RomaL'Al-Hilal fa sul serio per Angeliño: offerti 20 milioni alla RomaLa nuova squadra di Simone Inzaghi, dopo il no di Theo Hernandez al trasferimento, ha dirottato le attenzioni sull'esterno della Roma. A breve la decisione finale del calciatore.
FiorentinaClausola e colpo Thauvin per affiancarlo: Fiorentina, ora tocca a KeanI 52 milioni sono l’unico ostacolo alla sua permanenza a Firenze. Il club lo sa e punta a sistemare la situazione in accordo con MoiseAlessandro Di Nardo
Calciomercato RomaL'Al-Hilal fa sul serio per Angeliño: offerti alla Roma oltre 20 milioni, interviene anche RanieriIl club di Inzaghi alla ricerca di nuovi innesti dall'Europa: dopo il no di Theo, lo spagnolo è l'obiettivo numero unoJacopo Aliprandi
LecceIl Lecce cambia: Nicola in pole, Di Francesco è dietroCorvino è stato piuttosto esplicito su Giampaolo, durante l’incontro con i media di sabato. Le strade stanno per dividersiEleonora Trotta
CagliariCagliari, decide Giulini: vede Vanoli, vuole PisacaneIeri a Milano incontro tra il patron rossoblù e il tecnico ex Torino. Il presidente resta però tentato dalla pista internaIvan Paone
MilanMaignan, sì al Chelsea: Milan, spunta Milinkovic-Savic per sostituirloDopo il mancato rinnovo il Milan è costretto a vendere per non lasciarlo partire a zero: chiede trenta milioni ma a venticinque si può chiudereAntonello Gioia
BolognaDaniele Arrigoni esclusivo: "Bologna, subito Dzeko"L'ex tecnico dei rossoblù, oggi coordinatore delle Nazionali di San Marino, spinge per l'acquisto del centravanti bosniacoClaudio Beneforti
InterDa Leoni a Bonny: Inter, i gioielli del Parma per ChivuGrande intesa a Parma, adesso li vuole con sé a Milano. I giovani lanciati dal tecnicoGiorgio Coluccia
JuventusJuve, da Gatti a Yildiz: quanti rinnovi congelatiIl centrale, il dieci, ma anche McKennie e Cambiaso: il club rimanda gli appuntamenti per non avere distrazioni nei giorni del MondialeGiorgio Marota
InterInter, comincia l’era Chivu: non c’è tempo da perdereIl tecnico non vuole perdere tempo: prima l’annuncio, poi subito al lavoro: c’è il MondialePietro Guadagno