Napoli, diretta scontri: tifosi dell'Eintracht in centro città LIVE

La cronaca in diretta delle ore di tensione prima e dopo il match di Champions League Napoli-Eintracht in programma al Maradona. Mercoledì 15 marzo
31 min
Aggiorna

NAPOLI - Giornata di guerriglia urbana a Napoli. I circa 600 tifosi dell'Eintracht, giunti in città nonostante il divieto (per i residenti a Francoforte) di assistere al ritorno degli ottavi di Champions League hanno creato il caos nel centro della città, scontrandosi per ore nel pomeriggio con le forze dell'ordine. Finita la partita, gli incidenti sono ripartiti, stavolta presso l'Hotel che ospita i supporters teutonici. Gli eventi in tempo reale...


00:30

Petardi e "sfilate" in moto: il lungo giorno di Napoli-Eintracht si chiude così

Continuano le incursioni, più che altro folcloristiche a questo punto, al netto dell'esplosione di qualche petardo, dei tifosi azzurri sotto l'albergo dei tedeschi, ormai massicciamente presidiato. Un lungo giorno di scontri, che volge al termine sul lungomare di Napoli.


00:25

L'elicottero delle forze dell'ordine continua a sorvolare la zona

Non si fermano le provocazioni dei supportes napoletani, che passano sotto l'hotel con un folto gruppo di motociclette, intanto l'elicottero delle forze dell'ordine continua a volare basso per monitorare la zona.


00:15

Non è ancora finita: arrivano nuovi gruppi di tifosi del Napoli

La notte è ancora lunga per le forze dell'ordine sotto il Continental Hotel, altri gruppuscoli di tifosi del Napoli fanno capolino, pronta la risposta delle autorità per tenerli a distanza e disperderli nel caso i cui forzassero la mano.


00:05

Sventato anche l'ultimo assalto: le forze dell'ordine preparano la partenza dei tedeschi

Nuovo accenno di carica da parte delle forze dell'ordine per disperdere gli ultimi facinorosi. Sotto la copertura di un elicottero che continua a pattugliare la zona, mentre si predispone il trasferimento dei tedeschi, che avverrà alle prime luci dell'alba, per evitare ulteriori agguati o situazioni di possibili contatti tra le due tifoserie.


23:55

Resta alta la tensione in via Chiatamone

Anche se da qualche minuto sembra tutto tranquillo e la nebbia dei lacrimogeni si è diradata, resta alta la tensione in via Chiatamone, alle spalle dell'Hotel dove sono assiepati i tifosi tedeschi. Le forze dell'ordine in tenuta antisommossa restano vigili per evitare nuovi raid.


23:40

Le forze dell'ordine pattugliano la zona

Non è finita la reazione delle forze dell'ordine, che dopo aver respinto i tifosi con una carica di alleggerimento, stanno pattugliando la zona, compreso il retro dell'albergo, per bonificare l'area.


23:35

Respinto l'assalto all'hotel, aria irrespirabile per i lacrimogeni

La carica delle forze dell'ordine ha disperso i facinorosi, ma è stato necessario ricorrere ai lacrimogeni. In questo momento l'aria è irrespirabile.


23:30

Ricominciano gli scontri sotto l'albergo dei tedeschi

Si infiamma la situazione su Lungomare Caracciolo, sotto l'albergo dei tifosi dell'Eintracht. Degli incappucciati si sono materializzati dalle vie limitrofe all'hotel e si stanno duramente scontrando con le forze dell'ordine. Idranti in azione e lancio di lacrimogeni. Momenti di alta tensione.


23:10

Le forze dell'ordine presidiano l'hotel dei tedeschi

Momenti di massima allerta fuori dal Royal Continental Hotel, dove sono ospiti i tifosi tedeschi: il match tra Napoli e Eintracht è terminato da pochi minuti e le forze dell'ordine presidiano la zona circostante per prevenire eventuali scorribande dei tifosi del Napoli.


