Samardzic e Perrone hanno firmato il botta e risposta che ha sigillato il confronto ad altissima intensità con ribaltamenti di fronte continui, emozioni e duelli a tutto campo fra Ahanor e Paz, Bernasconi e Addai, quattro purissimi alenti. Dea tetragona nonostante i 9 indisponibili
Negli ottavi di finale il duo azzurro ha avuto la meglio sull’esperta coppia ucraina formata da Popov/Reznik, in rimonta al tie-break, per 2-1 (17-21, 21-17, 15-11). Ai quarti Cottafava/Dal Corso hanno poi superato agilmente gli svizzeri Heidrich/Jordan per 2-0 (21-12, 21-19)