Cuadrado: "La Juve è abituata a vincere"

Dopo la vittoria in Supercoppa contro il Napoli, la squadra di Pirlo è tornata a vincere anche in campionato. Il primo gol di Arthur con la maglia bianconera e il quarto centro stagionale di McKennie hanno condannato il Bologna di Mihajlovic. Tra i protagonisti della gara vinta contro i gialloblù c'è Juan Cuadrado. Il rientro del colombiano, guarito dal Covid, si è fatto sentire. "Penso che la squadra era motivata perché era una coppa importante per noi. Quando ci sono queste partite la Juve fa sempre vedere quello che è . La Juve è abituata a vincere, ancor più quando ci sono delle coppe. Penso che questa sia stata la carica perché è da tanto tempo che non vincevamo una coppa. E ci serve perché così abbiamo anche la carica per continuare questo percorso in questo campionato che quest'anno è combattuto, ma noi abbiamo la forza, la voglia e la determinazione di essere nei primi posti", le sue parole ai microfoni di Juventus Tv.  E su come ha trascorso i giorni della positività al Covid ha rivelato: "Sono stato molto tranquillo, a casa abbiamo una palestra molto attrezzata e ho avuto modo di allenarmi lì e grazie a Dio quello che ho fatto penso sia stato positivo per me e mi ha permesso di giocare queste partite fino alla fine.

Cuadrado: "Juve in crescita. McKennie è bravo a trovare gli spazi"

Il terzino bianconero ha parlato del momento che sta attraversando Juventus e del rapporto della squadra con l'allenatore: "Sicuramente è una Juve in crescita, ci sono tanti giocatori nuovi, tanti giovani. Però penso che piano piano stiamo cercando il modo giusto e di fare in campo quello che vuole il mister. Piano piano lo stiamo facendo,ma dobbiamo continuare a credere in quello che ci dice il mister che sicuramente ci porterà più in alto".  Cuadrado ha speso anche belle parole per McKennie, l'autore del secondo gol contro il Bologna: "Sappiamo che McKennie salta molto bene e trova gli spazi. Noi terzini dobbiamo cercare di fare più cross possibili perché quando ci sono lui, Ronaldo, Morata, è più facile crossare perché sai che loro attaccano bene l'area."