23:00

Il ministro Tajani attacca: "Delinquenti anche gli italiani che hanno fiancheggiato i tedeschi"

Ospite della trasmissione 'Porta a Porta', il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, è tornato sulla giornata di guerriglia urbana vissuta a Napoli prima del match di Champions con l'Eintracht Francoforte: "Abbiamo visto delinquenti tedeschi in azione, ma anche delinquenti italiani che li hanno sostenuti".


22:45

Movimento fuori dal Maradona: si prepara il deflusso

Forze dell'ordine in movimento a pochi minuti dal termine del match tra Napoli e Eintracht, ma solamente per organizzare il deflusso. Continua ad essere tranquilla la situazione all'esterno dello Stadio Maradona e in città.


22:20

Tutto sotto controllo all'esterno del Maradona

Mentre gli spalti si infiammano per la doppietta di Osimhen, che al di là di ogni scaramanzia proietta il Napoli ai quarti di finale di Champions League, traguardo storico per gli azzurri, l'atmosfera all'esterno del Maradona appare totalmente tranquilla. Impressionante comunque il dispiegamento di forze dell'ordine per monitorare la situazione, visto che alcuni tifosi dell'Eintracht sono sfuggiti al rientro in albergo e presumibilmente sono ancora in giro per la città.


22:05

Nel prepartita picchiato anche un ex calciatore

Disavventura per Gregory Sertic, ex calciatore tra le altre di Bordeaux e Marsglia, oggi commentatore per l'emittente francese Canal Plus, che si è trovato, suo malgrado, coinvolto negli scontri del prepartita di Napoli-Eintracht. LEGGI DI PIU'


22:00

La Frankfurter Allgemeine Zeitung conferma: alleanza con i bergamaschi

Anche se ormai la situazione creatasi nel pomeriggio a Napoli appare chiara, dalla Germania è il principale giornale di Francoforte, la Frankfurter Allgemeine Zeitung, a confermare che uniti agli ultras dell'Eintracht erano presenti anche parecchi tifosi dell'Atalanta.


21:30

La condanna del ministro Nancy Faeser: "Così si distrugge lo sport"

Un'altra ferma condanna su quanto accaduto a Napoli, con i tifosi dell'Eintracht a mettere a ferro e fuoco il centro storico, pur in presenza di una trasferta a loro teoricamente vietata, arriva direttamente dal Ministero dell'Interno tedesco, con la titolare dell'incarico, Nancy Faeser, che su Twitter dichiara senza mezzi termini: "Questa violenza, stasera, va condannata nel modo più assoluto. I violenti e i teppisti distruggono lo sport".


21:25

Domani riunione urgente del Comitato di ordine e sicurezza

Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha convocato per la prima mattina di domani una riunione urgente del Comitato di ordine e sicurezza pubblica, in relazione agli "episodi di rivalità violenta tra tifoserie - tedesca e napoletana - che oggi hanno interessato il capoluogo". Al termine della riunione, alle ore 10.00 circa, si terrà un incontro con la stampa.


21:15

La stampa tedesca si schiera: "Vergogna Eintracht"

Nonostante le polemiche dei giorni scorsi per il divieto di trasferta ai tifosi dell'Eintracht e le dichiarazioni al veleno, anche da parte di personaggi politici, la stampa tedesca non ha dubbi e condanna fermamente i gravi scontri registrati a Napoli. "Vergogna Champions" per la Bild, che riferisce degli scontri provocati dai tifosi di Francoforte "che insieme agli hooligan dell'Atalanta hanno dato scandalo", dando ampio risalto agli atti di teppismo, agli attacchi alla polizia e agli atti d vandalismo sui locali del centro. Il tabloid tedesco ha anche pubblicato un video in cui si sentono le voci dei napoletani sconcertati mentre osservano quello che accade in strada: il titolo è "Le scene dello scandalo. Come i tifosi del Francoforte vandalizzano la città di Napoli". La stessa notizia è stata rilanciata dai siti web dei principali media teutonici, tra cui Faz, Sz e Die Welt.


