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I voti a tutti i calciatori rossoblù nel match di Europa League perso 1-0 con l'Aston Villa (di Dario Cervellati)

Italiano (allenatore) 6,5: Il suo Bologna se la gioca su un campo difficilissimo, ma forse i cambi sarebbero potuti arrivare un po’ prima.  

Skorupski 8: Si scalda subito con l’intervento su Guessand. E così quando Malen, al 19’ del primo tempo, ha un rigore in movimento è pronto per una super parata. Salva anche con due uscite basse evitando il 2-0. E nella ripresa para anche un rigore. Sul gol di McGinn può fare poco: è coperto e non vede partire il tiro, angolato. L’unico errore in costruzione coi piedi.  

Zortea 5,5: Una sua ingenuità innesca l’azione che porta al calcio di rigore per l’Aston Villa, ma è spesso impreciso sia in attacco che in difesa. 

Vitik 6,5: Col fisico cerca di tenere botta. E nei duelli corpo a corpo regge bene.  

Lucumi 6: Un grave errore in fase di impostazione e diverse incertezze. Spesso, nel primo tempo, lo salvano i compagni. Poi cresce nella ripresa e compie un intervento importante.  

Lykogiannis 5,5:  Ci mette un po’ a prendere le misure alla sfida, poi però copre bene contro un avversario tosto come Guessand.  

Freuler 6: Ci mette grinta ed intensità, quelle non le fa mai mancare e cresce nella ripresa.   Diversi errori non da lui in fase di impostazione nel primo tempo. 

Ferguson 6: Sale di ritmo nel secondo tempo. Nella notte di Birmingham la stella scozzese è quella dell’Aston Villa.

Bernardeschi 5,5: Spazza un pallone dentro l’area piccola del Bologna dopo pochi minuti. È l’emblema della sua partita a tutta fascia. Corre avanti e indietro anche per coprire gli inserimenti di Zortea e fa il primo tiro in porta dei rossoblù. Però a volte esagera e gli manca la precisione.

Orsolini (25’ st) 6: Entra e si vede subito: è suo il cross che Castro spedisce sulla traversa. 

Odgaard 6: Non giocava titolare dall’esordio di campionato a Roma. Ora è più in condizione, ma ha ancora un po’ di ruggine.  

Fabbian (38’ st) sv: Prova ad aggiungere pericolosità. 

Cambiaghi 6,5: Con la sua rapidità, i suoi cambi di direzione, i cross e qualche doppio passo è sempre un pericolo per gli avversari. Aiuta anche in copertura. È onnipresente.  

Rowe (25’ st) 6: Porta il suo contributo.  

Castro 6: Cicca un pallone che un attaccante come lui avrebbe dovuto calciare in porta. È la prima occasione che ha in 70 minuti, poi ci prende un po’ le misure e colpisce una traversa. Anche tanta lotta, anche in fase di ripiegamento, e tanto movimento.  

Dallinga (38’ st): sv  Poco tempo per incidere 

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