo è stato sulla falsa riga del secondo, lo abbiamo giocato ma poi lo abbiamo lasciato andare ».

Il tabellino-

HONDA OLIVERO CUNEO - WASH4GREEN PINEROLO 3-0 (25-12 26-24 25-19) –

HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile, Kapralova 8, Cecconello 8, Bjelica 15, Martinez 10, Polder 11, Panetoni (L), Sanchez Savon 3, Turco 1. Non entrate: Lazic, Scialanca (L), Dodson, Bakodimou, Colombo. All. Pintus.

WASH4GREEN PINEROLO: Cambi, Sorokaite 5, Akrari 5, Moreno Reyes 13, Perinelli 2, Sylves 4, D'odorico 10, Bracchi 3, Moro (L), Avenia. Non entrate: Cosi, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro.

ARBITRI: Papadopol, Santoro.

Spettatori: 1584,

Durata set: 19', 30', 27'; Tot: 76'.

MVP: Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo)

Igor Gorgonzola Novara - Numia Vero Volley Milano

In un Pala Igor gremito in ogni ordine di posto l'Igor Gorgonzola Novara vince il big match contro la Numia Milano consolidando il terzo posto in classifica. Una partita degna di una sfida ad altissimo livello fra due vere corazzate che hanno divertito i 4000 spettatori che hanno tifato ed applaudito per oltre due ore le prodezze delle protagoniste. La partita inizia bene per le meneghine, subito avanti grazie al 19-25 nel primo set con 9 punti proprio dell’opposta azzurra. Ma la risposta delle zanzare non tarda ad arrivare: perentorio 25-14 e incontro nuovamente in parità. La squadra di coach Lavarini riparte bene nella terza frazione, ma nel finale, avanti 20-22, si fa rimontare dalle padrone di casa, a segno con Aleksic, Tolok e Alsmeier (5 punti a testa nel set) per il 25-23. Nel quarto gioco sono le due opposte a sfidarsi a viso aperto, con 9 punti a testa, che alla fine premiano le ospiti per il 2-2- che manda il confronto al tie-break. A determinare il confronto, un ruolo fondamentale lo giocano gli errori commessi: 23 per Novara, 32 per Milano, con un pesante 0-4 durante il decisivo quinto parziale, che termina 15-12.

MVP dell’incontro Tatiana Tolok, 26 punti a referto, importante il contributo delle centrali Bonifacio e Aleksic, 10 e 13 punti con 3 muri a testa, ma anche delle laterali Ishikawa e Alsmeier, anche loro con 23 punti di coppia. Per Milano, non bastano i 28 punti di Egonu (4 muri, 2 ace) e le prove di Daalderop (15) e Sylla (14).

I protagonisti-

Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo contente e orgogliose, per la prestazione ancor più che per il risultato. Credo sia stata una partita spettacolare, in un Pala Igor sold-out ed entusiasta e per noi è stato importante poterci misurare contro una big, dimostrando una volta di più di essere partite con il piede giusto in questo girone di ritorno ».

Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano)- « Da adesso si riparte con un ritmo serrato: avremo partite ogni tre giorni. Oggi abbiamo dimostrato di lottare su ogni pallone. Purtroppo subiamo quando la squadra avversaria spinge tanto, e da questi momenti dobbiamo imparare ad uscirne come squadra. Sicuramente giocare più spesso ci aiuterà a ritrovare un equilibrio. Si spinge sempre e non si molla mai ! ».

Il tabellino-

IGOR GORGONZOLA NOVARA - NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-2 (19-25 25-14 25-23 23-25 15-12) –

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Tolok 26, Ishikawa 10, Aleksic 13, Bosio 3, Alsmeier 13, Bonifacio 10, Fersino (L), Villani, Mims, De Nardi. Non entrate: Bartolucci, Mazzaro. All. Bernardi.

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Sylla 14, Danesi 4, Egonu 28, Daalderop 15, Kurtagic 5, Orro, Fukudome (L), Heyrman 8, Konstantinidou 1, Cazaute 1, Gelin (L), Smrek, Pietrini. Non entrate: Guidi. All. Lavarini.

ARBITRI: Goitre, Cappello.

Durata set: 24', 23', 29', 29', 22'; Tot: 127'.

MVP: Tatiana Tolok (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 3996

I RISULTATI-

Honda Olivero Cuneo - Wash4green Pinerolo 3-0 (25-12, 26-24, 25-19);

Prosecco Doc Imoco Conegliano - Smi Roma Volley 3-1 (19-25, 25-12, 25-22, 26-24);

Igor Gorgonzola Novara - Numia Vero Volley Milano 3-2 (19-25 25-14 25-23 23-25 15-12) ;

Il Bisonte Firenze - Reale Mutua Fenera Chieri '76 1-3 (22-25, 25-23, 20-25, 20-25);

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Savino Del Bene Scandicci 1-3 (28-30, 22-25, 26-24, 22-25);

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (25-11, 17-25, 25-16, 29-27);

Cda Volley Talmassons Fvg - Bergamo 0-3 (21-25, 20-25, 15-25).

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 45, Savino Del Bene Scandicci 39, Igor Gorgonzola Novara 35, Numia Vero Volley Milano 32, Bergamo 30, Reale Mutua Fenera Chieri '76 29, Eurotek Uyba Busto Arsizio 29, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 21, Wash4green Pinerolo 15, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11, Honda Olivero Cuneo 11, Smi Roma Volley 10, Cda Volley Talmassons Fvg 9

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 11 gennaio 2025, ore 19.30

Numia Vero Volley Milano - Honda Olivero Cuneo

Sabato 11 gennaio 2025, ore 20.30

Megabox Ond. Savio Vallefoglia - Cda Volley Talmassons Fvg

Domenica 12 gennaio 2025, ore 15.30

Bergamo - Prosecco Doc Imoco Conegliano

Domenica 12 gennaio 2025, ore 16.00

Smi Roma Volley - Igor Gorgonzola Novara

Domenica 12 gennaio 2025, ore 17.00

Wash4green Pinerolo - Il Bisonte Firenze

Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Bartoccini-Mc Restauri Perugia

Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00

Savino Del Bene Scandicci - Eurotek Uyba Busto Arsizio


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