21:10

Situazione tranquilla sotto l'albergo tedesco, ma bar chiusi

L'atmosfera è finalmente tornata serena su Lungomare Caracciolo, i tifosi dell'Eintracht sono in albergo controllati dalle forze dell'ordine, ma alcuni bar del centro hanno comunque deciso di rimanere chiusi stasera per sicurezza.


21:05

Striscione tifosi Atalanta, la "firma" sugli scontri di Napoli

Come già confermato dai media locali di Bergamo, parrebbe ormai confermata la presenza di un centinaio di tifosi atalantini mischiati a quelli dell'Eintracht negli scontri che hanno messo in ginocchio Napoli nel pomeriggio. Ulteriore indizio, lo striscione affisso all'esterno della Curva Sud del Gewiss Stadium di Bergamo: "Trasferte vietate, così non lavorate... Basta Prefetto con le stronzate!". A fianco, due date: l'11 e il 15 marzo, rispettivamente relative al divieto per i tifosi dell'Atalanta in campionato e dell'Eintracht Francoforte nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League.


20:50

Interviene il ministro degli Esteri Tajani: "Solidarietà a Napoli"

Inevitabile anche l'intervento del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che tuona: "Quanto accaduto oggi dimostra che il divieto di trasferta esteso ai tifosi dell'Eintracht era ampiamente giustificato e non certo un atto discriminatorio. Che i protagonisti degli episodi di violenza vengano assicurati alla giustizia. La mia solidarietà va alle forze dell'ordine e alla città di Napoli".


20:45

Il sindaco Manfredi sente Piantedosi: tedeschi da rimpatriare al più presto

Ancora attivissimo il primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi, che in stretto contatto con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sta approntando il rientro in Germania dei tifosi dell'Eintracht, da completare entro le prime ore di domani.


20:25

Fonti Polizia: "Stop a vendita biglietti era giustificato"

Fonti di Polizia rispondono alle accuse su falle nella gestione dell'ordine pubblico, sottolineando come lo "stop alla vendita dei biglietti ai tifosi tedeschi" fosse giustificato dalle informazioni provenienti dagli apparati di sicurezza italiani, che con largo anticipo avevano avvisato sulla possibilità di gravi incidenti in città. Di qui la decisione di schierare sul campo oltre mille agenti, che alla fine hanno evitato il contatto tra le opposte fazioni. "I tifosi tedeschi - viene ricordato - non potevano essere bloccati, in quanto arrivati come turisti di un Paese Ue".


20:05

Non preoccupano le condizioni dell'agente ferito negli scontri

Oltre ai diversi contusi tra le file delle forze dell'ordine, sottoposte per ore ai cruenti scontri con gli ultras tedeschi, un agente è finito in pronto soccorso per delle ferite più serie, ma è fortunatamente fuori pericolo.


19:50

Atmosfera serena al Maradona

Lontano dagli incidenti nel centro storico, prosegue allegra e serena l'affluenza al Maradona. I tifosi cantano e sognano lo storico traguardo dei quarti di finale. Un'atmosfera che stride rispetto al quadrante della città che ha vissuto ore di panico, sotto l'assedio dei tifosi tedeschi.


19:30

Incredibile: gli agenti trovano anche una pistola sul selciato!

Mentre l'ordine è stato ristabilito ed è iniziata la conta dei danni nel centro storico di Napoli, alcuni video presenti in rete rivelano un particolare inquietante: nel corso del sopralluogo in Piazza del Gesù, teatro degli scontri più violenti, da parte degli investigatori della polizia, sarebbe stata rivenuta sul selciato addirittura una pistola, recuperata e messa in sicurezza da un agente in borghese. Ora i rilievi e gli accertamenti, che avrebbero già confermato che l'arma era appartenente alle forze dell'ordine, evidentemente perduta nella dinamica degli scontri.


