Il Sergente di un altro pianeta. Mezzora da fenomeno per Pedro, Luis Alberto è il jolly di Sarri (di Daniele Rindone)

PROVEDEL 7 - S’è allungato in terra e in aria, ha respinto e rilanciato di mani e di piede. La paratona su Dumfries, evitando l’1-2 dopo il pareggio di Lautaro (imparabile). Chirurgico nelle prese e nelle respinte, attento sull’unico tiro (di testa) di Lukaku. Il senso della porta, sempre.

LAZZARI 7 - Sfibrato dalla febbre, è stato sempre vivo. S’è esposto poco e poco ha fatto affacciare Dimarco. Una diagonale d’applausi.

HYSAJ (dal 26’ st) 6,5 - Fischiato, ha risposto partecipando alla lotta.

PATRIC 7,5 - Chiusure in velocità. Uscite in dribbling. Elettrico su Lautaro, ha provveduto a tutto, sensibile ad ogni tipo di soffio e corrente.

ROMAGNOLI 7,5 - Poderoso su Lukaku, sempre allineato e coperto, ha stravinto lui. Marcatura da cemento armato.

MARUSIC 6 - Su e giù, giù e su. Una palla-gol per Ciro. Inesausto furore contro Dumfries, ma è diventato vulnerabile. Il giallo, che rischio.

2) Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista (Lazio) - Media km: 11,681 (603' giocati)

CATALDI 7 - Palloni giocati e rubati, scivolate, caviglie timbrate, la regia come un ring. Ha orientato il centrocampo, prendendone le redini nonostante la guardia di Brozovic. Estetica e ragion tattica.

MARCOS ANTONIO (dal 39’ st) 6 - Agile nei minuti finali.

VECINO 6 - Sul piano fisico è in crescita, ha aiutato nel pressing.

LUIS ALBERTO (dal 12’ st) 7,5 - Un boato lungo: Luis Alberto. Gol atomico, surreale, un disegno divino quella cannonata-pennellata. Sarri lo benedice come jolly.

FELIPE ANDERSON 7,5 - Si è materializzato all’improvviso, è destino. Uomo-partita un anno fa, secondo gol di testa all’Inter (sesto totale). Poi ha iniziato a volare.

Cancellieri (27’ st) 5,5: È bravo. È bello. Deve entrare in altro modo, con più convinzione, badando al sodo

ZACCAGNI 6,5 - Primo tempo da ala-terzino, prendendo falli, sfiorando il gol (salvato di testa da Skriniar). Nel secondo ha incasinato un po’ tutto causando falli. Dal primo è nato il pareggio, poi s’è beccato il giallo ed è uscito.

PEDRO (dal 12’ st) 8 - Mezz’ora da fenomeno, folate, recuperi. La palla per Luis Alberto, la sventola del 3-1, dopo aver murato in difesa Brozovic. Un piacere vederlo giocare e lottare.

SARRI (all.) 8 - Concretezza e bellezza. Un piano perfetto, impreziosito dal talento eretico di Luis Alberto.

<p>Il Sergente di un altro pianeta. Mezzora da fenomeno per Pedro, Luis Alberto è il jolly di Sarri (di Daniele Rindone)</p>


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