Inter, attenta ad Hakimi: il Bayern può tornare alla carica

I bavaresi provarono l'assalto prima del trasferimento all'Inter. Nagelsmann lo ha chiesto alla dirigenza
Inter, attenta ad Hakimi: il Bayern può tornare alla carica© ANSA
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MILANO - Se il Tottenham nel suo casting per la panchina della prossima stagione pensa anche ad Antonio Conte (oltre a Sarri), pure altre grandi d'Europa hanno messo gli occhi sull'Inter e sui suoi gioielli. Intendiamoci, club che navigano nell'oro in questo momento di pandemia non ce ne sono, ma è inevitabile che oltre Manica, dove i milioni distribuiti grazie ai diritti tv sono parecchi, e in Germania, dove il Bayern tiene botta alla grande, di soldi da investire ce ne siano di più rispetto all'Italia. Ecco perché ieri a Monaco circolava la voce di un interessamento concreto del club bavarese per Hakimi, uno degli elementi chiave per la vittoria dello scudetto.

Retroscena Hakimi

Quando nella primavera 2020 l'Inter ha chiuso l'operazione legata al marocchino ha avuto grande fiuto e tempismo. Il ds Ausilio per mesi ha tessuto in silenzio la tela con l'agente del calciatore, Alejandro Camano, e ha convinto il ragazzo che la destinazione ideale per la sua crescita fosse l'Inter dove avrebbe potuto lavorare con Conte. Achraf ha capito che quella era la scelta giusta e ha tenuto fede alla parola data anche quando il Bayern ha provato un assalto disperato proponendo a lui 6 milioni di euro netti (all'Inter ne guadagna 4 più 1 di bonus) e al Real addirittura 60 (rispetto ai 40 più 5 di bonus sborsati da Marotta, abile a ottenere l'ok da Zhang). L'investimento su Hakimi, quando i conti nerazzurri erano già in sofferenza complici gli stadi chiusi, si è rivelato particolarmente azzeccato e il valore del giocatore è già cresciuto. Ecco perché il neo tecnico del Bayern, Julian Nagelsmann, ha chiesto di tornare alla carica ai suoi dirigenti.

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