19:20

Tifosi Eintracht nuovamente in strada per incitare la squadra

Appena ricondotti in albergo dalle forze dell'ordine, i tedeschi continuano comunque a godere di paradossali margini di libertà: sono di nuovo scesi tutti in strada per incitare i giocatori dell'Eintracht, partiti in pullman alla volta del Maradona.


19:15

Ristabilita la calma, restano le scene di devastazione. File ai tornelli del Maradona

In centro, le forze dell'ordine sono riuscite a ristabilire la calma. Fosse anche solo una "tregua", al momento gli scontri sembrerebbero terminati. Restano le scene della devastazione portata dai tifosi tedeschi, con danni al demanio e ai privati. Presidiato Lungomare Caracciolo, dove ci sono gli alberghi in cui sono rientrati i supporters dell'Eintracht radunati dalla polizia. Intanto lunghe file ai tornelli del Maradona, con tanti sostenitori partenopei che si sono mossi con largo anticipo per evitare di restare coinvolti negli incidenti. Tangenziale congestionata.


19:05

La rabbia del sindaco Manfredi: condanna congiunta con l'ambasciatore tedesco

Il sindaco di Napoli, Gateano Manfredi scende in campo dopo i gravissimi scontri del pomeriggio e dopo un contatto diretto con l'ambasciatore di Germania in Italia, Viktor Elbling, dirama una condanna congiunta: "Le scene di devastazione del centro storico della città sono inaccettabili. Condanniamo fermamente gli atti inqualificabili di chi si è reso protagonista di questa violenza, da qualsiasi parte sia giunta. Napoli e i napoletani non meritano di subire i gravi danni materiali, morali e di immagine che questa follia ha determinato. Con la Germania i rapporti sono storicamente improntati all'amicizia ed ho voluto incontrare a Palazzo San Giacomo l'ambasciatore di Germania in Italia Viktor Elbling per condannare insieme gli atti di violenza e ribadire il forte legame tra Napoli e la Germania".


18:50

Confermata la presenza di ultras dell'Atalanta

Arrivano conferme sulla presenza tra i tifosi dell'Eintracht che stanno dando vita a una vera e propria guerriglia urbana, anche di diversi ultras dell'Atalanta, gemellati con i tedeschi e "arruolati" tra le fila dei teppisti in queste ore in azione per le strade di Napoli.


18:45

Eintracht, tranquilla la vigilia della squadra

Mentre nel centro gli ultras dell'Eintracht scatenavano la guerriglia scontrandosi con le forze dell'ordine (riuscite a evitare il contatto con i tifosi del Napoli), il clima era tranquillo fuori dall'albergo in cui ha alloggiato la squadra tedesca che staserà sfidera gli azzurri di Spalletti al Maradona.


18:26

La polizia presidia l'hotel dei tifosi tedeschi

Cordone di polizia di fronte al Royal Continental Hotel, dove sono attesi i bus degli ultras dell'Eintracht ripartiti dal centro dopo gli scontri con le forze dell'ordine e i tifosi del Napoli. Le forze dell'ordine presidiano l'ingresso dell'albergo nel timore di altri scontri.


18:15

Tornelli aperti al Maradona

Mentre gli ultras dell'Eintracht tornano scortati al loro albergo, i primi tifosi del Napoli fanno il loro ingresso al 'Maradona', dove alle ore 18 sono stati aperti i tornelli in vista del ritorno degli ottavi di Champions League in programma stasera.


18:08

Ripartiti con la scorta i bus dei tifosi tedeschi

Scortati dalle forze dell'ordine sono ripartiti da Calata Trinità maggiore gli autobus dell'azienda di trasporto cittadina utilizzati per riportare i tifosi dell'Eintracht all'albergo in cui sono alloggiati. Continua anche il lancio di sassi da parte dei tifosi del Napoli presenti in gran numero a bordo delle vie percorse dai pullman. 


17:55

Sassi sui bus dei tifosi tedeschi

Ancora tensione in centro a Napoli, dove sono in partenza i bus utilizzati per riportare i tifosi dell'Eintracht al loro albergo è stato preso di mira dai tifosi del Napoli presenti in zona: sputi, insulti e lancio di sassi contro i vetri dei pullman, alcuni dei quali colpiti e andati in frantumi mentre le forze dell'ordine a fatica tengono a distanza gli assalitori.


