Serie D

Dieci interventi super, applausi per La Rosa (Igea), La Cagnina (Sancataldese), Milan (Gelbison), Gambassi (Pistoiese), Paduano (Manfredonia), Harrasser (Rg Ticino), Vlasceanu (Gravina), Basti (Varesina) e Tota (Vogherese)

La prima parte del Campionato d’Italia si conclude alla grande con le prodezze di Zampa (Siracusa), Loiodice (Altamura), Lucchese (Acireale), Liurni (Nocerina), Picone (Asti), Podestà (Real Forte Querceta), Quaggio (Arconatese), Lofoco (Folgore Caratese) e Milli (Ponsacco)

Da applausi i doppi interventi di Scarpato (Angri) e Benvenuti (Real Monterotondo). Sensazionali le parate di Lorenzi (Carpi), Pezzolato (Forlì) e Lazar (Fasano). Incredibili i riflessi di Raffaelli (Grosseto), Costa (Bassano), Barberini (Sangiovannese), Valentini (Pistoiese) e Uva (Borgosesia)

Ferrara (Matera) sfodera una rovesciata spettacolare, Zampa (Siracusa) disegna una traiettoria d’autore. Dodaro (Vado) e Kragl (Trapani) sfoggiano due calci di punizione da favola. Classe e precisione nelle conclusioni sotto al sette di Posocco (Treviso) e Valenta (Chions). Terrificanti le sassate di Valenti (Montecchio Maggiore) e Demontis (Sarrabus Ogliastra)

Semplicemente irreali gli interventi di Becchi (Ghiviborgo), Valenti (Licata), Piras (Bra) e Mazzi (Legnano). Formidabili i riflessi di Sorrentino (Akragas), Fratti (Fidelis Andria), Gonzales (San Luca), Rizzaro (Anzio), Guerri (Sansepolcro) e Atzori (Ligorna)