© LAPRESSESALERNO - Sarà una Salernitana arrabbiata quella che domani affronterà il Pisa. Il beffardo pareggio ottenuto contro il Chievo, con un gol fantasma su cui solo l’arbitro Sozza e l’assistente Schirru non hanno avuto dubbi (ed invece i dubbi persistono eccome), ha reso i granata ancora più consapevoli della loro forza ma anche dei tanti ostacoli che troveranno sul loro cammino da qui alla fine. A Pisa mancherà lo squalificato Gyomber, mentre solo oggi si deciderà per Durmisi e Kupisz, in recupero dopo le noie muscolari che li hanno costretti a fermarsi dopo la gara con la Reggina. Ieri mattina Durmisi ha lavorato più di Kupisz, ma la valutazione finale sarà fatta dopo la rifinitura, considerando che in alcun modo si correranno rischi di recidive. In ogni caso, al massimo andrebbero in panchina.
Scelte
In difesa, dunque, rientrerà Aya, che comporrà la linea arretrata con Bogdan e Mantovani, mentre Casasola e Jaroszynski dovrebbero essere confermati sugli esterni. A meno che Castori non decida di rilanciare Cicerelli, che una settimana fa a Reggio Calabria fu costretto a lasciare il campo dopo un quarto d’ora per problemi muscolari. Come quinto a sinistra c’è ovviamente anche Sy, sebbene Castori abbia fatto capire che il suo inserimento sarà graduale. Tutto, quindi, fa pensare alla conferma di Jaroszynski, criticato ingiustamente per la prestazione contro il Chievo. A centrocampo l’unica novità potrebbe riguardare il ruolo di mezzala sinistra, con Kiyine e Anderson che insidiano Leo Capezzi. In avanti, conferma per Tutino mentre Gondo scalpita.
Tutino
Dopo aver segnato il settimo gol stagionale, Tutino non ha alcuna intenzione di fermarsi. Ospite in tv, ha dichiarato: «L’obiettivo è certamente quello di provare a salire direttamente [...]».
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