17:39

Tifosi tedeschi in attesa dei pullman

Scontri tra tifosi di Eintracht e Napoli in pieno centro nel capoluogo campano a poche ore dal via del match di Champions League. Poco dopo le 16.30, con i tifosi dell'Eintracht in giro per le vie del centro storico, sono arrivati gli ultras del Napoli che li hanno accerchiati e hanno cominciato a lanciare sassi. Assiepati nella Piazza delle due Chiese i tedeschi sono stati difesi dalle forze dell'ordine. Negli scontri è stata data alle fiamme anche una macchina della polizia. Adesso i tifosi tedeschi stanno aspettando i pullman per essere riaccompagnati in albergo sul lungomare.


17:31

Terrore in centro, la conta dei danni dopo la guerriglia

Guerriglia in pieno centro a Napoli dove si sono verificati scontri tra i tifosi dell'Eintracht e decine di persone con il volto coperto da caschi. Via Calata Trinità Maggiore, nel cuore della città, è stata teatro del lancio di oggetti con bidoni della spazzatura rovesciati. È lì che è stata incendiata un'auto della Polizia, data alla fiamme come altre vetture. Terrore tra i passanti e i commercianti della strada che ora fanno la conta dei danni. Gli scontri sono iniziati quando i tifosi tedeschi, che da stamattina in corteo avevano raggiunto piazza del Gesù dal lungomare, dovevano salire sui bus che li avrebbero riportati nell'albergo dove alloggiavano. 


17:23

Le minacce al murale di Maradona

Tra le minacce arrivate nelle ultime ore, secondo quanto riporta l'edizione on line del quotidiano cittadino 'Il Mattino', c'è anche quella di un attacco al murale dedicato a Maradona presente ai Quartieri spagnoli, uno dei luoghi ormai più iconici non solo per i napoletani e i tifosi ma anche per migliaia di turisti che passano dal largo dedicato all'argentino nel cuore della città. L'allerta continua ad essere molto alta così come la paura che possano verificarsi altri incidenti.


17:15

Evitato il contatto tra tifosi tedeschi e napoletani

Intorno a piazza del Gesù pesanti scontri tra tifosi tedeschi e forze dell'ordine. Anche alcuni gruppi di ultras del Napoli hanno tentato di forzare i blocchi, per ora il contatto tra le due tifoserie è stato evitato. Un elicottero sta sorvolando il centro di Napoli, la situazione è molto tesa. Danneggiati intanto i locali della zona, con i tavolini e le sedie dei bar e dei ristoranti distrutti come diverse vetrine.


17:05

Scene di guerriglia nel centro di Napoli

Non si placano gli scontri nel centro di Napoli, dove un folto gruppo di ultras tedeschi a volto coperto sta incendiando auto e lanciando oggetti contro le vetrine dei negozi e contro le forze dell'ordine. Un'autentica guerriglia urbana, mentre si teme per l'arrivo degli ultras napoletani.


17:00

Al Maradona tornelli aperti tra un'ora: l'appello del Napoli

Tornelli aperti tra un'ora al Maradona, mentre il Napoli lancia un appello ai tifosi sul proprio sito: "In occasione della gara di Uefa Champions League contro la squadra dell’ Eintracht Frankfurt, in programma domani alle ore 21:00 - scrive il club azzurro sul proprio sito -, in considerazione dell’elevato afflusso di spettatori previsto, la SSC Napoli invita tutti i tifosi a recarsi allo stadio con largo anticipo rispetto al fischio d'inizio, al fine di espletare correttamente le procedure d’ingresso. I tornelli apriranno alle ore 18:00, per consentire l’esecuzione dei controlli di sicurezza previsti dalla legge, necessari per un ordinato svolgimento dell’evento calcistico".


