Ipocrisia Wada, due pesi e due misure: no al ricorso per Swiatek, sì per Sinner
L'agenzia ha accettato la tesi della trimetazidina assunta per "violazione non intenzionale" dalla polacca, che era stata sospesa per un mese. Jannik, invece, anche se riconosciuto innocente nel caso Clostebol, dovrà andare al Tas: la Wada fa l'antidoping come le pare
