Calciomercato Roma, Perotti regalo di Natale

ROMA - Daniele Verde tornerà alla Roma all’inizio del 2016, ma non è lui l’attaccante esterno che sostituirà Iturbe, finito in Premier League. Il giovane cresciuto nella Primavera, e che lo scorso anno ha esordito in serie A, rientrerà dal Frosinone dove ha trovato poco spazio. Ma il direttore sportivo Walter Sabatini continua a cercare un esterno d’attacco di maggiore esperienza.

VA E VIENI - In pole position resta Diego Perotti. Intanto perché è a portata di mano. Basta incontrare Enrico Preziosi, il presidente del Genoa, fargli dimenticare lo sgarbo di fine estate quando all’ultimo istante Sabatini gli negò Iturbe, pagare. Tutto questo dovrebbe avvenire anche abbastanza rapidamente: dopo Natale, in maniera che Perotti abbia tutto il tempo di ambientarsi. Vero che l’argentino deve ancora scontare due giornate di squalifica (uno dei motivi per cui i tifosi del Genoa cominciano a tapparsi le orecchie quando ne sentono pronunciare il nome), ma l’allenatore della Roma, chiunque sia, vorrà inserirlo il più rapidamente possibile nei suoi schemi. Perotti non è tipo da prendere per tenerlo a bagnomaria. Andrebbe via da Genova a peso d’oro (una decina di milioni) e pure con una certa tranquillità, appunto perché i rapporti con i tifosi rossoblù sono a fondo corsa. Rinforzo vero. Quanto al suddetto Juan Iturbe, ormai è un uomo del Bournemouth. Ha deciso James Pallotta quando ha saputo che un quarto della squadra è di un fondo statunitense di cui conosce il gestore e che l’offerta era superiore a quella del Watford: un milione di prestito, 23 per l’eventuale ma probabilissimo riscatto. Ha deciso però anche lo stesso Iturbe, al quale la Roma ha dato la possibilità dell’ultima parola: va a guadagnare con i bonus 2,5 milioni, uno in più di quanto percepisce alla Roma e avrebbe percepito a Londra.

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