16:57

Auto della polizia in fiamme, agenti in assetto antisommossa

Incidenti nelle vie del centro, dove diverse vetture (compresa un'auto della polizia) sono state incendiate dai tifosi tedeschi. Gli agenti delle forze dell'ordine stanno intevenendo in assetto antisommossa. (LEGGI TUTTO)


16:48

Ancora tensioni in centro

Segnalate ancora situazioni di tensione e pericolo nelle vie del centro di Napoli, dove sono ancora tanti i tifosi tedeschi nelle strade (in particolare nella zona di Piazza del Gesù) mentre una parte di questi ha fatto per il momento ritorno all'albergo che li ospita.


16:42

L'Asl Napoli1 rafforza il 118 e i pronto soccorso

Rafforzare i mezzi e il personale del 118 e aumentare l'organizzazione dei pronto soccorso a Napoli. Questo il doppio piano messo in campo dall'Asl Napoli1 per il ritorno degli ottavi di finale di Champion's League tra Napoli ed Eintracht Francoforte, in programma stasera al Maradona. La tensione tra le due tifoserie è molto forte e ci sono oltre 600 tifosi tedeschi in città che stamattina hanno circolato uniti in un enorme gruppo. Il direttore generale dell'Asl Napoli1 Ciro Verdoliva ha dunque inviato una lettera ai dirigenti del 118 e degli ospedali del Mare, Pellegrini e San Paolo, oltre che per conoscenza al presidente della Regione De Luca, al sindaco di Napoli Manfredi, a Questura e Prefettura. Nella missiva si sottolinea che "mass media e social media" parlano di "potenziali scontri che potrebbero verificarsi tra i tifosi delle due squadre, tenuto conto della massiva presenza dei tifosi Eintracht Francoforte che stanno percorrendo le strade del centro storico in corteo non autorizzato". L'Asl, in considerazione della tensione e del fatto che i tifosi tedeschi non potranno entrare allo stadio, ha dato disposizioni al direttore del 118 di rafforzare "la solita organizzazione conseguenziale al piano di emergenza-urgenza per eventi sportivi al Maradona, integrando ogni possibile risorsa umana e mezzi". Si chiede anche al 118 che le forze in più in campo "siano in prossimità dello stadio Maradona e nel centro storico della città". Ai direttori dei pronto soccorso dell'Ospedale del Mare, del Pellegrini e del San Paolo, la missiva chiede "di allertare il pronto soccorso integrando il personale e predisponendo ogni utile ulteriore disposizione organizzativa necessaria a garantire le prestazioni sanitarie di urgenza nel caso di un eventuale numero di accessi straordinario di pazienti".


16:37

Il disappunto dell'Uefa

"Napoli-Eintracht? Intollerabile il divieto ai tifosi tedeschi". Cosi ha parlato Aleksander Ceferin, presidente dell'Uefa, alla vigilia del ritorno degli ottavi di Champions League al Maradona, mostrando il suo disappunto per il divieto di trasferta imposto ai sostenitori ospiti residenti a Francoforte. (LEGGI TUTTO)


16:30

Momenti di tensione in via Filangieri

Diversi video postati sui social da cittadini napoletani testimoniano i momenti di tensione che si vivono in queste ore in città, dove i tifosi dell'Eintracht hanno sfilato per le vie del centro in un corteo non autorizzato ma monitorato dalle forze dell'ordine. Alcuni di questi filmati mostrano passanti e proprietari di negozi costretti a rintanarsi nei locali in via Filangieri per sfuggire all'assalto di ultras tedeschi, mescolati secondo i presenti ad alcuni atalantini La situazione è poi tornata sotto controllo grazie all'intervento delle forze dell'ordine.


16:19

Il tweet del Napoli

"L'attesa sta per terminare. Questa è la notte di Napoli-Eintracht!". Questo il tweet del club azzurro a circa ore dall'inizio della sfida in programma al Maradona, ritorno degli ottavi di Champions League, a corredo di un video in cui si vedono il mare del golfo e i monumenti della città. Con la speranza che sia solo una serata di festa.


