MILANO - Non solo Dzeko, ma anche Lukaku a Lugano o, più probabilmente, nella tournée in Cina. E’ questa l’ultima idea di Marotta e Ausilio, subito appoggiata da Steven Zhang. Il presidente, infatti, è rimasto letteralmente conquistato dall’attaccante belga, sia per quello che è in grado di fare in campo, ma anche perché ha tutte le potenzialità per diventare un simbolo, un’icona dell’Inter. E, in questo senso, il suo destino è evidentemente quello di sostituire in tutto e per tutto Icardi.
Conte ha già parlato con Wanda Nara: ora tocca a Icardi
Peraltro, l’accelerazione decisa dai dirigenti nerazzurri è una mossa anche in chiave Icardi. Spiragli per risolvere la situazione prima del ritiro, infatti, non sembrano essercene. L’ex-capitano e la moglie Wanda stanno trascorrendo le ultime ore di vacanza in Polinesia, poi, probabilmente già nel week-end, faranno ritorno in Italia. Qualche giorno assieme ai figli, e partenza per Lugano, dove ci sarà il primo confronto diretto con Conte. Il tecnico nerazzurro, al telefono, ha già avuto modo di spiegare a Wanda che il marito non fa parte del suo progetto e che sarebbe meglio per tutti se lasciasse l’Inter. Non è servito. E allora, a breve, lo ribadirà anche a Maurito, quando si troveranno l’uno di fronte all’altro. Se poi, in gruppo, ci fossero anche Dzeko e Lukaku il messaggio diventerebbe ancora più perentorio. Così, infatti, il reparto offensivo sarebbe al completo, nel pieno rispetto dei desideri di Conte, e a prescindere dai propositi di Icardi. Inoltre, dettaglio tutt’altro che trascurabile, sarebbe anche più semplice tenere l’argentino fuori dalle esercitazioni tattiche e dalle amichevoli.