BUENOS AIRES - E per fortuna che non aveva già riportato indetro i regali di nozze. Già, perché a rovinare l'ultimo dei tre giorni di spettacolari festeggiamenti e libagioni con cui ha celebrato in Uruguay il suo matrimonio con Vanessa Mansilla, madre dei suoi tre figli, Carlitos Tevez ha ricevuto una sorprendente quanto amara notizia: la sua casa di Buenos Aires è stata svaligiata.
Avvisato del fatto domenica sera, secondo "fonti non ufficiali" come riporta il periodico argentino
Olé, l'Apache è stato avvisato del fatto ed è immediatamente volato in Argentina con un elicottero per trovare al suo arrivo nel quartiere La Horqueta, a San Isidro, le prove del furto con la casa messa a soqquadro. L'ex attaccante della
Juventus, che spesso si è lamentato delle difficili condizioni di vita nel suo Paese, non ha inizialmente sporto denuncia per mantenere segreto l'accaduto. Un avvenimento che comunque lo spingerà ancor di più ad accettare la lauta offerta arrivata dai cinesi del
Shanghai Shenhua, dove il tecnico Gus
Poyet aspetta con ansia di poter annunciare l'ufficialità di un affare che porterà nelle casse del
Boca Juniors circa 16 milioni e in quelle di Tevez (che diventerà
il calciatore più pagato al mondo) circa 80 milioni in due anni.
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