15:58

"Per Diego": i turisti stranieri tifano Napoli

Non solo gli ultras dell'Eintracht ma anche tanti turisti oggi nel centro di Napoli. E i tifosi stranieri che affollano le vie partenopee hanno mostrato tutto il loro apprezzamento nei confronti della squadra di Spalletti: ecco che cosa ci hanno detto. (LEGGI TUTTO)


15:44

Niente diretta tv nell'hotel dei tifosi tedeschi: incognita partita

Molti dei  circa 600 tifosi dell'Eintracht presenti all'hotel Continental di Napoli non hanno i biglietti per lo stadio Maradona (c'è il divieto per i residenti a Francoforte) dove stasera si disputerà il match di ritorno degli ottavi di Champions League e l'incognita è se e dove assisteranno alla partita. I dirigenti dell'albergo hanno spiegato all'Ansa che l'incontro non viene trasmesso sugli schermi delle camere né sulle tv dei luoghi comuni dell'hotel. Restano quindi diverse possibilità per i tifosi tedeschi: provare a dirigersi comunque verso lo stadio, oppure ritrovarsi in ristoranti o pub in città dove viene trasmessa la partita in tv.


15:32

Il sindaco Manfredi teme danni alla città

"Sono in contatto continuo con il prefetto e con il questore. Spero che la situazione possa essere gestita senza danni alla città. Oggi deve essere una grande giornata di festa e di sport e mi auguro che questi comportamenti violenti non incidano sulla sicurezza dei cittadini". Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, commentando gli incidenti che si sono verificati ieri sera in città con i tifosi dell'Eintracht. "Chiaramente c'è amarezza - ha aggiunto il sindaco - perché questa dovrebbe essere una giornata di festa anche in nome dell'amicizia italo-tedesca e dell'amicizia storica di Napoli con la Germania anche dal punto di vista del legame culturale tra i due popoli. Purtroppo ci sono state intemperanze del passato, giuste le decisioni prese dal ministero dell'Interno. Quando ci sono queste situazioni è sempre una sconfitta dello sport". (LEGGI TUTTO)


15:23

Circa 800 agenti per evitare 'caccia all'uomo'

Le poche informazioni acquisite dalla Polizia tedesca e una eventuale temuta "caccia all'uomo" da parte di ultras azzurri stanno tenendo in apprensione le forze dell'ordine partenopee delegate a tenere sotto controllo eventuali contatti tra le tifoserie dell'Eintracht Francoforte e del Napoli. Il dispiegamento di forze è imponente: sono in allerta ben 800 uomini e finora non si sono veriticati episodi particolarmente critici. I circa 600 tifosi della squadra tedesca giunti ieri in treno da Salerno, sono stati tutti dislocati sul lungomare della città, nell'hotel Continental, accanto all'hotel Vesuvio dove invece alloggia la loro squadra. La Digos di Napoli ha fortemente consigliato alle forze di polizia tedesche e ai supporter dell'Eintracht di rimanere in albergo per evitare contatti.


15:13

Vigilia movimentata: lancio di razzi e bottiglie

Tanti i supporters dell'Eintracht arrivati a Napoli da Francoforte e qualche disordine è avvenuto già nella notte in attesa del ritorno degli ottavi di finale di Champions League. (LEGGI TUTTO)


15:09

Tifosi tedeschi, il corteo non autorizzato

Il corteo non autorizzato dei tifosi dell'Eintracht Francoforte ha attraversato tutto il centro di Napoli per arrivare fino in piazza del Gesù. I circa 600 supporter tedeschi si sono mossi dalla Riviera di Chiaia, passando per il salotto buono di Calabritto, piazza dei Martiri, via Chiaia, poi hanno attraversato piazza Trieste e Trento, piazza Municipio e via Monteoliveto. Alcuni tifosi si sono dispersi nei vicoli del centro. A seguire il corteo la Polizia con la zona sorvegliata dall'alto da un elicottero. (LEGGI TUTTO)


Napoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA